mercoledì 30 giugno 2021

Cosa ho letto e visto quest'anno? (01.01.2021 - 30.06.2021)

Bellissime persone, ciao! <3
Spero stiate bene :3.
Oggi torno con il nostro recap semestrale di questa prima parte dell'anno. Spero troverete titoli che possano incuriosirvi :3. Buona lettura! <3
P.s.: vorrei chiedervi un parere: preferite che continui a fare questo tipo di post ogni sei mesi oppure, dato che comunque è abbastanza lungo, preferite che lo divida e parli di ciò che ho letto e visto mese per mese? Fatemi sapere per favore, mi sarebbe di grande aiuto <3




Gennaio


Primo libro letto quest'anno è stato Io diversa da me di Linda Moon, di cui ho postato la recensione che potete trovare QUI. Ringrazio ancora l'autrice per avermi gentilmente fornito una copia del libro. Devo ammettere che mi aspettavo una storia diversa e, anche se nel complesso l'ho trovata buona, ho trovato anche tante mancanze. Una storia nel complesso carina che, però, non mi ha convinto poi così tanto.
Secondo libro concluso è stato More than enough di Jay McLean, di cui ho postato la recensione che potete trovare QUI. Quinto volume della serie di autoconclusivi More than, avrebbe dovuto essere l'ultimo. Dico avrebbe perché, dopo cinque anni di silenzio (questo "ultimo" volume è stato pubblicato nel 2015), l'autrice verso fine dicembre ha fatto sapere che avrebbe aggiunto altri cinque volumi alla serie di More than o.O. Li leggerò? Onestamente non lo so, per adesso. Intanto prendo appunti, poi vedrò in futuro ;). Per quanto riguarda questo libro... E' BUONO, MOLTO. E' molto diverso dai precedenti: ben fatto, ben costruito, ottima introspezione e anche se comunque alcuni punti non sono perfetti, è buono. Molto buono. Mi è piaciuto da morire *^*. Sono così contenta di aver letto una storia d'amore così: un po', per certi versi, mi mancavano storie intense (e tristi, perché tanto si sa che con me le storie drammatiche sono sempre le benvenute :3). Sono davvero davvero un sacco soddisfatta *^*.
Terzo libro letto è stato La memoria di Areté di Alessio D'Avino, primo volume di una trilogia urban fantasy (se ho ben capito - la recensione arriverà quando avrò concluso di leggere tutti i libri ;)). Ho trovato alcune carenze e, in generale, un ritmo forse troppo serrato degli eventi. Ma l'idea di base è micidiale, quindi tanto, tanto, tanto di cappello all'autore *^*. Sono curiosa di sapere come tutto quanto proseguirà (quindi, per favore, fate uscire presto il secondo volume, grazie *^*).
Ho poi visto la serie Fate - The Winx Saga, disponibile su Netflix. A livello di trama, mi è piaciuta molto, infatti non vedo l'ora di sapere come il tutto proseguirà *^*. Per tante altre cose, tuttavia, ammetto di non essere rimasta soddisfatta. Premetto questo; il fatto che la serie si distacchi mooolto dal cartone animato, per me non è un problema, anzi; l'ho trovata un'idea carina (anche e soprattutto a livello di trama). Le problematiche sono altre: viene fatto un calderone di temi molto attuali, ma messi, presentati solo come un immenso puzzle; analizzati nel modo sbagliato. Per non parlare della serie di rapporti non sani presentati. Ecco... Diciamo che da questi punti di vista ha fatto un po' tanto cilecca. Ma mi ha intrattenuta, e questo sia ciò che una serie del genere dovrebbe fare. Credo. Anche se magari in modo... Un po' più curato.
Altro libro concluso è stato So much more di Kim Holden, di cui ho postato la recensione che potete trovare QUI. Bello, davvero davvero davvero bello. Una lettura che mi ha ricordato che i personaggi spesso possono avere idee e valori molti divergenti dalle nostre, ma che ciò non dovrebbe minare il nostro giudizio, dato che si parla di opinioni diverse ;). Più che consigliato *^*.
Quinto libro letto è stato The trouble with goodbye di Sarra Cannon, di cui ho postato la recensione che potete trovare QUI. Primo libro della sua serie di autoconclusivi New Adult Fairhope, completa, ammetto che non mi è dispiaciuto, ma ho trovato mancanze e carenze che mi hanno lasciato un po' a desiderare, anche se nel complesso il libro non è poi così male ;).
Ultimo libro letto a gennaio è stato La fattoria degli animali di George Orwell, che non pensavo mi avrebbe catturata così tanto. L'ho trovata una lettura estremamente interessante e, seppur breve, molto intensa, che va dritta al punto. A prescindere da ciò a cui fa esplicito riferimento, credo sia comunque una lettura che vale la pena leggere perché ha, presenta riflessioni che in ogni caso credo possano tranquillamente riguardare svariate situazioni, non soltanto quella che ci è presentata.



Febbraio


Nel corso di febbraio ho (ri)visto la serie TV di Merlin: la adoravo quando ero bambina, e vederla disponibile su Netflix mi ha spinta a fare un tuffo nel passato senza esitazioni *^*. Ho visto le prime (numero) stagioni e adoro essere ritornata nel mondo, nelle leggende di Merlino: mi hanno sempre, sempre affascinata. E anche se ormai si nota più che bene che la serie è del lontano 2008, rimane comunque estremamente piacevole da guardare, almeno per me *^*.
Primo libro letto è stato invece Un angelo per sempre di Federica Bosco, quarto e ultimo volume della tetralogia Innamorata di un angelo. L'ho trovata una lettura piacevole e molto scorrevole, ma anche mooolto carente da numerosi punti di vista. Mi è sembrato di aver a che fare con una lista della spesa più che una storia. E questo forse anche perché, dato il bellissimo ricordo che ho dei tre libri precedenti, avevo aspettative un pochino alte. Nel complesso non è male, ma mi aspettavo di più.
Secondo libro letto è stato invece The moment we began di Sarra Cannon, di cui ho postato la recensione che potete trovare QUI. Secondo volume della serie di autoconclusivi Fairhope, mi è piaciuto molto più del primo, anche se il finale così affrettato ha tolto tanto, ma davvero tanto, alla storia :/. Un peccato, secondo me, perché il resto è davvero buono *^*.
Ho poi letto A season for hope, sempre di Sarra Cannon, volume 2.5 della serie di Fairhope. Ne ho postato la recensione che potete trovare QUI. Un voliume breve, di passaggio, ma secondo me molto ben fatto, da tutti i punti di vista. E poi... SI PARLA DI NATALE *^* (adoro il periodo natalizio, perdonatemi). Una lettura breve, ma molto, molto, molto carina *^*. E consigliata!
Altra serie TV conclusa, che ho visto insieme a una mia cara amica, è stato il k-drama True beauty, tratto dal webtoon omonimo. Mi è piaciuto un sacco *^*. Divertente, un po' comico e un po' triste insieme. Una storia semplice ma non per questo priva di un messaggio bello, forte (specie per il pubblico a cui questo drama è rivolto), che nella società di oggi a mio parere non si rimarca mai abbastanza. Sono rimasta molto soddisfatta, anche dal cast *^* (e non solo dalla bravura di alcuni attori ;)). Una perla di cui consiglio CALDAMENTE la visione ;).



Marzo


Ho iniziato marzo con la visione del film Moxie, disponibile su Netflix. E devo dire che l'ho trovato un prodotto davvero buono nel complesso, specie per come mostra i processi di determinate dinamiche, per i commenti e le riflessioni che ne scaturiscono. Non ho letto il libro da cui è stato tratto, ma adesso che ho visto il film penso che lo leggerò prossimamente perché mi ricordo che quando uscì, anche in Italia, moltissimi ne parlarono bene. Spero quindi di potermi fidare del giudizio altrui almeno una volta ;).
Ho poi letto A life with no regrets di Sarra Cannon, quinto volume della serie di Fairhope di cui ho postato la recensione che potete trovare QUI. Ammetto di esserne rimasta alquanto delusa: l'ho trovato piatto, molto piatto e poco coinvolgente. Un peccato davvero, perché come storia ha degli elementi davvero buoni che, se sfruttati meglio, avrebbero sicuramente arricchito il libro.
Una delle serie TV del mese è stata It's okay to not be okay, di cui ho postato la recensione che potete trovare QUI. Disponibile su Netflix, l'ho trovato un prodotto davvero buono, valido, in tutte le sue forme. A parte qualche scivolone, devo ammettere che mi è piaciuta un sacco e mi ha commossa, profondamente, perché tratta e mostra temi con una delicatezza e un'attenzione che mi hanno lasciata a bocca aperta. Ne consiglio assolutamente la visione! *^*
In-house marriage honey (o anche Shanai marriage honey) si aggiunge alla lista come altro drama (giapponese ;)) che ho divorato nell'arco di mezza giornata: 7 episodi da nemmeno 30 minuti l'uno. Una gioia per la sottoscritta *^*. Anche per la trama: carina, coccolosa, dolcina, semplice. Ammetto che avevo bisogno di qualcosa di simile in questo periodo. E sì, so che marzo si sta rivelando molto più pieno di serie TV che di libri, ma ammetto di non avere molto la testa ultimamente. Spero di rimettermi in carreggiata presto perché comunque la lettura mi sta mancando un sacco. Ma torniamo al drama: consigliatissimo, soprattutto se cercate qualcosa di dolce, semplice, senza pretese e romantico fino all'impossibile ;) *^*
Altro titolo letto questo mese è stato The trouble with I do di Sarra Cannon, ultimo volume della serie di autoconclusivi Fairhope di cui ho postato la recensione che trovare QUI. Ammetto di averlo trovato un po' deludente e tirato via. Non che comunque mi aspettassi qualcosa di elaborato o particolarmente approfondito da questa serie. Ho preso la lettura di questi libri come un passatempo, nel complesso piacevole perché comunque i libri non sono male. Però niente più di questo.
Sulla stessa onda, film presente su Netflix, è un altro titolo che si aggiunge alla lista. Devo ammettere una cosa: per quasi tutto il film non ho sentito quasi niente, né trasporto né interesse. Il finale però mi ha davvero colta alla sprovvista e commossa tantissimo *^*. Credo che se avessi visto questo film qualche anno fa, mi sarebbe piaciuto molto di più. Nel complesso, carino. Ma niente di più.
Il terzo libro del mese è stato The secret fire di C. J. Daugherty, primo volume della duologia The alchemist chronicles che, per chi non lo sapesse, è disponibile anche in italiano (io ho letto i libri in inglese). Ammetto che, mentre la prima parte mi ha lasciata un po' a desiderare principalmente perché l'ho trovata un po' noiosa, la seconda si è ripresa: azione, informazioni, cose concrete. E la me è soddisfatta, anche se le pecche non mancano.
Quarto libro del mese è L'amore non è mai una cosa semplice di Anna Premoli, di cui ho postato la recensione che potete trovare QUI. Lo ammetto: pur con qualche, a mio parere, difetto, il libro mi è piaciuto davvero un sacco e credo che se non ci fossero stati quei difetti, sarebbe stato ancora molto più carino *^*. Nel complesso, però, una lettura piacevole di cui mi ritengo molto soddisfatta ;).



