A little nerd's shelf: Recensione libro "Il tradimento" di Elle Kennedy

Bellissime persone, ciao! <3

Spero stiate bene :3 <3

Giusto stanotte ho finito un altro libro di questa serie. Senza ulteriori indugi, vi lascio alla recensione: oggi sono piena di cose da fare (come al solito :)). Buona lettura! ;)

Titolo: Il tradimento (The campus #3)

Titolo originale: The score (Off-campus #3)

Autore: Elle Kennedy

Editore: Newton Compton

Data di pubblicazione: 27 aprile 2017

Pagine: 352 (ebook); 379 (cartaceo)

Prezzo: 4,99 (ebook); 5,90 (cartaceo)

Genere: New Adult, drammatico, romantico

Trama: Allie Hayes è in crisi. Dopo estenuanti tira e molla, la lunga storia con il suo ragazzo è giunta al capolinea. A peggiorare le cose c'è la preoccupazione per il futuro, visto che non ha la più pallida idea di ciò che farà dopo il college. Niente panico, Allie è una tipa tosta che sa reagire, anche se a modo suo. Una mattina, complice una serie di coincidenze e qualche bicchierino di troppo, si ritrova nel letto del playboy del campus. E' stata solo una notte bollente da archiviare il prima possibile? Lei ne è sicura, mentre non la pensa così Dean Di Laurentis, stella della squadra di hockey locale. Nella sua vita Dean è abituato ad avere - e a lasciare - le ragazze che vuole, senza rimpianti. E ora vuole lei, Allie, e farà di tutto per farle cambiare idea sul suo conto. Solo che a poco a poco a entrambi accade qualcosa di inaspettato che sconvolgerà le loro vite.

Recensione: Prometto: non parlerò dei commenti e delle azioni a volte sessiste presenti in questo libro. Farò la brava (mi sono già incavolata a sufficienza tra me e me, basta e avanza) e andrò direttamente agli altri punti. Vorrei solo ricordare che questi elementi ci sono. E che per me continuano a togliere TANTO a questi libri :).

Andiamo allo stile: come il secondo e il terzo volume, decisamente molto scorrevole, che permette di divorare pagine e pagine senza rendersene neppure conto. Anche perché, almeno per me, questa serie (nonostante i commenti :)) in un certo senso ha creato dipendenza: complessivamente, sono storie accattivanti, che stuzzicano, senza pretese, non particolarmente impegnative, con la giusta dose piccante (in questo libro a livelli un po' più alti, ma bene o male è comprensibile - soprattutto a causa della presenza di Dean u.u) e romantica che, in generale, crea un insieme buono.

Buona è anche l'idea di base che, come molte delle idee e delle scene presente in questa serie, sì, è un cliché, ma a mio parere sono cliché in linea di massima usati bene, presentati bene. Quindi posso ritenermi soddisfatta ;).

Come sicuramente mi ritengo soddisfatta della relazione tra i due protagonisti (alternanza di pov in prima persona - so che prima o poi dovrò mettermi l'anima in pace, ma non ho la benché minima idea di quanto arriverà quel momento): accattivante, intensa, plausibile, con cause che hanno conseguenze coerenti (E LA SOTTOSCRITTA DI NUOVO BALLA LA CONGA). E con personaggi che crescono, sia nel loro vivere le relazioni che nei confronti di se stessi e del mondo attorno. Che si affacciano sempre più al mondo reale, adulto, e cercano di capire i passi da fare per imparare a muovervisi.

Lo ammetto: tra le tre coppie lette fino ad adesso, Logan e Grace sono quelli che mi sono piaciuti di più, anche proprio per come si svolge la loro relazione: ho trovato la loro storia molto plausibile, tranquilla, verosimile; una normale, normalissima storia d'amore, come quelle che si vedono per strada, che si notano nelle persone a noi vicine. Allie e Dean, invece, per come la vedo io sono la cosiddetta "coppia che scoppia" in molti sensi: molto intesa, molto molto molto passionale, che vive il tutto di petto (o di pancia, se preferite) e che, un po', mi ha fatta sentire in bilico. Perché il loro rapporto è mooolto forte, da numerosissimi punti di vista. E decisamente piccante (molto più degli altri due volumi - cosa di cui non mi lamento perché certe situazioni un po' esplicite a me non è mai dispiaciuto leggerle, l'importante è che il libro non si incentri solo su quello perché altrimenti no, ecco, non potrebbe mai fare al caso mio; storie puramente erotiche non fanno per me).

Anche qui, come i libri precedenti, il tono usato per parlare di certi temi è in linea con quello del resto della storia. I temi ci sono, sono affrontati con tatto ma non con particolare profondità. E questo secondo me priva questi libri di tanto. Perché a mio parere l'autrice ha buone carte da giocare: ha un tono accattivante, crea e costruisce personaggi e storie complessivamente buoni. Se lasciasse da parte certi dettagli e si concentrasse su altri, sono certa che verrebbe fuori un lavoro niente male.

Come dicevo però, complessivamente, mi ritengo davvero davvero molto soddisfatta ;).

Un libro che tiene compagnia, che stuzzica, in generale piacevole e senza pretese. Consigliato, di conseguenza, se come me (soprattutto in quest'ultimo periodo), non avete le forze per affrontare letture troppo impegnative.

Voto: