giovedì 29 settembre 2016

Recensione anime "Norn9 - Norn+Nonet"

Ciao a tutti! <3
Intanto che sono sul treno per andare all'uni e non so che fare, eccomi qui a scrivervi la recensione di questo anime che ho finito giusto qualche mattina fa. E mamma mia che cosa bella! *^*



Titolo: Norn9 - Norn+Nonet
Titolo originale: Norn9 Norn Nonet
Genere: Distopico, avventura, fantasy, reverse harem
Episodi: 12

Trama: Un nuovo mondo fluttuante, due ragazze (Mikoto e Nanami) e nove ragazzi (Kakeru, Senri, Masamune, Natsuhiko, Sakuya, Itsuki, Akito, Ron, Heishi). La protagonista (Koharu) intraprende con loro un avventuroso viaggio aereo, solcando i cieli a bordo della gigantesca nave volante Norn. A loro poi si aggiunge anche un ragazzino del nostro tempo. Al di sotto della nave fluttuante Norn, il mondo è in completo caos, distrutto da continue guerre. Cosa lega i poteri dei ragazzi a ciò che sta succedendo sulla Terra?

Recensione: Allora... Partiamo dal presupposto che la sottoscritta è stata letteralmente distrutta da questo anime, per più motivi che più a breve vi spiegherò.
Ma adesso cercherò di essere seria, almeno nella parte tecnica. Poi non so come andranno le cose, perché potrebbero spuntare scleri a random all'improvviso, siete avvisati ;D.
Comunque, iniziando dalla trama di questi cartone, devo ammettere che l'ho trovata originalissima *^*. Insomma, non si sente tutti i giorni parlare di universi distopici come quelli presentati in Norn9. Ormai sapere quanto io sia avversa ai distopici, almeno per quanto riguarda i libri. Non posso dire la stessa cosa degli anime, perché alcuni (come questo) sono fatti alla perfezione! Probabilmente potrei cambiare i miei gusti in fatto di libri se solo riuscissi a trovare quello giusto. Ma andiamo avanti.
Perché originale non è soltanto la trama, ma anche la caratterizzazione di ogni singolo personaggio di questa stupenda storia. Perché i nostri nove personaggi sono perennemente in precario equilibrio tra luce ed ombra, cercano di fare la scelta giusta senza dare modo alla propria parte oscura di prendere campo. Sono personaggi che, per cause di forze maggiori, si ritrovano ad affrontare qualcosa più grande di loro, che non avevano minimamente previsto e che potrebbe cambiare le loro vite per sempre se dovessero agire in un determinato modo. Ognuno di loro ha dei piccoli tratti che lo contraddistinguono dall'altro, rendendolo unico, indimenticabile, come una pietà preziosa che, una volta persa, non può più essere ritrovata.
Altra cosa che ho apprezzato è lo stile dei disegni. Così belli, pieni di dettagli, espressivi. Ad ogni episodio mi lasciavano completamente senza parole ed io, boh, giuro che proprio non riuscivo a staccare gli occhi dallo schermo! *^* Povera me, ahahah ;).
Ma più di tutto, ciò che ho amato senza riserva sono stati i temi che questo anime ha toccato e affrontato, secondo me, in modo più che ottimo (e qui cominciano gli scleri).
Perché si parla di accettare se stessi e gli altri, difetti e pregi, cercando di mettere in luce le parti migliori. Si parla di curare le persone che si amano e per le quali si cerca di combattere con tutti i mezzi a propria disposizione. Si parla di decidere tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, di responsabilità, del valore dell'unica vita che ci viene data e che non può essere sprecata, di quanto il dolore provato ci faccia crescere e migliorare. Si parla di amicizia, di amore, di famiglia; tutti elementi che, in un modo o nell'altro, influenzano la vita di ogni persona, facendola crescere, facendole affrontare le proprie paure, rendendola unica.
Soprattutto, il tema della guerra, che fa da sfondo a tutta la storia, è quello affrontato più approfonditamente. Perché il mondo in cui è ambientata la storia è un mondo dilaniato da lotte continue, da distruzione e morte, di cui nessuno conosce con precisione l'inizio e a cui nessuno sa mettere un punto definitivo. Si mostra quanto la guerra possa essere distruttiva, quanto l'uomo possa arrivare a vedere i suoi simili soltanto come mezzi per portare a compimento i propri scopi. E' un tema che mette in luce da un lato l'egoismo umano, dall'altro il coraggio che hanno i personaggi di opporsi; che fa sì che lo spettatore in qualche modo si chieda "Ma noi uomini siamo davvero pronti - fatti - per vivere in pace?" (o almeno, a me è successo più volte).
In un punto dell'anime uno dei personaggi dice: "Non è la guerra che distrugge gli esseri umani. Sono gli esseri umani stessi a distruggersi l'un l'altro".
Credo che una frase più vera di questa non possa esistere. Ed è qui che, in qualche modo, entra in gioco il tema della responsabilità; è tutto collegato in un cerchio talmente perfetto che non so come descriverlo! La guerra è ciò che fa incontrare i personaggi, che nelle avversità diventa quella forza maggiore che li fa unire e diventare una (bellissima) famiglia, in cui ogni membro ha valore, indipendentemente dagli errori fatti.
E' un anime che studia l'essere umano, i suoi sentimenti, le sue paure, così profondamente da lasciarmi a bocca aperta per come tutte le cose che mette in luce sono vere, in ogni loro più piccola parte *^*.
Ho amato questo cartone scovato per caso. Ci sono stati tant(issim)i momenti che mi hanno fatta commuovere, che mi hanno fatta piangere e disperare perché non potevo accettare le cose che stavano accadendo. Mi sono affezionata a molti personaggi (cioè ai sei che compongono le coppie che shippavo - E CHE SONO BELLISSIME, ma meglio se non tocco questo tasto, perché altrimenti non finisco davvero più, della serie "povero cuore mio"). L'ho amato, questo è quanto (E SPERO VIVAMENTE IN UN SEQUEL DI QUALSIASI TIPO).

Voto:

Spero che questa recensione vi sia piaciuta e che, in qualche modo, vi abbia messo la pulce nell'orecchio. Dai, infondo è un anime molto breve e che merita tutti i minuti spesi a vederlo *^*.
Grazie per ogni cosa, vi adoro! A presto! <3
Un bacione, Letizia <3

mercoledì 28 settembre 2016

WWW... Wednesday! (28.09.2016, #22)

Ciao a tutti! <3
Anche oggi, eccomi qui a parlarvi delle mie letture di questa settimana che, purtroppo, non hanno subito grandi cambiamenti, soprattutto per il fatto che, avendo cominciato l'università (PRIMO ANNO A LINGUE!!!!!! - parliamo di inglese e giapponese*^*) proprio lunedì, non ho avuto moltissimo tempo per leggere :P



1. What did you recently finish reading (Cosa hai finito di leggere recentemente)?


Ebbene sì. Finalmente, questa settimana (cioè domenica) sono riuscita a finire VAMPIRE ACADEMY!!!!!!!!!!!!!!!! Infatti ho letto gli ultimi due capitoli che mi mancavano, ovvero Anime legate e L'ultimo sacrificio. Mamma mia, Richelle Mead ha fatto un lavoro con i fiocchi!!!! *^*Qui trovate la mia recensione riguardante tutta la serie, così capirete meglio che cosa ne ho pensato ;).



2. What are you currently reading (Cosa stai leggendo al momento)?


Iniziato lunedì, Wolf pact di Melissa de la Cruz è lo spin-off della sua serie Blue Blood (la prima serie urban fantasy che abbia mai letto e che amo come non so cosa *^*). Devo ammettere che non mi sta deludendo per niente, anzi. Nuovi personaggi, nuove facce della storia da capire. In poche parole? Una goduria per la sottoscritta *^*. Non vedo l'ora di sapere che cosa succederà!



3. What do you think you'll read next (Cosa pensi di leggere dopo)?


Una volta finito Wof pact, leggerò sicuramente il penultimo volume che mi manca per finire Blue blood, cioè Gates of paradise. In realtà, questo è l'ultimno volume effettivo di Blue blood, ma ce n'è un altro, Vampires of Manhattan, che parla degli stessi personaggi solo qualche anno più tardi (è per questo che considero Vampires of Manhattan come l'ultimo della serie).
Spero davvero che Gates of paradise non mi deluda. Mi aspetto molto da questo romanzo *^*.



E anche per oggi il post si conclude qui :D. Avete mai sentito parlare dei titoli che ho citato? Che cosa ne pensate? E come stanno andando le vostre letture? Fatemi sapere, sono curiosissima! <3
Ci sentiamo presto! Grazie di tutto! <3 <3 <3
Un bacione, Letizia <3

domenica 25 settembre 2016

Recensione esalogia "L'accademia dei vampiri" di Richelle Mead

Ciao a tutti! <3
Nel giorno del mio compleanno (19 tondi tondi, ahahah ;D), eccomi qui a fare una nuova recensione ad una serie che ho finito di leggere stanotte *^*. Era da un po' che non parlavo di libri così quindi, siccome ho taaante cose da dire, direi che è meglio iniziare subito ;).


Titolo(i): L'accademia dei vampiri (#1), Morsi di ghiaccio (#2), Il bacio dell'ombra (#3), Promessa di sangue (#4), Anime legate (#5), L'ultimo sacrificio (#6)
Autore: Richelle Mead
Editore: Rizzoli
Prezzo(i): €14,90 (#1), €16,50 (#2), €18,00 (#3), €18,00 (#4), €14,90 (#5), €16,90 (#6)

Trama: (metto solo quella del primo romanzo, perché le altre sarebbero spoiler in ogni caso) Fuggire dall'Accademia dei Vampiri per rifugiarsi tra gli umani sembrava l'unica strada per una vita "normale". Ma a due anni dalla fuga, Lissa, principessa erede di una delle più casate di vampiri Moroi, e Rose, la sua migliore amica e guardiana, vengono ritrovate e riportate tra le mura del college.
Dietro l'apparente ritorno alla normalità si nasconde una lotta senza regole né morale per il controllo di un potere di cui Lissa è l'ignara custode. I pettegolezzi, gli sguardi curiosi, le malignità mascherate da amicizia sono i nemici più facili da sconfiggere. Il pericolo reale si mostra solo quando decide di colpire. Lissa pagherà con la vita, se Rose non sarà capace di proteggerla.

Recensione: Allora, cercherò di essere seria almeno per la prima parte. Poi però sappiate che ci saranno tanti, tantissimi scleri da parte della sottoscritta, quindi meglio se vi preparate u.u ;).
Passando alle parti tecniche, lo stile della Mead è fantastico: scorrevole, per niente pesante, ha quel pizzico di ironia (che poi è tipica del personaggio di Rose, la protagonista, tramite i cui occhi - la storia è scritta in prima persona - scopriamo tutta la storia) che non guasta mai, che prende dall'inizio alla fine e che, in alcuni momenti, fa affogare nei feels *^*.
Per la trama (che copre all'incirca un anno)... Beh, devo proprio dire che è un capolavoro: ogni domanda trova le sue risposte, non c'è niente che alla fine non torni, tutte le fila si snodano, come un cerchio perfetto che si chiude nel migliore dei modi. Ci sono continui colpi di scena che lasciano completamente senza parole da quanto sconvolgono l'ordine delle cose, della serie "E adesso che facciamo?!". E' una storia di perfetto equilibrio, non saprei come altro descriverla *^*.
Per quanto riguarda i personaggi... Posso solo dire che sono costruiti ad opera d'arte. Se cominciassi a parlare adesso di loro, non finirei più. Quindi meglio se passo al punto successivo.
Passando alle tematiche, devo ammettere che non me le sarei mai aspettate, non un libro di questo tipo. Mi hanno lasciata molto sorpresa (in positivo ;)) e allo stesso tempo mi hanno confermato ciò che penso da tempo.
E qui direi che possiamo anche dare inizio agli scleri (perché la sottoscritta non sa quanto riuscirà a trattenerli).
Una delle tante cose che mi sono piaciute e che ho apprezzato è stata sicuramente il fatto che la Mead parla di vampiri in una visione tutta sua, completamente nuova *^*.
La società presentata in questi libri è divisa in tre gruppi: i Moroi (che sono i vampiri buoni e che hanno poteri magici legati ad uno dei quattro elementi oppure allo spirito, come Lissa, un potere di cui quasi nessuno ha mai sentito parlare), i Dhampir (chiamati anche "guardiani" perché hanno da sempre il compito di proteggere i Moroi, anteponendo la loro sicurezza e vita alla propria; anticamente nascevano dall'unione tra Moroi e umani, poi da unioni tra uomini Moroi e donne Dhampir - perché gli uomini Dhampir, per una specie di problema genetico, sono sterili di natura) e gli Strigoi (sia Moroi che Dhampir possono diventarlo uccidendo una persona; portano morte ovunque vadano - è soprattutto dagli Strigoi che i Dhampir devono proteggere i Moroi).
E' un mondo a cui non avrei mai immaginato, che unisce antiche "tradizioni" russe e romene con quelle americane; un incontro di popoli e culture che per la sottoscritta è stato un piacere immenso leggere *^*.
Pensando alla società, non posso non ricollegarmi ai temi trattati. Prima di tutto l'amicizia e l'amore, due temi che la Mead presenta come il motore di tutta la storia, facendoci capire che, senza di essi, la vita di una persona non potrebbe essere mai completa fino in fondo.
Altro tema che ho apprezzato tantissimo è il fatto che, in un modo o in un altro, la maggior parte dei personaggi si ritrova a preoccuparsi più per la reputazione e le apparenze, perdendo di vista ciò che davvero è importante. Da anni, ormai, ho notato che il dare più importanza alle apparenze e alla reputazione rispetto ad altre cose è tipico dei Paesi anglosassoni (Inghilterra e America soprattutto). Proprio per questo, credo che l'autrice abbia voluto inserirlo come tematica per far riflettere i lettori, per renderli consapevoli che l'apparenza non porta a niente, che non è tutto, anzi, è una delle tante cause che porta l'essere umano ad essere vuoto, a privarsi di ciò che lo rende unico.
Parlando d'altro, invece, direi di passare ai personaggi (e di mettervi comodi, perché la cosa sarà molto lunga), l'ultimo punto della recensione (e quello sicuramente più pieno di scleri u.u *^*).
Rose Hathaway è la protagonista. Dhampir, ha sempre messo la sua vita al servizio di Lissa, la sua migliore amica, per proteggerla dopo essere rimaste le uniche due superstiti dell'incidente in cui gli altri familiari di Lissa hanno perso la vita. Da questo incidente, è nato il loro legame, che è di tipo psichico e funziona a senso unico: Rose può entrare nella mente di Lissa, percepirne le emozioni e vedere il mondo dagli occhi dell'amica anche se sono divise da chilometri e chilometri. Questo legame si è creato perché Lissa ha il potere dello spirito grazie al quale, senza volerlo, è riuscita a riportare in vita la nostra bella Hathaway ;). Rose è... La mia protagonista preferita (su questo non ci sono dubbi): è coraggiosa, impulsiva e testarda (ed io per questi due aspetti sono come lei); è un fiume in piena di voglia di vivere, di energia ed ottimismo, unito ad un sano sarcasmo che spesso l'aiuta, sia a togliersi da guai che ad entrarci completamente, ahahah ;). Si batte sempre e con tutte le sue forze per ciò che ritiene giusto ed è una dei migliori Dhampir di tutti i tempi (anche grazie al suo istruttore, Dimitri Belikov, di ben sette anni più grande, di cui la nostra bellissima mora si innamora). Con il procedere della storia, Rose affronta tante sfide, anche contro se stessa; sfide che la fanno crescere, la rendono la donna splendida con cui si ha a che fare nell'ultimo libro. In poche parole, Rose è la mia bambina *^*, perché non fa altro che rendere fieri i lettori, anche se spesso i suoi piani sono più folli che ben pensati. L'importante, però, è che rimane costantemente se stessa, senza perdersi d'animo, senza arrendersi di fronte a niente (proprio come il suo rapporto con la madre, Janine Hathaway - una Dhampir di polso e sangue freddo, qualità che ha ben trasmesso alla figlia - che, col tempo, da disastroso, evolve e migliora, perché entrambe lo vogliono e combattono affinché le cose tra loro funzionino nel verso giusto - stessa cosa Rose la fa anche con Dimitri).
Lissa Dragomir, una Moroi che ha il potere dello spirito (poco conosciuto e studiato dai vampiri), è invece il contrario di Rose: più pacata, cauta, cerca di sistemare le situazioni spiacevoli evitando la violenza in modo diplomatico ed impeccabile, proprio come ci si aspetta da una Moroi di famiglia reale. Tra le due amiche, è Lissa quella che sente di più su di sé il peso della reputazione e dell'apparenza (il discorso che vi facevo prima sulle tematiche affrontate). All'inizio della storia, questo peso era una delle cause che la rendeva insicura (a volte anche troppo), spingendola a fare affidamento continuo su Rose che, inconsciamente, Lissa dà come presenza scontata nella sua vita (e Rose fa altrettanto). Quando però Rose si ritrova a dover fare una scelta, Lissa capisce di aver sbagliato credendo che niente sarebbe cambiato (perché Lissa nei primi tre capitoli non si preoccupa di ciò che pensa e prova Rose, è concentrata solo su se stessa). Il suo egoismo svanisce quando capisce il motivo che ha spinto la nostra bella Dhampir a fare ciò che ha fatto. A volte, Lissa prende la sua migliore amica a modello, soprattutto per il coraggio e il sangue freddo che Rose dimostra quando ce n'è bisogno; altre volte, invece, Lissa diventa il grillo parlante di Rose, aiutandola a non prendere decisioni troppo avventate. La nostra cara Moroi, essendo una dei pochi ad avere il potere dello spirito, cerca sempre di trovare qualcuno simile a lei, per capire meglio quella parte di se stessa che i Moroi non hanno mai approfondito a conoscenza. Anche Lissa, durante questi sei libri, subisce un cambiamento, una crescita. Questo non soltanto grazie al rapporto con Rose, ma anche grazie al ragazzo di cui si innamora, Christian Ozera, un altro giovane Moroi reale.
Passando ai maschietti, direi di partire dal primo che ho citato, il nostro caro Dimitri Belikov. E' un Dhampir di venticinque anni, il migliore probabilmente. Molti (Rose in primis) lo chiamano "dio della guerra" perché è un abile combattente, che non sbaglia mai, letale in ogni mossa. E' un tipo riservato che, nonostante ci provi, non riesce mai a nascondere la passione di vivere che si sprigiona ogni volta che combatte (o che guarda Rose). Ha dei principi che cerca con tutto se stesso di seguire e rispettare. Principi contro cui si trova a combattere quando si rende conto dei sentimenti che prova verso Rose. Sentimenti che lo mettono alla prova e che, nella relazione clandestina che si instaura tra i due (i Dhampir non possono stare insieme perché non potrebbero adempiere bene al loro compito di guardiani), lo fanno diventare quello responsabile, quello razionale. Le cose però ad un certo punto cambiano, e la vita del nostro bellissimo guardiano (perché il nostro Dimitri è davvero ajbfjbfskj, figo, bello, sexy e chi ne ha più ne metta) viene sconvolta completamente. Perché non riesce più a vedere niente di bello, niente per cui combattere o vivere. Solo grazie all'amore che Rose prova per lui (e che lui prova per lei) riesce a tornare quello di un tempo. E' un personaggio complesso, ammirevole nella sua tenacia e nella passione che mette nel fare le cose (soprattutto proteggere chi ama). C'è stato un momento in cui lo avrei volentieri strangolato eh, ma nel complesso l'ho amato moltissimo.
Christian Ozera, invece, devo ammettere che stato uno di quei personaggi (benché di rilevanza più marginale rispetto agli altri tre di cui ho appena parlato) di cui si capisce abbastanza bene che piega prenderà il suo carattere durante il corso della storia (e del quale parlerò un po' meno). Moroi reale dell'età di Lissa, il nostro baldo giovane è un concentrato di sarcasmo e arroganza (entrambi apparenti) che inizialmente cozzano con il carattere della nostra Rose, anche se poi, quando entrambi si conoscono meglio, il loro rapporto migliora notevolmente (per gli standard di entrambi). Conoscitore del fuoco, è stato messo ai margini dalla società Moroi per ciò che i suoi genitori hanno fatto: hanno scelto volontariamente di diventare Strigoi (cioè di passare dalla parte del male). Di quello che pensa la gente, lui non se ne preoccupa, perché grazie alla zia che l'ha preso con sé ha avuto tutto ciò di cui necessitava durante la sua infanzia. Ama Lissa più di qualsiasi altra persona al mondo e, come Rose, fa di tutto per non perderla. Determinato, testardo, pungente, sveglio, di buon cuore e fedele come pochi, cresce insieme a Lissa e alla storia che si instaura tra loro due, a cui entrambi tengono molto più di quanto vogliano ammettere (sono molto orgogliosi, che vogliamo farci?;)).
Ultimo tasto di cui voglio parlare (e che mi ha fatto amare questa storia come pochissime altre) è il rapporto che hanno Rose e Dimitri. MAMMA MIA I FEELS E IL MIO PICCOLO CUORE!!!!
Allora, dovete capire che questi due poveri cristiani sono fatti per stare insieme. Non potrebbe essere altrimenti. Nessuno dei due avrebbe senso senza l'altro. Non possono stare lontani, necessitano troppo l'una dell'altro per sentirsi completi, per stare bene davvero, per dire "Ho finalmente trovato un posto che posso chiamare casa". Si amano così tanto che spesso si feriscono, perché hanno troppa paura di perdersi, di perdere quella parte di sé che hanno trovato nell'altro. Hanno una chimica, un'alchimia tutta loro, unica. Si capiscono sempre, senza bisogno di troppe parole. Rose è la medicina alla guerra interiore che Dimitri combatte sempre contro se stesso; e Dimitri è per Rose quella persona con cui lei sa che non deve dimostrare niente. Si amano così come sono, apprezzandosi in ogni loro più piccola parte. E' un amore intenso, passionale, quello tra Dimitri e Rose, che ha affrontato tanto, uscendone più forte di prima, come se niente potesse distruggerlo. Perché a conti fatti, è davvero così, dato che né Rose né Dimitri lo permetterebbero. Sono una coppia meravigliosa, ed io li ho amati fin da subito, senza "se" e senza "ma". Sono i miei bambini, e li proteggerò fino alla fine.
Concludo dicendo che ho amato questa storia come non so cosa. E' semplicemente meravigliosa, PERFETTA. Giuro che non sono riuscita a trovare neppure un singolo difetto *^*. E ho detto tutto.

Voto:

Spero davvero che la recensione vi abbia messo la pulce nell'orecchio, perché questa storia merita di essere letta. Ve la consiglio caldamente. Anzi, ve la STRAconsiglio! Fidatevi ;) <3
Detto questo, la sottoscritta oggi chiude qui! Ci sentiamo presto, grazie di tutto! <3
Un bacione, Letizia <3

venerdì 23 settembre 2016

Recensione film "Your name."

Ciao a tutti!
Come state? Come stanno andando i primi giorni di scuola? E di università? Dai che domani è sabato, sinonimo di tante belle cose da fare in sanissima compagnia!
Ma passando al post di oggi, che dirvi? Mi sono vista questo film qualche giorno fa e, rimuginandoci un po' su, alla fine mi sono decisa a farne una recensione (tanto sclerata a dire il vero), pur di farvi conoscere questa piccola perla (perché sì, questo film è seriamente una perla e merita di essere visto u.u *^* - Letizia che già sclera non è una buona cosa, ma shhh).
Your name. (Kimi no Na wa. in giapponese) è un lungometraggio animato (io li ho sempre chiamati "film anime", non so perché, ahahah ;D) di genere fantasy / science fiction, scritto e diretto da Makoto Shinkai, uscito nelle sale il 3 luglio 2016, della durata di circa due ore (ben spese, secondo me ;)).


Trama: Mitsuha è una studentessa delle superiori che vive in una cittadina rurale immersa nel profondo delle montagne. Vive con la sorellina e la nonna, mentre suo padre, il sindaco del paese, non è quasi mai a casa. Mitsuha non ama il posto in cui vive e anela lo stile di vita di Tokyo, dove non è mai stata ma in cui spera di vivere in futuro. 
Taki, invece, è uno studente che vive nel centro di Tokyo che passa il tempo con i propri amici, lavorando part-time in un ristorante italiano e si interessa di architettura e belle arti.
Un giorno, Mitsuha ha un sogno in cui riveste la parte di un ragazzo che vive a Tokyo. Allo stesso modo, Taki sogna invece di essere una ragazza che abita in un piccolo paese di montagna che non ha mai visto prima.
Qual è il segreto che si cela dietro questi sogni?

Recensione: Bene... Direi che è meglio se comincio toccando i punti più tecnici di una recensione, così poi dopo posso passare allo sclero vero e proprio, ahahah ;).
Partendo dalla trama, devo ammettere che l'ho trovata davvero originale, anche se ho trovato l'inizio del film un po' lento e stancante da seguire (per i primi minuti, poi è andato tutto a gonfie vele! *^*). Voglio dire, non è da tutti i giorni imbattersi in una storia simile, perché in realtà i sogni che Taki e Mitsuha fannno sono reali!!! E i due protagonisti ogni tanto si ritrovano catapultati nella vita dell'altro, vivendone le esperienze e affezionandosi a persone diverse.
E già questo è un punto a favore, seguito immediatamente dalla qualità dei disegni (ottima, a mio parere), che sono nitidi e puliti, soprattutto quelli dei paesaggi (sia cittadini che rurali) che ogni volta mi hanno fatta rimanere a bocca aperta per lo stupore *^*.
Passando poi alla colonna sonora, l'ho trovata azzeccata per la maggior parte delle scene, perché per alcune (ma solo pochissime) credo ci sarebbero stati meglio altri tipi di melodie. Però, in linea generale, non posso dire che sia una brutta colonna sonora, tutt'altro! *^*
Giungendo infinite alla costruzione dei due personaggi principali, cosa aggiungere? Li ho trovati semplicemente meravigliosi *^* Un po' impacciati per certi versi, timidi per altri, parecchio testardi e coraggiosi oltre ogni limite. Non voglio dire che sono perfetti. Sono semplicemente due adolescenti, e si sa che l'adolescenza è il periodo della vita in cui si dà tutti se stessi, soprattutto per le cose a cui si tiene ;). Proprio come fanno Taki e Mitsuha.
E ora qui comincia lo sclero. Perché questo film è pieno di feels, non posso farci niente! Giuro, all'inizio ero quasi tentata di spegnere tutto e fare altro, poi però mi sono detta "Leti, continua, giusto per sapere a che cosa porterà il fatto che questi due poveri cristiani sono legati dai sogni che hanno"). E menomale che l'ho fatto! Perché pian piano questo film ci mostra come cose completamente inaspettate, possano alterare tutto quanto, facendoci quasi perdere ciò e/o chi si ama più di tutto il resto.
E' come se un qualcosa più grande avesse unito Taki e Mitsuha affinché si aiutino, in un modo che mai avrei creduto possibile. Perché nella seconda parte del film si assiste ad un susseguirsi di colpi di scena che portano a situazioni che nessuno, a inizio visione del film, potrebbe mai pensare.
Situazioni che portano Taki e Mitsuha a tirare fuori tutto il coraggio che hanno, per proteggere coloro che amano, per cambiare le cose. E alla fine le cose cambiano davvero, culminando in un finale che mi ha fatta sciogliere a furia di piangere (sì, devo proprio ammetterlo: mentre guardavo questo film, non ho fatto altro che piangere, perché questo è quel genere di film che si insinua dentro al cuore lentamente per poi farlo a brandelli in un secondo - e mamma mia che dolore che ho provato ad un certo punto! o.O credevo non poter andare avanti :/).
Ciò che lega Mitsuha e Taki è un sentimento che si sviluppa molto lentamente, nascondendosi abilmente agli occhi dei due protagonisti fino a che entrambi non si rendono conto che metterebbero in gioco tutto pur di salvare l'altro (e giuro, stavolta bisogna che prendiate questa frase in senso letterale). E loro due... Beh, loro due sono bellissimi, ed io sono davvero felice di come alla fine siano andate le cose *^* Non avrei potuto sopportare un finale diverso, perché entrambi si meritavano di essere felici, dopo tutto quello che hanno fatto u.u

