martedì 24 luglio 2018

Recensione manga e anime "Kamisama kiss" di Julietta Suzuki

Ciao a tutti! <3
Come state? Come state passando questi torridi (o.O) giorni di luglio?
Oggi vi parlo di un (ennesimo :3) manga che ho concluso di leggere sabato pomeriggio (per farvi capire: gli impegni, ovviamente sempre presenti, mi permettono di scrivere e postare solo di martedì: me tapina! :'/ *la blogger si dà qualche secondo, poi riprende a digitare senza sosta*). Quindi, senza perdere altro tempo, vi lascio la recensione e vi auguro buona lettura! <3


Titolo: Kamisama kiss
Titolo originale: Kamisama hajimemashita
Autore: Julietta Suzuki
Editore: Star Comics
Periodo di pubblicazione del manga: 10 ottobre 2013 - 13 giugno 2018
Volumi: 25
Prezzo: €4,30 (a volume)
Messa in onda dell'anime: 1 ottobre 2012 - 24 dicembre 2012 (1° stagione); 6 gennaio 2015 - 31 marzo 2015 (2° stagione); 20 agosto 2015 - 20 dicembre 2016 (3° stagione)
Episodi: 13 (1° stagione); 12 (2° stagione); 5 (3° stagione)
Genere: Shoujo, scolastico, commedia romantica, sovrannaturale

Trama: Un bel giorno, tornando a casa, Nanami Momozono trova una lettera del padre in cui c'è scritto che è andato via e che è inutile cercarlo. Pochi istanti dopo, suonano alla porta alcuni uomini che, a causa di debiti mai pagati, le portano via tutto quello che ha, casa compresa. Ritrovatasi all'improvviso in mezzo a una strada, Nanami non sa proprio che fare, ma in quel momento compare uno strano uomo che si offre di ospitarla... Peccato che casa sua sia un vecchio e decrepito tempio shintoista e che lui sia... una divinità! La ragazza può restare, ma in cambio dovrà farsi carico del lavoro. Di cosa si tratterà?

Recensione: Vi racconto una storia: qualche anno fa, una liceale agli albori della sua passione per manga e anime decise un giorno di iniziare un anime di cui aveva tanto letto buoni pareri su internet. Solo che, come suo solito, decise di aspettare un po' prima di leggere il manga. Aspettò addirittura che il manga fosse concluso, sia in Giappone che in Italia. Una volta completo, quella liceale (che adesso è all'università) non si è fermata e, in poco tempo, ha divorato l'intera storia.
E devo ammettere che la storia mi è piaciuta davvero tantissimo *^*.
Dovete sapere che ho un amore profondo per manga e anime che parlano del folklore giapponese: divinità, demoni, spiriti, leggende. Per la sottoscritta sono jsdbfhjbfhjdsbf bellissime *^*. E siccome proprio queste cose che vi ho appena elencato sono centro portante di Kamisama kiss, beh... Penso possiate capire in che stato ero durante la lettura *^*.
Lettura di una storia semplice e avvincente e profonda al tempo stesso, con tanti momenti che fanno ridere, piangere, sospirare, riflettere (e chi ne ha più ne metta ;)).
Ora, io non sono tipa da commedia. Questo perché, per me, le commedie hanno tendenzialmente un ritmo abbastanza serrato che, tuttavia, per determinate storie, non lo vedo come il più adatto. Soprattutto, non l'ho visto molto adatto per questa storia. Mi spiego meglio.
Le cose che accadono, a mio parere, accadono con un ritmo a volte talmente veloce che non è possibile apprezzarle del tutto. O almeno, questa è stata la mia posizione a inizio della lettura. Andando avanti con la storia, che è fatta di tanti e brevi archi temporali, mi sono ricreduta: ho iniziato ad apprezzare questo ritmo serrato e semplice, che riesce comunque ad andare dritto al punto, a spiegare senza troppe parole e senza troppi fronzoli.
A quest'ultimo punto si ricollega l'introspezione dei personaggi che, all'inizio, ho trovato un po' deludente. Poi però mi sono ricreduta. Perché questa storia, sia a livello di trama che di personaggi, è una storia che svela molto lentamente la sua profondità, arrivando a concludersi in un climax che... A me ha fatto scendere parecchie lacrime (sul serio *^*).
Credo che sia proprio questa caratteristica il punto forte di Kamisama kiss. Anche perché, a mio parere, è proprio grazie ad essa se i temi vengono affrontati a trecentosessanta grandi *^*.
Amore, amicizia, famiglia, coraggio (per raggiungere i propri obiettivi, per migliorare se stessi, per uscire da situazioni che ci spaventano ma che abbiamo bisogno di affrontare per crescere), crescita personale, accettare se stessi in ogni proprio aspetto, amare se stessi. Tutti temi a mio parere ben affrontati nel corso della storia: a ognuno di essi è dato il giusto spazio e la giusta attenzione.
Una lettura piacevole, scorrevole (e uno stile di disegni che mi ha trafitto il cuore *^*: un buon uso della luce e delle ombre che rende la storia adatta a ogni tipo e genere di pubblico e che rende pienamente i tanti messaggi della storia *^* ;)), che dà molto più di quanto si possa immaginare ;).

Voto:

Con questo, la sottoscritta vi saluta qui, sperando di avervi incuriosito almeno un pochino ;).
Fatemi sapere sotto nei commenti, vi aspetto! <3
Un bacione e al prossimo post, Letizia <3

2 commenti:

  1. Anche a me piacciono un sacco le storie che parlano di spiriti e leggende giapponesi! Purtroppo ho visto solo l'anime ma ora che il manga è completo devo assolutamente recuperarlo :)

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    Risposte
    1. Ciao cara! <3
      Shiii, te lo consiglio vivamente *^*.
      Grazie mille per essere passata :3
      Un bacione! <3

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