Ciao a tutti! <3
Oggi vi porto un velocissimo recap di cosa ho visto e letto in questi primi sei mesi dell'anno :D.
Spero davvero tanto vi sia utile per scoprire nuovi titoli sia di libri che di film e serie TV *^*.
Quest'anno ho deciso di mostrarvi tutto quello che leggo e vedo: poiché non recensisco tutto, mi piacerebbe comunque parlare con voi di quello che, a livello di film, serie TV, anime, manga, libri, mi tiene compagnia. Anche per darvi qualche spunto se cercate cose nuove a cui dare una possibilità *^*.
Quest'anno ho deciso di mostrarvi tutto quello che leggo e vedo: poiché non recensisco tutto, mi piacerebbe comunque parlare con voi di quello che, a livello di film, serie TV, anime, manga, libri, mi tiene compagnia. Anche per darvi qualche spunto se cercate cose nuove a cui dare una possibilità *^*.
Detto questo, vi auguro buona lettura! <3
Gennaio
Primo libro dell'anno è stato Love and other words di Christina Lauren, di cui ho postato la recensione che potete trovare QUI. Un romance che potete trovare anche in italiano e che, in tutta onestà, mi ha lasciato un po' a desiderare. La storia è carina e senza pretese, ma non mi ha lasciato molto. La consiglio se comunque cercate qualcosa di leggero per trascorrere qualche ora ;).
Altro titolo è stato Sindrome da cuore in sospeso di Alessia Gazzola, prequel della serie de L'allieva (della quale non posterò recensioni). Serie che avevo iniziato anni fa ma che mi sono decisa a riprendere e finire (cioè, leggere tutti i libri pubblicati fino ad ora) solo quest'anno. Un libro di cui non posterò la recensione e che, devo ammetterlo, mi ha un po' delusa sia per quanto riguarda la suspense che per la introspezione della protagonista: entrambi i punti mi sono sembrati alquanto carenti :/.
Terzo libro è stato La memoria di Babel di Christelle Dabos, terzo volume della tetralogia de L'attraversaspecchi e AIUTO CUORE. Ho amato questo libro in modo viscerale, l'ho letteralmente divorato. E adesso non vedo l'ora che esca l'ultimo, così almeno avrò le risposte di cui necessito *^*.
Proseguendo con la serie de L'allieva, ho letto il primo effettivo volume, omonimo. Stesse osservazioni che ho fatto per il prequel. Niente di più, niente di meno.
Parlando di serie tv, la prima è stata Descendants of the sun, un k-drama (produzione sudcoreana) di cui non posterò la recensione perché, nonostante nel complesso mi abbia intrattenuta e divertita da morire (E AIUTO L'EPISODIO 15 E' IL MALE), non mi ha trasmesso niente, non mi ha dato niente su cui riflettere. Quindi, nel complesso, carino, molto, ma niente di più.
Altro libro aggiunto ai letti è stato Five feet apart di Rachel Lippincott, di cui ho postato la recensione che potete trovare QUI. Lo trovate anche in italiano se siete interessati, con il titolo di A un metro da te. Da questo libro è stato tratto il film omonimo e devo dire che mi ha colpita, presa ed emozionata molto di più la resa cinematografica che non il libro. Quest'ultimo nel complesso non è male, ma mancava di piccoli tasselli che, se ci fossero stati, me lo avrebbero fatto amare in pieno.
Sempre di Alessia Gazzola ho letto Un segreto non è per sempre e Un regalo inatteso, rispettivamente secondo volume e novella extra della serie. Stesse osservazioni di prima, sfortunatamente. Il fatto che la protagonista non cresca neppure di un millimetro a livello intellettivo mi sta dando del serio filo da torcere :). Vado avanti a leggere solo per sapere che fine farà la mia ship: amo quella coppia da quando la Rai ha prodotto la serie TV *^*.
Altro titolo è stato Sindrome da cuore in sospeso di Alessia Gazzola, prequel della serie de L'allieva (della quale non posterò recensioni). Serie che avevo iniziato anni fa ma che mi sono decisa a riprendere e finire (cioè, leggere tutti i libri pubblicati fino ad ora) solo quest'anno. Un libro di cui non posterò la recensione e che, devo ammetterlo, mi ha un po' delusa sia per quanto riguarda la suspense che per la introspezione della protagonista: entrambi i punti mi sono sembrati alquanto carenti :/.
Terzo libro è stato La memoria di Babel di Christelle Dabos, terzo volume della tetralogia de L'attraversaspecchi e AIUTO CUORE. Ho amato questo libro in modo viscerale, l'ho letteralmente divorato. E adesso non vedo l'ora che esca l'ultimo, così almeno avrò le risposte di cui necessito *^*.
Proseguendo con la serie de L'allieva, ho letto il primo effettivo volume, omonimo. Stesse osservazioni che ho fatto per il prequel. Niente di più, niente di meno.