Voto:

Lo consiglio a tutti! Guardatelo se non sapete che cosa fare, se cercavate qualcosa di nuovo, di diverso dal solito, se siete curiosi. Merita tutto!!!! *^* (e di nuovo, Letizia si perde in scleri con gli occhi che le luccicano per le lacrime).
Spero di avervi messo la pulce nell'orecchio ;), fatemi sapere che ne pensate, ci conto!!! <3
A presto carissimi!
Un bacione, Letizia <3

mercoledì 21 settembre 2016

WWW... Wednesday! (21.09.2016, #21)

Ciao a tutti! <3
Anche oggi, eccomi qui a parlarvi delle mie letture di questa settimana che, purtroppo, non hanno subito grandi cambiamenti, soprattutto per il fatto che, avendo cominciato l'università (PRIMO ANNO A LINGUE!!!!!! - parliamo di inglese e giapponese*^*) proprio lunedì, non ho avuto moltissimo tempo per leggere :P



1. What did you recently finish reading (Cosa hai finito di leggere recentemente)?


Purtroppo è così. Non sono riuscita a finire un libro in questi giorni :/. Ho dovuto pensare a tutte le cose riguardanti l'università (mamma mia, che macello o.O) e il tempo è praticamente volato. Anche perché, dopo We are called to rise di Laura McBride che ho finito la settimana scorsa, ho avuto bisogno di un po' di tempo prima di riprendere un libro in mano (quel romanzo mi ha distrutta, ma nonostante tutto so che, se avessi abbastanza tempo, lo rileggerei all'infinito! *^*).



2. What are you currently reading (Cosa stai leggendo al momento)?


Mi mancano poco meno di duecento pagine per finire Anime legate di Richelle Mead!!!! Spero vivamente di completare il romanzo tra stasera e domani ;). Comunque, che cosa dirvi a riguardo? E' meraviglioso; è come se ad ogni volume della storia la Mead migliorasse tutto quanto: stile, avvenimenti, personaggi e altro ancora *^*. Succedono cose incredibili, che fanno andare il cuore in frantumi (o almeno, il mio ha avuto questa triste, tristissima fine u.u - E NON VOGLIO PENSARE A CHE COSA SUCCEDERA' QUANDO LEGGERO' L'ULTIMO!!! o.O).



3. What do you think you'll read next (Cosa pensi di leggere dopo)?


Ovviamente,il prossimo libro che leggerò sarà L'ultimo sacrificio di Richelle Mead, così posso finalmente completare questa serie che amo come non so cosa ;). Spero soltanto che non mi deluda!



Ed anche oggi il post si conclude qui :D. Spero che i titoli di cui ho parlato vi abbiano incuriosito *^*. Ne avete letto qualcuno? Se sì, cosa ne pensate? Fatevi sentire, mi raccomando; ci conto!
Ci sentiamo presto! Grazie di tutto! <3 <3 <3
Un bacione, Letizia <3

mercoledì 14 settembre 2016

WWW... Wednesday! (14.09.2016, #20)

Ciao a tutti! <3
Bene bene, siamo tornati a questa nostra rubrica settimanale. E la sottoscritta ha un annuncio importante da fare... HO FINITO LA MIA TBR!!! Infatti, ieri notte, ho finito il 50esimo libro per la mia sfida. E boh, sono davvero felice di avercela fatta in così poco tempo! *^*
Ma andiamo avanti e parliamo delle cose con calma ;).




