sabato 29 febbraio 2020

Recensione k-drama "Arthdal Chronicles"

Ciao a tutti! <3
Oggi torno sul blog a parlarvi di serie TV *^*. Quella di cui discuterò oggi (che ho letteralmente appena finito di vedere o.O) si è rivelata essere una bella sorpresa. Spero davvero, quindi, di potervi incuriosire almeno un pochino e di invogliarvi a darle una possibilità ;).
Informazione di servizio: è possibile trovare questo k-drama su Netflix.


Titolo: Arthdal Chronicles
Titolo originale: Aesudal yeondaegi
Messa in onda: 1 giugno 2019 - 22 settembre 2019
Episodi: 18 (1h20min ca a episodio)
Genere: Fantasy, romantico, politico, avventura
Cast:
Song Joong-ki (personaggio/i: Eunseom/Saya)
Kim Ji Won (personaggio: Tanya)
Jang Dong Gun (personaggio: Tagon)
Kim Ok Bin (personaggio: Taealha)
Altri

Trama: Nella terra mitica di Arth, in tempi remoti, le vite di alcune persone si ritroveranno profondamente intrecciate tra loro a causa di profezie, lotte, divinità e leggende.
Fin dalla sua nascita, Eunseom pare destinato a dover portare sciagura ai regni di Arth.
Stesso destino sembrerebbe aspettare anche Tanya, erede della tribù dei Wahan.
Tra le loro vite si inserirà Tagon, eroe acclamato e benvoluto dai popoli di Arth, che cercherà di realizzare il proprio progetto ad ogni costo. Senza tener conto delle conseguenze.

Recensione: Allora, da dove parto? Ho talmente tante cose da dire o.O. Spero quindi di essere breve (ma non ve lo posso garantire, non con questa serie) e, soprattutto, di incuriosirvi almeno un po'.
Ho cominciato questo k-drama perché, per caso, ho visto dei FMV (Fan Made Video) su YouTube riguardo a questa serie che mi hanno parecchio incuriosita. In più, mi sono accorta che sia l'attore Song Joong-ki (povero cuore mio o.O) che l'attrice Kim Ji Won hanno recitato anche nel k-drama che ho visto a gennaio, cioè Descendants of the sun. Di entrambi mi è piaciuto moltissimo il modo di recitare, quindi ho voluto dare una possibilità a questa serie sia per la trama che avevo intuito dai video sia, soprattutto, per la presenza di questi attori e per la curiosità di vedere che lavoro entrambi avrebbero fatto.
Non mi metterò a descrivere tutto nei particolari. Non perché non voglia (perché, credetemi, vorrei poter scrivere un trattato su questa serie - e no, non sto scherzando), ma preferisco non rovinarvi determinate informazioni, determinate scoperte. Non voglio rovinare l'esperienza che potreste avere guardando questa serie che, a mio parere, nonostante la lunghezza, merita ogni minuto speso a guardarla. Lo dico sinceramente.
Detto questo, direi di passare alla recensione.
E comincio subito dicendovi che sono rimasta estremamente soddisfatta, per più di un motivo.
Il primo è sicuramente il genere della serie: l'epic fantasy. A questo, si aggiunge il fatto che la storia ha luogo in un mondo del tutto inventato, da cima a fondo, in un periodo storico che, per certi versi, somiglia molto al periodo a cavallo tra la preistoria e l'inizio della civiltà . Un mondo composto da tanti popoli, ognuno con le proprie caratteristiche politiche, colturali, religiose che, nel corso della serie, bene o male, sono analizzate e presentate a tutto tondo, dando un quadro ricco, intenso di quel mondo, di cosa lo compone (anche dal punto di vista ambientale si ha una varietà non indifferente che mi ha lasciata a bocca aperta più volte durante la visione *^*). Un bel worldbuilding, al quale sicuramente si aggiunge tutta la mitologia, per quale devo dire è stato fatto un lavoro con i fiocchi e i contro fiocchi per le storie, il modo in cui esse si ricollegano alla storia, ai personaggi. Un lavoro a mio parere sopraffino e ben costruito *^* (poi, il fatto che io, a prescindere, vada sempre in brodo di giuggiole quando si tratta di mitologia, è un'altra questione u.u). A tutto questo, si lega la trama, le cose che accadono e le cose che si scoprono nel corso della storia. Il tutto in un crescendo, in un aumentare di elementi e informazioni ben dosati, ben pensati ed equilibrati (dico solo che, in alcuni momenti critici della storia, hanno avuto delle trovate davvero geniali per la storia, per far muovere gli eventi, per i personaggi stessi; trovate che, a mio parere, meritano un bel "tanto di cappello" o.O *^*).
Altra cosa che mi è piaciuta moltissimo è il rapporto che si va a creare tra i vari personaggi e le varie popolazioni proprio a causa degli eventi, delle leggende, delle credenze, dei giochi di potere che muovono questo universo. Questi rapporti permettono sì a chi guarda di avere un quadro completo delle figure principali della storia, delle loro decisioni, delle loro azioni, delle cose che li guidano, della loro crescita in rapporto a cosa succede, ma permettono anche e soprattutto di avere una visione estremamente amplia di questo mondo del tutto nuovo, inesplorato (di cui, già lo dico, per me c'è ancora TANTO da dire, e lo dico in bene u.u). Le loro vicende arricchiscono la storia, permettendo a molte delle sue caratteristiche di emergere e mostrarsi nella loro interezza. C'è un fortissimo legame tra i personaggi e il mondo in cui tutto ha luogo. Niente è lasciato al caso: tutto e tutti, in questa storia, a mio parere hanno un ruolo e un significato non indifferenti. Tutto e tutti sono profondamente legati tra loro, senza mezzi termini, senza mezze misure, in un modo talmente stretto, forte, che più di una volta mi ha lasciata a bocca aperta per lo stupore, la sorpresa e la bellezza dell'idea e di come, soprattutto, la produzione abbia saputo rendere questa idea di base, dando vita a un qualcosa che, per come la vedo io, merita molto più riconoscimento, molta più espansione.
Connessi al worldbuilgind, alle vicende dei personaggi e ai personaggi stessi, inoltre, sono profondamente connesse le tematiche toccate da questa storia. Tante tematiche, che a loro volta si intrecciano tra loro, mostrando quando questo mondo inventato (e il nostro, di conseguenza) sia complesso, ricco, sfaccettato, pieno di cose a cui magari si potrebbe non pensare mai. Temi che, a mio parere, non ricevono lo stesso trattamento, nel senso che alcuni sono più analizzati e presentati rispetto ad altri, descritti e amalgamati nella storia in modo migliore. Questo però non toglie assolutamente niente al k-drama, al modo in cui tutti i temi sono legati, a quali sono effettivamente i temi presi i considerazione e a come essi sono trattati.
Quello che, da questa recensione credo si capisca, più mi è piaciuto della serie è quanto ogni suo elemento è legato agli altri, in un vincolo a mio parere solido, ben costruito, presentato, analizzato, descritto. Sono rimasta ammaliata da questo mondo inventato dal niente, dalle popolazioni, dalle loro differenze, dalla varietà (a mio parere davvero bella) che questo universo presenta, con i suoi intrighi, i suoi scontri, le varie culture che esistono, i simboli che fanno sorridere. Un tutto che porta avanti messaggi e tematiche quanto mai attuali, vere, sempre sentite. Sulle quali, secondo me, una riflessione, una voce in più a ricordarci della loro esistenza non fa mai male, semmai tutto il contrario.
Per quanto riguarda, invece, la parte più tecnica, sono rimasta soddisfattissima dal lavoro del cast (Song Joong-ki, a mio parere, ha fatto un lavoro magistrale; non potrei descriverlo altrimenti *^*), dalle luci, dalla fotografia, dalla colonna sonora e, soprattutto, dagli ambienti e dai costumi (bellissimi e skdjbvkjdbvjskb). Ammetto che, per la grafica utilizzata in alcuni punti avrei preferito un po' più cura, ma è un piccolo punto che, almeno per me, non toglie niente alla storia *^*.
Ripeto, da una parte dentro di me sto morendo perché vorrei sviscerare questa tesi dalla A alla Z, in ogni suo più piccolo punto perché mi è piaciuta da impazzire e l'ho trovata bellissima, meravigliosa (e aiuto mio povero cuore o.O). Dall'altra però ho paura di potervi rovinare l'esperienza di vederla e, soprattutto, il modo in cui voi potreste vedere determinate cose. Dico questo proprio per la varietà di tematiche, messaggi e spunti di riflessione che la storia porta avanti e che, secondo me, possono avere tante letture fatte da punti di vista diversi.
Per questo, quindi, preferisco fermarmi qui, concludendo consigliandovi a cuore più che aperto di dare una possibilità a questa storia perché non ve ne pentirete, davvero. Merita tantissimo.
Ve lo dico anche perché HANNO ANNUNCIATO CHE CI SARA' UNA SECONDA STAGIONE E AIUTO NON SO COME FARO' AD ASPETTARE o.O.
Comunque, scleri e scherzi a parte, vi consiglio davvero di darle una possibilità <3.


Voto:

Detto questo, vi saluto, sperando di avervi incuriositi almeno un po' ;).
Un bacione e a presto, Letizia <3

6 commenti:

  1. Appena finiro' Una mamma per amica, provo a guardarla, ottima recensione, grazie

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    1. Ciao bella, spero davvero ti piaccia! Fammi sapere!
      Un bacio e grazie per essere passata!

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  2. Ho appena terminato di guardarlo, che dire, piacevolmente sorpresa, bello nel suo genere e non vedo l'ora che facciano la 2 stagione, ottima recensione grazie.

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    1. Ciao! :D
      AHHHH, grazie mille per essere passata!
      Sono veramente troppo felice che ti sia piaciuta *^*. Per i miei gusti, questa serie è una perla che dovrebbe avere molto più riconoscimento u.u
      Anche io non vedo l'ora per la seconda stagione *^*.
      Grazie ancora!
      Un bacio! <3

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  3. Ciao, Ho visto questa serie appena era uscita su Netflix e l'ho adorata.
    Visto che ti è piaciuta dovresti vedere My Country, sempre su Netflix.
    Un po' differente ma altrettanto bella è la serie cinese Ice Fantasy, se ti piace il genere.
    Complimenti per la bella recensione.

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    1. Ciao!
      Waaa, sono così contenta che ti sia piaciuta! Mi segno entrambi i titoli: sono sempre stata incuriosita dai drama fantasy cinesi ma non li ho mai approcciati perché, per me, sono troppo lunghi o.O. Però la curiosità c'è. Grazie!
      E grazie anche per il commento!
      Un bacio! <3

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