Aprile


Primo film visto ad aprile è stato Flavours of youth, disponibile su Netflix. Una raccolta di storie, con una grafica, colori e luminosità a mio parere strabilianti *^*. MI è piaciuto molto nel complesso *^*, anche se all'inizio ho faticato un po' a entrare nell'atmosfera e nel ritmo della narrazione.
Sempre su Netlfix ho visto Miyo - Un amore felino, noto anche come A whisker away. E' stato un pugno allo stomaco in senso più che positivo: mi ha presa, catturata, ammaliata, mi ha tenuta sempre col fiato sospeso dall'inizio alla fine, ha toccato corde di me che avevano bisogno di essere raggiunte. Una storia semplice, ma non per questo priva di significati, tutt'altro *^*. Consigliatissimo! *^*
Con mia mamma ho poi concluso la visione della seconda stagione di Merlin che, come la precedente, si è rivelata un prodotto molto, molto, molto carino da vedere: divertente, spesso esilarante, semplice, senza pretese. Che complessivamente mi sta piacendo un sacco *^*.
Primo libro letto è stato Il contratto di Elle Kennedy, di cui ho postato la recensione che potete trovare QUI. Primo volume della serie di autoconclusivi Off-campus, è stata una lettura complessivamente piacevole, che mi ha intrattenuta, ma che presenta difetti e mancanze che hanno, a mio parere, tolto moltissimo al libro :/.
Altro film visto è stato Le due vie del destino, tratto dall'autobiografia di Eric Lomax. Una storia forte, vera, incentrata sulle vicende relative alla costruzione della Ferrovia della morte in Birmania tra il 1940 e il 1944 circa, con immagini forti e un cast che a mio parere ha fatto un lavoro meraviglioso. Altro pungo allo stomaco, che mi ha fatta stare fisicamente male e che mi ha aperto ancora di più gli occhi, e non solo sul passato. Consigliatissimo, senza la benché minima ombra di dubbio.
Secondo libro letto è Lo sbaglio di Elle Kennedy, di cui ho postato la recensione che potete trovare QUI. Secondo volume della serie Off-campus, l'ho trovato decisamente migliore rispetto al primo, più curato, coerente, accattivante, meglio costruito. Una lettura niente male, che avrebbe potuto essere migliore se solo non ci fossero state certe cose, ma meglio se lascio stare. Complessivamente, comunque, consigliata *^*.
Terzo libro letto è stato Il tradimento di Elle Kennedy, di cui ho postato la recensione che potete trovare QUI. Quarto volume della serie, ha le stesse problematiche del secondo e del terzo, ma non posso negare il fatto che, complessivamente, mi è piaciuto. Lettura scorrevole, senza troppe pretese. E anche se forse un pochino troppo piccante per i miei gusti, complessivamente sono rimasta soddisfatta ;).
Quarto libro è stato The secret city di C. J. Daugherty, secondo e ultimo volume della duologia The alchemist chronicles, della quale ho postato la recensione che potete trovare QUI. Come il primo, l'ho trovato un po' deludente, da più punti di vista. A partire dal fatto che, nonostante tutta la mia buona volontà, la storia non mi ha pres, incuriosita, tanto quanto avevo sperato. Vi rimando alla recensione per il resto.
Altra serie TV vista è stata Leonardo, mandata in onda su Rai1. Devo ammettere che mi aspettavo di più, non tanto come produzione o cast, quanto più come trama: pensavo avrei visto anche il Leonardo inventore e studioso dei più svariati campi del sapere. Invece la serie si concentra sulla pittura di Leonardo: non che la cosa mi dispiaccia (anzi, ho adorato tutto *^*), ma mi aspettavo comunque un pochino di più. Però, complessivamente, sono più che soddisfatta *^*.
Quinto libro letto è stato L'imprevisto di Elle Kennedy, di cui ho postato la recensione che potete trovare QUI. Quarto e ultimo volume della serie Off-campus, devo dire che, nonostante sia complessivamente ben fatto, non mi ha presa come mi hanno presa il secondo e il terzo. Vi rimando alla recensione per capire meglio ;).
Altri film visti sono stati la serie dei Pirati dei caraibi: La maledizione della prima luna, La maledizione del forziere fantasma, Ai confini del mondo, Oltre i confini del mare e La vendetta di Salazar. Volevo fare un rewatch da tempo e sono felice di poter dire con certezza che Jack Sparrow è un personaggio con i fiocchi e i controfiocchi. E che nessuno meglio di Johnny Depp potrebbe interpretarlo.
Altro film visto è stato Raccontami di un giorno perfetto, disponibile sul letto. Vederlo è stato... Intenso, molto. Un pugno nello stomaco. Non ricordo molto del libro (che ho letto ormai parecchi anni fa, agli inizi della mia carriera qui sul blog), se non che era stata un'esperienza dolce-amara. Che il film è stato secondo me capace di amplificare. Da vedere, senza ombra di dubbio.



Maggio


Primo film visto a maggio è stato Sinbad - La leggenda dei sette mari, rewatch che volevo fare da una vita perché non mi ricordavo niente della storia. Ne è valsa la pena: ho adorato ogni singolo minuto di questo film *^*. E la parte di me che adora i cartoni è molto soddisfatta u.u
Secondo film è stato invece Maquia - Decoriamo la mattina dell'addio con i fiori promessi, disponibile su Netflix. Volevo vederlo dal giorno in cui è uscito e, ora che l'ho fatto, ne sono molto felice. E' un film delicato, intenso, che pone tante domande, con colori e una luminosità che mi hanno stregata fin dalla prima scena, portandomi in un mondo lontano, con personaggi uno più umano dell'altro, con i loro errori, le loro speranze e il modo in cui cercano di andare avanti. Bellissimo e molto, molto, molto commovente*^*.
Primo libro concluso è stato invece Una fila ordinata di bottoni di Samantha Di Prizito, di cui ho postato la recensione che potete trovare QUI. Un debutto magnetico, intenso, che dipinge un personaggio umano, realistico, in ogni sua parte. Mi è piaciuto moltissimo, riesco a dire solo questo (quindi vi consiglio di dare una lettura alla recensione ;)). Consigliato? Decisamente sì *^*.
Parlando invece di serie TV, ho concluso la seconda (e, spero davvero, ultima) stagione de La compagnia del cigno, andata in onda su Rai1. Penso di non aver mai visto tanti comportamenti e parole ed esempi tossici tutti concentrati in una sola stagione. L'ho guardata continuando a pensare "Ma siete seri a portare questo in TV?" Usando poi dei cliché che mi hanno fatto rabbrividire per come sono usati male, dando una visione troppo alterata della realtà. Una delusione immensa, più della prima stagione.
Altro film visto, disponibile su Netflix, è stato Lady Bird. Volevo vederlo da quando è uscito e ammetto che, per questa volta, non sono riuscita a tenere a freno le aspettative: mi aspettavo un film e un personaggio molto diversi da quelli che avevo per la testa. Non che questo sia negativo, perché comunque il film mi è piaciuto *^*. E per tante, piccole cose, è stato un promemoria di estremo valore.
Secondo titolo concluso è stato la graphic novel Il principe e la sarta di Jen Wang. Una storia delicata, adorabile (*^*), attenta, che fa aprire gli occhi ancora di più. Volevo leggerla da una vita e sono felice di esserci infine riuscita *^*. Mi ha ricordato che abbiamo il sacrosanto diritto di essere chi vogliamo, chi preferiamo; che abbiamo il sacrosanto diritto di essere e di comportarci come più riteniamo corretto per noi, per sentirci completamente noi stess*, a nostro agio con noi stess*. Mi ha ricordato che andiamo bene così come siamo, senza sconti. Ne avevo bisogno :3.
Terzo titolo concluso è stato Tenebre e ossa di Leigh Bardugo, primo volume della Grisha trilogy (e del Grishaverse, universo in cui sono ambientate questa prima trilogia e due duologie companion). Devo ammettere che, anche se questo primo volume mi è piaciuto un sacco perché scorre ed è alquanto accattivante, ho avuto l'impressione che vi fosse un pot-pourri di roba incredibile, una cosa dopo l'altra quasi come la lista della spesa. Un insieme da cui Alina (personaggio principale) sembra essere trascinata invece che avere parte attiva, invece di prendere in mano la situazione. Sono comunque curiosa di scoprire cosa riserverà il resto della serie :D, che ho deciso di leggere causa serie TV presente su Netflix proprio da quest'anno, dal titolo Shadow and bone (che ho ovviamente visto - e adorato, per certi versi molto più del libro; e sì, lo so che ci sono dei cambiamenti e spoiler di alcune cose ma va bene così u.u, per questa serie non è un problema ;)).
Quarto libro letto è stato Ti amo per caso di Brittainy C. Cherry, primo volume della serie Elements, composta da quattro autoconclusivi; di cui ho postato la recensione che potete trovare QUI. Vi rimando direttamente a quella perché, sul serio, se ne parlo ancora oltre mi viene il nervoso (come si dice in Toscana ;)) e no, preferisco evitare. Dirò soltanto che è stata un'immensa delusione, e che volevo strapparmi i capelli a ogni pagina. Un immenso, mastodontico NO.
Altro film visto è stato A un miglio da te, tratto dal romanzo Più veloce dei ricordi di Jeremy Jackson (letto anni fa; recensione QUI). Mentre il libro non mi aveva presa molto a suo tempo, il film mi è piaciuto da impazzire. Davvero davvero davvero niente male *^*. Super consigliato :3.