1. What did you recently finish reading (Cosa hai finito di leggere recentemente)?


La settimana appena conclusa si è rivelata molto proficua per quanto riguarda le mie letture *^*
Il primo libro che ho finito è stato Il titolista di Bassano di Karen Waves, di cui trovate la videorecensione qui. Un seguito davvero niente male per questa storia che mi sta piacendo da morire *^*. Non vedo l'ora di leggere il terzo volume, che è anche il conclusivo ;).
Secondo romanzo finito questa settimana è stato We are called to rise di Laura McBride. Anche di questo, vi lascio il link qui della videorecensione fatta. Cos'altro dirvi su questo romanzo? Credo sia il libro più bello che abbia mai letto in tutta la mia vita, sia a livello stilistico, che strutturale della trama e dei personaggi, sia per le tematiche trattate. Quando l'ho finto, giuro che non riuscivo a smettere di piangere, è stato più forte di me. Straconsigliato, anche se l'inglese è di un livello abbastanza alto.
Terzo ed ultimo libro finito stanotte (che è anche l'ultimo della mia TBR!!!! *^*) è Antiche voci da Salem di Adriana Mather, un paranormal romance che mi ha stesa, in tutti i sensi. Partendo dalla trama che è meravigliosa, passando per i personaggi che sono akbfbakjbf, arrivando alla coppia principale che, boh, mi ha preso il cuore e lo ha fatto a pezzettini *^*. Bellissimo libro, consigliato se siete interessati a storie riguardanti streghe, magie, maledizioni e quant'altro ;).



2. What are you currently reading (Cosa stai leggendo al momento)?


Finito il post, comincerò sicuramente Anime legate di Richelle Mead, quinto e penultimo capitolo della serie di Vampire academy. Piccola premessa: siccome da lunedì 19 settembre comincerò l'uni (che bello *^*), avrò meno tempo per leggere, anche perché questi ultimi giorni li sto passando a correggere una cosa a cui sto lavorando e in cui sto mettendo tutto il cuore. Quindi probabilmente mi ci vorrà un po' più tempo per finire un libro, ma non preoccupatevi, non abbandono né la lettura né il blog ;). Sarò soltanto un po' più lenta, tutto qui :D.



3. What do you think you'll read next (Cosa pensi di leggere dopo)?


Di conseguenza, il prossimo libro che avrò tra le mani sarà il capitolo conclusivo di Vampire academy, ovvero L'ultimo sacrificio di Richelle Mead. Non credo di essere pronta ad affrontare una cosa simile, ma shhh, per ora meglio non pensarci u.u *^* (povero cuore mio).



Ed anche oggi il post si conclude qui :D. Spero che i titoli di cui ho parlato vi abbiano incuriosito *^*. Ne avete letto qualcuno? Se sì, cosa ne pensate? Fatevi sentire, mi raccomando; ci conto!
Ci sentiamo presto! Grazie di tutto! <3 <3 <3
Un bacione, Letizia <3

mercoledì 7 settembre 2016

WWW... Wednesday! (07.09.2016, #19)

Ciao a tutti! <3
Buon mercoledì e ben ritrovati a questa rubrica che a me piace sempre più *^* perché mi aiuta ad essere una lettrice migliore (quindi più veloce nel leggere libri e più famelica nel cercarli .3 *^*). Quindi, bando alle ciance e cominciamo ;) (anche perché non ho voglia di pensare ai nuvoloni che ci sono da me - che cosa brutta -.-").



1. What did you recently finish reading (Cosa hai finito di leggere recentemente)?


Proprio qualche minuto fa ho finito Le cesoie di Busan di Karen Waves. E devo dire che mi è piaciuto parecchio. Vi lascio qui il link della video recensione che ho caricato sul canale, così capirete meglio che cosa ho pensato di questo libro ;).



2. What are you currently reading (Cosa stai leggendo al momento)?


Sto finalmente andando avanti con We are called to rise di Laura McBride e non vedo l'ora di finirlo! L'emozione che mi dava leggerlo all'inizio non se n'è andata, ed io sono davvero felicissima! Spero che duri fino alla fine, anche se so che questo libro lascerà un bel vuoto una volta concluso :/.



3. What do you think you'll read next (Cosa pensi di leggere dopo)?


Come la settimana precedente, ribadisco che, dopo il romanzo della McBride, NECESSITO di finire la serie di Vampire academy di Richelle Mead. Per questo motivo leggerò il quinto volume, Anime legate. E già non vedo l'ora!!! *^*



Ed anche oggi il post si conclude qui :/. Fatemi sapere come stanno procedendo le vostre letture, sono curiosa!!! ;D Fatevi sentire, mi raccomando; ci conto!
Per il resto, ci sentiamo presto! Grazie di tutto! <3 <3 <3
Un bacione, Letizia <3