Parlando di serie tv, la prima è stata Descendants of the sun, un k-drama (produzione sudcoreana) di cui non posterò la recensione perché, nonostante nel complesso mi abbia intrattenuta e divertita da morire (E AIUTO L'EPISODIO 15 E' IL MALE), non mi ha trasmesso niente, non mi ha dato niente su cui riflettere. Quindi, nel complesso, carino, molto, ma niente di più.
Altro libro aggiunto ai letti è stato Five feet apart di Rachel Lippincott, di cui ho postato la recensione che potete trovare QUI. Lo trovate anche in italiano se siete interessati, con il titolo di A un metro da te. Da questo libro è stato tratto il film omonimo e devo dire che mi ha colpita, presa ed emozionata molto di più la resa cinematografica che non il libro. Quest'ultimo nel complesso non è male, ma mancava di piccoli tasselli che, se ci fossero stati, me lo avrebbero fatto amare in pieno.
Sempre di Alessia Gazzola ho letto Un segreto non è per sempre e Un regalo inatteso, rispettivamente secondo volume e novella extra della serie. Stesse osservazioni di prima, sfortunatamente. Il fatto che la protagonista non cresca neppure di un millimetro a livello intellettivo mi sta dando del serio filo da torcere :). Vado avanti a leggere solo per sapere che fine farà la mia ship: amo quella coppia da quando la Rai ha prodotto la serie TV *^*.
Febbraio
Primo libro di febbraio è stato More than we can tell di Brigid Kemmerer, di cui ho postato la recensione che potete trovare QUI. E' il volume companion di Letters to the lost (QUI recensione) e l'ho amato in modo indescrivibile. Dove il primo romanzo mancava, il secondo titolo ha riempito buchi e sdkjfbjafbcjas aiuto il mio povero cuore. Bellissimo, davvero. E consigliato da morire!
Di Alessia Gazzola ho letto Le ossa della principessa, terzo volume della serie che, rispetto ai precedenti, mi ha dato un po' di gioie :D. Ma non quante avrei voluto vedere davvero. Pazienza u.u
Altro libro di Brigid Kemmerer è stato Call it what you want, di cui ho postato la recensione che potete trovare QUI. Non male, per niente, ma penso che l'autrice avrebbe potuto sviluppare alcune cose in modo migliore.
La serie del mese è stata Arthdal chronicles, altro k-drama di cui ho postato la recensione che potete trovare QUI. E' una serie disponibile su Netflix. Vi dico solo una cosa: se siete amanti del genere epic fantasy, non perdetevela. E' BELLISSIMA E AIUTO. Seriamente, bella, ben fatta, ben costruita. Tutto bellissimo e io continuo a sclerare ogni volta che ci ripenso. Tutto nella norma u.u.
Di Alessia Gazzola ho letto Le ossa della principessa, terzo volume della serie che, rispetto ai precedenti, mi ha dato un po' di gioie :D. Ma non quante avrei voluto vedere davvero. Pazienza u.u
Altro libro di Brigid Kemmerer è stato Call it what you want, di cui ho postato la recensione che potete trovare QUI. Non male, per niente, ma penso che l'autrice avrebbe potuto sviluppare alcune cose in modo migliore.
La serie del mese è stata Arthdal chronicles, altro k-drama di cui ho postato la recensione che potete trovare QUI. E' una serie disponibile su Netflix. Vi dico solo una cosa: se siete amanti del genere epic fantasy, non perdetevela. E' BELLISSIMA E AIUTO. Seriamente, bella, ben fatta, ben costruita. Tutto bellissimo e io continuo a sclerare ogni volta che ci ripenso. Tutto nella norma u.u.
Marzo
Primi due libri letti a marzo sono stati Una lunga estate crudele e Un po' di follie in primavera, entrambi di Alessia Gazzola, rispettivamente quarto e quinto volume della serie de L'allieva. Commento: bene o male come i precedenti. Intanto la coppia regala sempre gioie e almeno quello va bene (l'unica cosa che, per mio gusto, funziona davvero).
Ho poi letto l'ultimo manga cartaceo che avevo a casa: Le situazioni di lui e lei di Masami Tsuda, di cui ho postato la recensione che potete trovare QUI. Un manga che volevo leggere da troppo tempo e che, finalmente, posso dire di essere soddisfatta di aver concluso. Credo che se lo avessi letto durante gli anni delle superiori, mi sarebbe piaciuto molto di più, ma è comunque una storia davvero carina e con temi per niente scontati.
Rimanendo sul Giappone, grazie a Netflix ho divorato l'anime Toradora, che ho visto anni fa ma del quale non mi ricordavo quasi niente (non ne posterò la recensione). Consigliatissimo! Una storia davvero carina, scleri, riflessioni, cresciuta: tutte cosine che a me piacciono tanto *^*.
Altro libro letto è stato We are the ants di Shaun David Hutchinson, di cui ho postato la recensione che potete trovare QUI. Una lettura che mi ha dato molto più di quanto mi sarei immaginata e che vi consiglio in modo più che spassionato. Specie se volete, cercate o avete bisogno di una storia che tratti temi intensi.
Ho poi letto l'ultimo manga cartaceo che avevo a casa: Le situazioni di lui e lei di Masami Tsuda, di cui ho postato la recensione che potete trovare QUI. Un manga che volevo leggere da troppo tempo e che, finalmente, posso dire di essere soddisfatta di aver concluso. Credo che se lo avessi letto durante gli anni delle superiori, mi sarebbe piaciuto molto di più, ma è comunque una storia davvero carina e con temi per niente scontati.
Rimanendo sul Giappone, grazie a Netflix ho divorato l'anime Toradora, che ho visto anni fa ma del quale non mi ricordavo quasi niente (non ne posterò la recensione). Consigliatissimo! Una storia davvero carina, scleri, riflessioni, cresciuta: tutte cosine che a me piacciono tanto *^*.
Altro libro letto è stato We are the ants di Shaun David Hutchinson, di cui ho postato la recensione che potete trovare QUI. Una lettura che mi ha dato molto più di quanto mi sarei immaginata e che vi consiglio in modo più che spassionato. Specie se volete, cercate o avete bisogno di una storia che tratti temi intensi.
Tornando alle serie TV e ai drama, ne ho visti un bel po'.
The white queen è stata la serie che avevo scelto di vedere nel mese di marzo. Storia a sfondo storico tratta dai libri di Philippa Gregory (non so quanto sia fedele). Ne ho postato la recensione che potete trovare QUI. Dieci episodi che sono volati, che mi hanno presa e appassionata come non mi capitava da tempo (anche perché si parla di intrighi politici e io amo queste cose con tutto il cuore). L'avevo cominciata tanti anni fa ma non l'avevo mai finita: ora sono soddisfatta di averle dato una seconda possibilità e di essermela goduta appieno *^*.
Love lasts forever è invece un j-drama (di produzione giapponese) di dieci episodi tratti dal manga omonimo. L'ho letteralmente divorato o.O (ma non ne posterò la recensione). Davvero davvero carino: romantico, dolce, pieno di cose carine e coccolose e di tanti scleri (almeno da parte mia :3).
Altri libri aggiuntisi alla lista dei letti sono stati gli ultimi due volumi pubblicati finora della serie de L'allieva di Alessia Gazzola: Arabesque e Il ladro gentiluomo. Entrambi sono stati decisamente migliori rispetto ai precedenti: mi hanno dato gioie con la mia ship e hanno mostrato un lieve (davvero lieve) miglioramento per quanto riguarda l'introspezione della protagonista.
Tornando alle serie TV, sempre di origine orientale, ho visto con alcune mie amiche il k-drama Crash landing on you disponibile su Netflix (che da questo mese ho anche io, causa mio fratello <3), di cui non posterò la recensione. Una storia bellissima, drammatica (TANTO) come piace a me e aiuto, il mio cuore. Davvero davvero davvero bella. Anche se i 16 episodi di cui è composta durano a volte molto più di un'ora :D.
Sempre su Netflix ho guardato My husband won't fit, j-drama che ho visto più per fare esercizio di ascolto (dato che all'università studio giapponese) che per interesse vero e proprio. Si è rivelata una serie molto fuori dalle mie corde e... Bhe, non me la sento di consigliarvela. Per niente.
The white queen è stata la serie che avevo scelto di vedere nel mese di marzo. Storia a sfondo storico tratta dai libri di Philippa Gregory (non so quanto sia fedele). Ne ho postato la recensione che potete trovare QUI. Dieci episodi che sono volati, che mi hanno presa e appassionata come non mi capitava da tempo (anche perché si parla di intrighi politici e io amo queste cose con tutto il cuore). L'avevo cominciata tanti anni fa ma non l'avevo mai finita: ora sono soddisfatta di averle dato una seconda possibilità e di essermela goduta appieno *^*.
Love lasts forever è invece un j-drama (di produzione giapponese) di dieci episodi tratti dal manga omonimo. L'ho letteralmente divorato o.O (ma non ne posterò la recensione). Davvero davvero carino: romantico, dolce, pieno di cose carine e coccolose e di tanti scleri (almeno da parte mia :3).
Altri libri aggiuntisi alla lista dei letti sono stati gli ultimi due volumi pubblicati finora della serie de L'allieva di Alessia Gazzola: Arabesque e Il ladro gentiluomo. Entrambi sono stati decisamente migliori rispetto ai precedenti: mi hanno dato gioie con la mia ship e hanno mostrato un lieve (davvero lieve) miglioramento per quanto riguarda l'introspezione della protagonista.
Tornando alle serie TV, sempre di origine orientale, ho visto con alcune mie amiche il k-drama Crash landing on you disponibile su Netflix (che da questo mese ho anche io, causa mio fratello <3), di cui non posterò la recensione. Una storia bellissima, drammatica (TANTO) come piace a me e aiuto, il mio cuore. Davvero davvero davvero bella. Anche se i 16 episodi di cui è composta durano a volte molto più di un'ora :D.
Sempre su Netflix ho guardato My husband won't fit, j-drama che ho visto più per fare esercizio di ascolto (dato che all'università studio giapponese) che per interesse vero e proprio. Si è rivelata una serie molto fuori dalle mie corde e... Bhe, non me la sento di consigliarvela. Per niente.
Aprile
Vi avverto subito che aprile è stato il mese dei film, soprattutto in giapponese. Avevo bisogno di fare esercizio e ne ho approfittato per vedere cose carine e belle (alcune si sono dimostrate delle perle o.O).
Primo film è stato You shine in the moonlight, di cui non posterò la recensione. Bellissimo, triste, struggente (penso che si sia capito che io ami in modo viscerale le cose che fanno piangere :D) con una colonna sonora che mi ha dato i brividi o.O. Davvero bello *^*.
La serie TV del mese è stata The white princess, di cui ho postato la recensione che potete trovare QUI. E' la serie sequel di The white queen e, a mio parere, è stata fatta decisamente molto meglio rispetto alla prima: c'è più equilibrio, più coerenza. Una vera chicca, un sequel degno del suo nome.
Tornando al Giappone, mi sono goduta la visione de Il castello errante di Howl (che devo vedere almeno una volta all'anno perché la mia vita sia completa: semplicemente bellissimo a mio parere, uno dei migliori film prodotti da Miyazaki e dallo Studio Ghibli u.u) e di You are di apple of my eye (fim che si è rivelato una bella sorpresa: davvero inteso, che prende e che, nonostante la durata, scorre liscio come l'olio o.O. Davvero ben fatto per la trama, la costruzione dei personaggi e la descrizione dei temi che, per me, sono stati affrontati e resi benissimo *^*; una vera perla che consiglio a tutti!). Di nessuno dei due pubblicherò la recensione.
Primo libro del mese è stato Il grande Gatsby di Francis Scott Fitzgerald, di cui non posterò la recensione. Sono in bilico per quanto riguarda questa storia: da una parte l'ho trovata estremamente affascinante, dall'altra però non mi ha presa quanto avrei voluto. Forse perché avevo aspettative troppo alte, forse perché mi aspettavo una storia diversa. Non posso dire che non mi è piaciuto, ma non posso neppure dire che mi abbia fatto impazzire.
Tornando ai film, ne ho una bella carrellata.
Froze 2 - Il segreto di Arendelle si è aggiunto alla lista: non sono una grandissima fan del cartone, ma ero curiosa di sapere come la storia sarebbe andata avanti. Nel complesso, carino, ma niente di più (per i miei gusti ;)).
Tornando in Giappone, ho amato tantissimo World of delight (che tocca il tema della semisordità con una delicatezza e un'attenzione che mi hanno distrutto il cuore; davvero davvero bello e super consigliato *^*), mentre Si sente il mare mi ha lasciato molto a desiderare (durante la visione, mi è parso di avere davanti un seconod Norwegian Wood di Haruki Murakami: una storia che non fa trapelare molte informazioni, che non dà un quadro completo di tutti gli avvenimenti e dei loro perché e che, a conti fatti, mi ha lasciata molto insoddisfatta :/). Con Waiting for spring le cose si sono decisamente riprese (un film sullo sport, sul basket in particolare, che mi ha davvero colpita - forse anche perché l'aver giocato a basket io stessa per quattro anni quando ero piccola mi ha fatto tornare alla mente tanti ricordi *^*, primo fra tutti il lavoro di squadra).
A thousand boy kisses di Tillie Cole è stato il secondo libro del mese, di cui ho postato la recensione che potete trovare QUI. Sarò sincera: nonostante i difetti che, per i miei gusti, ho riscontrato, non posso non dire che questa storia mi ha commosso in modo indescrivibile: mi sono ritrovata immersa e toccata dalla forza dei sentimenti e dell'amore dei protagonisti in un modo che ancora fatico a capire. Forse perché è quel qualcosa che, un giorno, anche io spero di trovare *^*.
Grazie a Netflix ho visto anche il film The last summer. Mi è piaciuto tantissimo *^*. Era da parecchio tempo che non vedevo una storia simile: corale, con tanti personaggi adolescenti alle prese con i problemi e le questioni più varie. Mi è piaciuto davvero tanto :3.
Tornando ai libri, mi sono finalmente catapultata nel mondo del paranormale e dell'urban fantasy :3.
Il ritorno è stato marcato dal fatto che, tantissimi anni fa, avevo letto i primi due libri della serie di Mercy Thompson (Mercyverse è più o meno il nome della serie, se siete interessati) scritti da Patricia Briggs e pubblicati dalla Fanucci. Li avevo amati (gente, stiamo parlando di una storia che ha come protagonisti i licantropi: mi sentite urlare e sclerare in modo indecente?! o.O). Peccato che la Fannucci non ha mai proseguito la traduzione/pubblicazione e io, a lungo, sono rimasta senza niente, senza informazioni (anche perché, all'epoca andavo alle medie e non mi sentivo in grado di leggere in inglese o.O). Adesso che però le mie competenze sono decisamente migliorate, non mi sono fatta scappare l'opportunità e ho ripreso la serie da zero, con tutte le novelle, tutti i romanzi, per godermela in pieno (perché amo come quella donna scrive e cosa riesce a creare ogni volta che mette parole su carta *^*). Ho quinti letto la prima novella della serie, Silver, contenuta nel libro Shifting shadows (che comprende quasi tutte le novelle pubblicate fino ad ora della serie), poi ho divorato la (io lo metto al femminile perché a orecchio mi torna meglio, ma non so se è giusto) graphic novel Homecoming, per poi riprendere con le novelle Fairy gifts, Gray e Seeing eye. Tutte chicche e aiuto il mio cuore, sclero malissimo o.O (amo i licantropi in modo impressionante - questo mio amore è nato durante gli anni di Twilight, ma io ho visto i film un po' più tardi e non sono fan della serie né cinematografica né, men che mai, di quella libresca - che ho letto dopo aver visto tutti i film, giusto per curiosità e non per reale interesse -: dico questo perché non mi piace associarmi a quel filone, tutto qui :)).
Tornando brevemente in Giappone, ho visto il film Until I meet Septyember's love (un film niente male, che mi ha conquistata nonostante si parli di viaggi nel tempo - tema che a me non piace particolarmente: mi mette molta ansia :/) e il cartone Mary e il fiore della strega (molto molto molto carino e intenso - soprattutto per i temi che tratta -, che mi ero ripromessa di vedere non appena avevo per caso scovato il trailer *^*).
Riprendendo il filone paranormal, ho iniziato la serie di The Shadow Demons Saga di Sarra Cannon, di cui ho letto Beautiful demons e Inner demons, rispettivamente primo e secondo volume della serie. Non male: mi sta incuriosendo e divertendo da morire nonostante i vari cliché e le tante cose che potrebbero essere migliorate. La prendo come un guilty pleasure, per trascorrere il tempo e avere qualcosa che mi intrattenga, niente di più.
Dato che ho preso il via, non potevo certo non cominciare un nuovo mese senza vedere un film ;). Il primo titolo che ho visto è Cosa mi lasci di te, di cui ho postato la recensione che potete trovare QUI. Non mi è dispiaciuto, ma ammetto che ne sono rimasta abbastanza delusa. Forse perché avevo aspettative troppo alte, forse perché film che presentano storie simili ormai non mi fanno più l'effetto di un tempo (ne ho visti talmente tanti, che ormai ho perso il conto :)). Non è stata una visione chissà quanto entusiasmante per quanto mi riguarda :/.
Primo libro invece letto è stato Bitter Demons di Sarra Cannon, terzo volume della serie The Shadow Demons Saga: nel complesso continua davvero tanto a piacermi, prendermi e incuriosirmi. Non è un capolavoro, ma mi diverte. E per quanto riguarda i cliché e la mancanza di crescita di alcuni personaggi, so di non poter pretendere poi chissà quanto: non mi aspettavo molto e, infatti, dal mio punto di vista e per i miei gusti, ho visto giusto.
Tornando sulle serie TV, su Netflix ho visto Summertime. Una storia di adolescenti alle prese con l'estate e con le novità, le esperienze brevi e a volte intense che questa stagione comporta (rivisitazione di Tre metri sopra il cielo). L'ho vista per curiosità anche se non mi aspettavo molto: è stato un modo carino di passare qualche ora, nulla più.
Altro libro concluso è stato Eliza and her monsters di Francesca Zappia, di cui ho postato la recensione che potete trovare QUI. Bellissimo, davvero, dalla prima all'ultima pagina: delicato, attento, con un'analisi a mio parere devastante sui temi che l'autrice ha scelto di trattare. Ve lo consiglio tantissimo: per chi legge in inglese, il livello della lingua non è particolarmente difficile; per chi preferisce l'italiano, trovate il libro pubblicato in Italia con il nome Ti ho trovato tra le stelle. Vi consiglio davvero tanto di dargli una possibilità: non ve ne pentirete ;).
Altro film visto è stato The half of it, disponibile su Netflix. Davvero niente male: semplice, ben fatto. Ne sono rimasta davvero contenta *^*. E' uscito a inizio maggio e, per puro caso, avevo visto pochi giorni prima il trailer. Mi è sembrato promettente e, lo dico con tutta sincerità, non ne sono rimasta per niente delusa! Una storia su adolescenti e per adolescenti. Mi è piaciuto davvero tanto *^*.
Terzo libro del mese è stato Falling for the wrong guy di Sara Hantz, di cui ho postato la recensione che potete trovare QUI. Una lettura che a me è piaciuta e che mi ha intrattenuta molto, anche se piena fino a scoppiare di cose che, a mio parere, potevano essere decisamente fatte meglio. Da tanti punti di vista.
Never have I ever è stata la seconda serie TV che ho concluso questo mese. Mi aspettavo un pochino di più, ma l'ho trovata carina e, sicuramente, molto più profonda e ben costruita rispetto a Summertime. Forse perché sono storie diverse, che puntano a temi e ambienti totalmente diversi. Se cercate qualcosa di realistico, che faccia ridere e che, allo stesso tempo, porti un bel po' di temi su cui riflettere (da un punto di vista principalmente adolescenziale), direi che è la serie che potrebbe fare al caso vostro ;).
Altro film che si aggiunge alla lista è La storia della principessa splendente dello Studio Ghibli. Non l'avevo mai visto e devo dire che mi è piaciuto da morire *^*: narra una leggenda molto famosa in Giappone che, per puro caso, ho studiato all'università :D. Il film ha uno stile di disegno molto particolare, che mi ha incuriosita moltissimo perché l'ho trovato fine, delicato. Proprio come il tono stesso della storia *^*. Super consigliato!
Tornando ai libri, ho concluso la lettura di Shadow demons di Sarra Cannon, quarto volume della serie. Niente di particolare: intrattiene, mi diverte quanto basta ma, per i miei gusti, non è chissà quale gran cosa. Leggo giusto per staccare la testa, niente di più :).
Ultimo libro del mese è stato Everless di Sara Holland, primo volume della duologia omonima. Trovato per caso girando sul web, mi ha subito incuriosita anche se non avevo la benché minima idea di cosa aspettarmi di preciso. Sarò onesta: questo primo volume mi è piaciuto da morire. Ci sono alcune cose che avrebbero potuto essere rese in modo migliore. Ma è comunque una lettura che intriga da morire. Ecco perché non vedo l'ora di leggere il secondo volume *^*.
Ammetto che giugno non è stato un mese particolarmente brillante per i miei svaghi, anzi :/. Ho avuto un sacco di cose da fare (è già tanto se non ho perso la mia sanità mentale nel mentre o.O). Sono comunque riuscita a vedere e leggere qualcosina, quindi nel complesso posso dire di ritenermi soddisfatta ;).
Primo film visto su Netflix è stato Succede, tratto dal libro omonimo di Sofia Viscardi. Penso che ormai si sia notato che, da alcuni mesi, sto andando sempre più spesso a ripescarmi storie romantiche e adolescenziali :3. Solitamente, sono sempre quelle che, quando si tratta di film, tendono a prendermi un po' di più, forse perché vanno a toccare la parte di me ancora bambina :3. Film nel complesso carino, gradevole, che parla di ragazzi come tanti. Ottimo secondo me per un pubblico giovane/adolescenziale :D.
Secondo film visto a giugno è stato Ratatouille della Disney, uno dei miei preferiti. Mi andava di dargli una ennesima visione :3. Piaciuto da morire come la prima volta *^*. Chi non lo ha ancora visto, per favore, rimedi: vi state perdendo una perla *^*.
Altro k-drama che ho visto questo mese, del tutto fuori programma, è stato Angel's last mission: love, di cui ho postato la recensione che potete trovate QUI. Io... davvero, non so come abbia fatto a vivere fin'ora senza aver visto questa serie TV. Come ho potuto, COME?! E' bellissima, meravigliosa, stupenda, dolorosa e merita ogni minuto speso a guardarla, senza se e senza ma. Punto. Fatevi un favore, davvero: anche se non siete amanti delle storie drammatiche (al contrario della sottoscritta che vivrebbe solo di quelle se potesse), date una possibilità a questa storia. Non ve ne pentirete *^*. Io intanto torno nel mio angolino perché non penso che mi riprenderò mai o.O.
Altra perla che consiglio, e che questo mese ho rivisto, è La principessa e il ranocchio, sempre della Disney. Uno dei film sulle principesse che più adoro e che tutte le volte mi dà sempre la carica giusta per rimettermi in pista. Tania è, a mio parere, uno dei personaggi più belli che la Disney abbia creato per quanto riguarda l'universo femminile *^*.
Tornando ai libri, mi sono finalmente catapultata nel mondo del paranormale e dell'urban fantasy :3.
Il ritorno è stato marcato dal fatto che, tantissimi anni fa, avevo letto i primi due libri della serie di Mercy Thompson (Mercyverse è più o meno il nome della serie, se siete interessati) scritti da Patricia Briggs e pubblicati dalla Fanucci. Li avevo amati (gente, stiamo parlando di una storia che ha come protagonisti i licantropi: mi sentite urlare e sclerare in modo indecente?! o.O). Peccato che la Fannucci non ha mai proseguito la traduzione/pubblicazione e io, a lungo, sono rimasta senza niente, senza informazioni (anche perché, all'epoca andavo alle medie e non mi sentivo in grado di leggere in inglese o.O). Adesso che però le mie competenze sono decisamente migliorate, non mi sono fatta scappare l'opportunità e ho ripreso la serie da zero, con tutte le novelle, tutti i romanzi, per godermela in pieno (perché amo come quella donna scrive e cosa riesce a creare ogni volta che mette parole su carta *^*). Ho quinti letto la prima novella della serie, Silver, contenuta nel libro Shifting shadows (che comprende quasi tutte le novelle pubblicate fino ad ora della serie), poi ho divorato la (io lo metto al femminile perché a orecchio mi torna meglio, ma non so se è giusto) graphic novel Homecoming, per poi riprendere con le novelle Fairy gifts, Gray e Seeing eye. Tutte chicche e aiuto il mio cuore, sclero malissimo o.O (amo i licantropi in modo impressionante - questo mio amore è nato durante gli anni di Twilight, ma io ho visto i film un po' più tardi e non sono fan della serie né cinematografica né, men che mai, di quella libresca - che ho letto dopo aver visto tutti i film, giusto per curiosità e non per reale interesse -: dico questo perché non mi piace associarmi a quel filone, tutto qui :)).
Tornando brevemente in Giappone, ho visto il film Until I meet Septyember's love (un film niente male, che mi ha conquistata nonostante si parli di viaggi nel tempo - tema che a me non piace particolarmente: mi mette molta ansia :/) e il cartone Mary e il fiore della strega (molto molto molto carino e intenso - soprattutto per i temi che tratta -, che mi ero ripromessa di vedere non appena avevo per caso scovato il trailer *^*).
Riprendendo il filone paranormal, ho iniziato la serie di The Shadow Demons Saga di Sarra Cannon, di cui ho letto Beautiful demons e Inner demons, rispettivamente primo e secondo volume della serie. Non male: mi sta incuriosendo e divertendo da morire nonostante i vari cliché e le tante cose che potrebbero essere migliorate. La prendo come un guilty pleasure, per trascorrere il tempo e avere qualcosa che mi intrattenga, niente di più.
Maggio
Dato che ho preso il via, non potevo certo non cominciare un nuovo mese senza vedere un film ;). Il primo titolo che ho visto è Cosa mi lasci di te, di cui ho postato la recensione che potete trovare QUI. Non mi è dispiaciuto, ma ammetto che ne sono rimasta abbastanza delusa. Forse perché avevo aspettative troppo alte, forse perché film che presentano storie simili ormai non mi fanno più l'effetto di un tempo (ne ho visti talmente tanti, che ormai ho perso il conto :)). Non è stata una visione chissà quanto entusiasmante per quanto mi riguarda :/.
Primo libro invece letto è stato Bitter Demons di Sarra Cannon, terzo volume della serie The Shadow Demons Saga: nel complesso continua davvero tanto a piacermi, prendermi e incuriosirmi. Non è un capolavoro, ma mi diverte. E per quanto riguarda i cliché e la mancanza di crescita di alcuni personaggi, so di non poter pretendere poi chissà quanto: non mi aspettavo molto e, infatti, dal mio punto di vista e per i miei gusti, ho visto giusto.
Tornando sulle serie TV, su Netflix ho visto Summertime. Una storia di adolescenti alle prese con l'estate e con le novità, le esperienze brevi e a volte intense che questa stagione comporta (rivisitazione di Tre metri sopra il cielo). L'ho vista per curiosità anche se non mi aspettavo molto: è stato un modo carino di passare qualche ora, nulla più.
Altro libro concluso è stato Eliza and her monsters di Francesca Zappia, di cui ho postato la recensione che potete trovare QUI. Bellissimo, davvero, dalla prima all'ultima pagina: delicato, attento, con un'analisi a mio parere devastante sui temi che l'autrice ha scelto di trattare. Ve lo consiglio tantissimo: per chi legge in inglese, il livello della lingua non è particolarmente difficile; per chi preferisce l'italiano, trovate il libro pubblicato in Italia con il nome Ti ho trovato tra le stelle. Vi consiglio davvero tanto di dargli una possibilità: non ve ne pentirete ;).
Altro film visto è stato The half of it, disponibile su Netflix. Davvero niente male: semplice, ben fatto. Ne sono rimasta davvero contenta *^*. E' uscito a inizio maggio e, per puro caso, avevo visto pochi giorni prima il trailer. Mi è sembrato promettente e, lo dico con tutta sincerità, non ne sono rimasta per niente delusa! Una storia su adolescenti e per adolescenti. Mi è piaciuto davvero tanto *^*.
Terzo libro del mese è stato Falling for the wrong guy di Sara Hantz, di cui ho postato la recensione che potete trovare QUI. Una lettura che a me è piaciuta e che mi ha intrattenuta molto, anche se piena fino a scoppiare di cose che, a mio parere, potevano essere decisamente fatte meglio. Da tanti punti di vista.
Never have I ever è stata la seconda serie TV che ho concluso questo mese. Mi aspettavo un pochino di più, ma l'ho trovata carina e, sicuramente, molto più profonda e ben costruita rispetto a Summertime. Forse perché sono storie diverse, che puntano a temi e ambienti totalmente diversi. Se cercate qualcosa di realistico, che faccia ridere e che, allo stesso tempo, porti un bel po' di temi su cui riflettere (da un punto di vista principalmente adolescenziale), direi che è la serie che potrebbe fare al caso vostro ;).