Giugno


Primo titolo concluso per il mese del pride è stato Final draft di Riley Redgate, di cui ho postato la recensione che potete trovare QUI. Non è esente da mancanze, ma è comunque stata una lettura arrivata al momento giusto e che, secondo me, ha comunque un sacco di potenziale (personalmente, mi è piaciuta da morire *^*). Specie per un pubblico giovane. Consigliata ;).
Secondo libro letto è stato Infinite volte di Brittainy C. Cherry, che ha avuto l'onore di porsi sul podio dei libri più orrendi che abbia mai letto. Non lo commento neppure. Se avete domande al riguardo, i commenti qui e la chat di Instagram sono sempre aperti :3. Ci sono anche le mie recensioni su Goodreads, per quei titoli che non ho recensito qui ;). E in questo caso, consigli di farci un salto. Perché, sul serio, io su questo libro non ho intenzione di spendere una parola di più. Come non ho intenzione di leggere altro della Cherry. Ma proprio mai più in vita mia. Il libro peggiore dell'anno.
Primo film visto a giugno è stato Coco della Diseny. Volevo vederlo da anni, finalmente ce l'ho fatta e sono tanto felice *^*. Mi è piaciuto tantissimo, mi ha commossa tantissimo e boh, continuo a chiedermi perché non l'abbia visto prima. In ogni caso, consigliatissimo! *^*.
Terzo titolo del mese è stato Hunting ground di Patricia Briggs, secondo volume della serie Alpha & Omega, companion della serie di Mercy Thompson, entrambe parte del Merciverse. Serie urban fantasy che non mi delude mai *^*. Ogni volta che leggo questi libri mi sembra di tornare a casa *^*. Sempre una garanzia ;). Proprio come la novella Star of David, presente nel volume Shifting Shadows, letta subito dopo ;).
Resta con me per sempre di Elle Kennedy si aggiunge ai libri letti. Ho postato la recensione che potete trovare QUI. Primo volume della serie di autoconclusivi Briar U, companion della serie The campus, mi è piaciuto un sacco. L'ho trovato molto verosimile per tanti aspetti (e ne sono felice) e alcuni più di altri mi hanno lasciato piacevolmente soddisfatta. Né questa serie né la principale sono storie chissà quanto profonde, almeno per quanto mi riguarda, ma sono scritte bene e complessivamente godibili quindi, senza vergogna, molto consigliate ;).
Ho poi visto, finalmente, il film Oceania di matrice Disney e boh, davvero, non ho parole. Bellissimo, senza se e senza ma *^*. La Disney sforna un capolavoro dopo l'altro (Frozen a parte, almeno per me: sì, carino, ma non ben fatto al contrario di tanti altri). Se non l'avete visto, vi consiglio più che caldamente di rimediare! *^*
Ho poi proseguito la serie Briar u con Il mio rischio sei tu, di cui ho postato la recensione QUI. Ammetto che da questo mi aspettavo molta più passione, molto più brio per certe situazioni (tipo come Il tradimento di The campus), ma complessivamente mi è piaciuto molto :D. Lettura leggera, adatta per trascorrere qualche ora in completo relax ;).
Sempre di Elle Kennedy ho letto Sei l'amore che cercavo, di cui ho postato la recensione che potete trovare QUI. Terzo volume della serie Briar U che sì, mi è piaciuto nel complesso, ma che ho trovato alquanto vuoto: consiglio la lettura della recensione per capire.
Ho poi concluso The dare di Elle Kennedy, di cui ho postato la recensione che potete trovare QUI. Ultimo volume della serie Briar U, presente al momento solo in lingua inglese, posso affermare senza ombra di dubbio che è il mio preferito di tutti e otto i libri ambientati all'Università della Briar. Non è perfettissimo, ma sul serio, era da un po' che non leggevo un romance così, capace di prendermi tanto, di farmi emozionare così. Sono contenta *^*. Lo consiglio assolutamente e, seconda cosa, adesso voglio un Conor Edwards nella mia vita. Grazie u.u.
Ho poi pubblicato un post, Problematiche nei New Adult (e sfortunatamente presenti anche nella vita di tutti i giorni), che potete trovare QUI. Mi farebbe tanto piacere avere un vostro parere al riguardo :3.
Altro libro finito è stato Lucas di Jay McLean di cui ho postato la recensione che potete trovare QUI. E' il primo volume della serie di autoconclusivi Preston brothers, spin-off/companion della serie More than (di cui ho letto i primi cinque libri tra l'anno scorso e gennaio 2021 ;)). Devo ammettere che su alcuni fronti mi ha lasciata un po' a desiderare, ma non troppo: il libro si è comunque rivelato essere una buona, buonissima lettura, che mi è piaciuta un sacco *^*.
Ultimo libro letto a giugno è stato Lucas di Jay McLean, di cui ho postato la recensione che potete trovare QUI. Secondo volume della serie Preston brothers, devo ammettere che mi è piaciuto, moltissimo. Mi ha presa e commossa e attratta come non succedeva da tempo. Non è perfetto, ma è stato bello leggerlo, molto, almeno per me *^*. Sono rimasta soddisfatta dalla lettura, moltissimo *^*.



Detto questo, anche il recap della prima parte del 2021 giunge al termine. Spero vi abbiate trovato titoli interessanti, che alcuni abbiano fatto scattare il vostro interesse *^*. Fatemi sapere , vi aspetto volentieri *^*. E intanto vi do appuntamento al prossimo post, che arriverà a breve ;).
Grazie per ogni cosa. Sul serio.
Un bacione, Letizia <3

Nessun commento:

Posta un commento