sabato 26 marzo 2022

Recensione libro "Così si perde la guerra del tempo" di Amal El-Mohtar e Max Gladstone

Bellissime persone, ciao! <3
Oggi torno per parlarvi di un libro che ho concluso giusto questa mattina *^*.
Senza ulteriori indugi, vi lascio alla recensione ;). Buona lettura! <3


Titolo: Così si perde la guerra del tempo
Titolo originale: This is how you lose the time war
Autore(i): Amal El-Mohtar, MAx Gladstone
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 27 ottobre 2020
Pagine: 216
Prezzo: €14,00
Genere: Fantasy, distopico, LGBTQIA+, sci-fi, romance, drammatico

Trama: Tra le ceneri di un mondo morente, Rossa trova una lettera su cui c'è scritto "Bruciare prima di leggere". Inizia così la strana corrispondenza tra due agenti rivali in una guerra che si dipana attraverso le vastità del tempo e dello spazio. Rossa è membro dell'Agenzia, una distopica tecnologià post singolarità. Blu appartiene al Giardino, un'unica ampia coscienza che risiede in tutta la materia organica. I loro passati sono pieni di sangue; i loro futuri si escludono l'un l'altro. Non hanno nulla in comune, tranne il fatto che sono le migliori. E sono sole. Ma quella che è iniziata come una serie di provocazioni e sfoggio di vittorie, diventa presto un gioco pericoloso, che sia Rossa sia Blu sono ben determinate a vincere. E così la sfida si trasforma in qualcosa di più. Qualcosa di epico. Qualcosa che potrebbe cambiare il passato e il futuro... e che potrebbe farle uccidere. Perché in fin dei conti c'è pur sempre una guerra in corso. E qualcuno deve vincerla. Non è così che funziona?

Recensione: Bene... Come si trovano le parole per parlare della MIA lettura dell'anno? Di uno dei libri che posso ritenere essere entrato a far parte della schiera dei miei preferiti?
Come si trovano le parole per parlare di come questo libro è stato capace di farmi sentire? Di come mi abbia distrutto il cuore, e di come me lo abbia poi rimesso insieme? Di come tutto mi sia entrato sottopelle senza lasciare spazio a nient'altro che non fosse questa storia?
Semplice: le parole non si trovano. Perché non saranno mai abbastanza, mai sufficienti.
Provo ad andare per gradi.
La trama: a me le storie che parlano di viaggi del tempo sono sempre piaciute, fin da quando sono piccola. Mi piace l'idea di per sé, il concetto dei mille mondi tra loro paralleli, la teoria dello spazio tempo e del fatto che, in base alle decisioni, alle azioni, c'è la possibilità che la storia e la Storia possano prendere strade nuove. Mi piace pensare alle possibilità, ai mille esiti, alle innumerevoli vie che il futuro potrebbe avere. Questo libro riprende quest'idea che ho dello spaziotempo e devo dire che le dinamiche presenti, benché molto tipiche dei storie come questa, mi sono piaciute: le tempistiche, cosa le causa, cosa ne deriva. A livello di trama e di avvenimenti, il libro è semplice, molto più di quanto si possa credere.
Quello che secondo me lascia senza parole è il modo in cui tutto è scritto, lo stile, le parole scelte con cura per narrare di Rossa, di Blu e di cosa il futuro sembra avere in serbo per loro, i piccoli accorgimenti con cui chi scrive fa andare avanti il tutto e il modo che ha di dipingere questo mondo, questa Terra, questa guerra che... Sul serio, WOW. Ogni parola è stata un dardo: avessi avuto una matita per sottolineare i miei passaggi preferiti, avrei sottolineato il libro intero. Non sto scherzando.
Non riesco a trovare un elemento che non mi sia piaciuto. Sul serio.
Penso ai personaggi principali, e piango perché le loro lettere sono un modo a mio parere semplice, ma insieme efficace e bellissimo per far sentire la loro voce, il modo che hanno di vedere e sentire le cose. Forse le due voci possono sembrare tra loro identiche. A me questo però non ha dato fastidio durante la lettura.
Penso anche alla presenza di alcuni elementi che, se presi a se stanti, possono sembrare rispondenti ai cliché più comuni. Ma di nuovo, personalmente la cosa non mi ha dato fastidio in alcun modo: dall'inizio alla fine, mi sono sentita investita dalla storia, quasi come se ogni parte di me fosse alla mercé delle parole che avevo davanti agli occhi, incapace di difendermi, senza voce in capitolo.
E' stata un'esperienza bellissima.
Sono troppo felice di aver recuperato questo volume.
Immensamente felice *^*.

Voto:

Detto questo, la sottoscritta vi saluta qui, sperando di avervi incuriositi almeno un po' se non avete ancora letto questo libro ;). Se invece lo avete letto, vi andrebbe di farmi sapere cosa ne pensate? Vi aspetto! *^*
Grazie di tutto, a presto :3.
Un bacione, Letizia <3

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