Altro film che si aggiunge alla lista è La storia della principessa splendente dello Studio Ghibli. Non l'avevo mai visto e devo dire che mi è piaciuto da morire *^*: narra una leggenda molto famosa in Giappone che, per puro caso, ho studiato all'università :D. Il film ha uno stile di disegno molto particolare, che mi ha incuriosita moltissimo perché l'ho trovato fine, delicato. Proprio come il tono stesso della storia *^*. Super consigliato!
Tornando ai libri, ho concluso la lettura di Shadow demons di Sarra Cannon, quarto volume della serie. Niente di particolare: intrattiene, mi diverte quanto basta ma, per i miei gusti, non è chissà quale gran cosa. Leggo giusto per staccare la testa, niente di più :).
Ultimo libro del mese è stato Everless di Sara Holland, primo volume della duologia omonima. Trovato per caso girando sul web, mi ha subito incuriosita anche se non avevo la benché minima idea di cosa aspettarmi di preciso. Sarò onesta: questo primo volume mi è piaciuto da morire. Ci sono alcune cose che avrebbero potuto essere rese in modo migliore. Ma è comunque una lettura che intriga da morire. Ecco perché non vedo l'ora di leggere il secondo volume *^*.
Giugno
Primo film visto su Netflix è stato Succede, tratto dal libro omonimo di Sofia Viscardi. Penso che ormai si sia notato che, da alcuni mesi, sto andando sempre più spesso a ripescarmi storie romantiche e adolescenziali :3. Solitamente, sono sempre quelle che, quando si tratta di film, tendono a prendermi un po' di più, forse perché vanno a toccare la parte di me ancora bambina :3. Film nel complesso carino, gradevole, che parla di ragazzi come tanti. Ottimo secondo me per un pubblico giovane/adolescenziale :D.
Secondo film visto a giugno è stato Ratatouille della Disney, uno dei miei preferiti. Mi andava di dargli una ennesima visione :3. Piaciuto da morire come la prima volta *^*. Chi non lo ha ancora visto, per favore, rimedi: vi state perdendo una perla *^*.
Altro k-drama che ho visto questo mese, del tutto fuori programma, è stato Angel's last mission: love, di cui ho postato la recensione che potete trovate QUI. Io... davvero, non so come abbia fatto a vivere fin'ora senza aver visto questa serie TV. Come ho potuto, COME?! E' bellissima, meravigliosa, stupenda, dolorosa e merita ogni minuto speso a guardarla, senza se e senza ma. Punto. Fatevi un favore, davvero: anche se non siete amanti delle storie drammatiche (al contrario della sottoscritta che vivrebbe solo di quelle se potesse), date una possibilità a questa storia. Non ve ne pentirete *^*. Io intanto torno nel mio angolino perché non penso che mi riprenderò mai o.O.
Altra perla che consiglio, e che questo mese ho rivisto, è La principessa e il ranocchio, sempre della Disney. Uno dei film sulle principesse che più adoro e che tutte le volte mi dà sempre la carica giusta per rimettermi in pista. Tania è, a mio parere, uno dei personaggi più belli che la Disney abbia creato per quanto riguarda l'universo femminile *^*.
Primo libro finito a giugno è stato Evermore di Sara Holland, secondo volume della duologia di Everless di cui ho postato la recensione che potete trovare QUI. Nel complesso, una lettura appassionante, che prende e incuriosisce da far paura o.O. Mi è piaciuta tantissimo (nonostante i difetti che, a mio parere, sono presenti nella storia): si è rivelata decisamente interessante *^*.
Secondo e ultimo libro che ho letto a giugno è stato L'amore arriva sempre al momento sbagliato di Brittainy C. Cherry, di cui ho postato la recensione che potete trovare QUI. Una delle storie più deludenti e neppure ben fatte che mi sia capitato di leggere ultimamente. Ci sono davvero rimasta male :/.
Con questo, la sottoscritta vi saluta. Sì, so che il recap è stato alquanto lungo, ma ho preferito fare una cosa del genere piuttosto che mensile perché avevo paura di non potervi mostrare per bene tutte le cose di mese in mese (paura che si è rivelata non infondata). Spero vi sia piaciuto e vi abbia dato qualche spunto in più :3. Fatemi sapere, ci conto! <3
Grazie per tutto <3
Un bacione, Letizia <3
Merdolina secca! Tanta, tanta, tanta roba! Complimenti
RispondiEliminaCiao cara! <3
EliminaAHAHAH, grazie :D.
E grazie anche per essere passata.
Un bacio! <3
Toradora è uno dei miei anime preferiti, avendo il cofanetto DVD lo riguardo spesso ♥
RispondiEliminaCiao cara!
EliminaMe lo ricordavo di Toradora *^*.
Grazie per essere passata :3.
Un bacio! <3