lunedì 8 gennaio 2018

Recensione anime "Code:Realize: Sousei no Himegimi"

Ciao a tutti! <3
Oggi sono qui, con la prima recensione del nuovo anno, a parlarvi di un nuovo anime che ho trovato per caso pochi giorni fa e che ho finito di vedere giusto ieri sera. Un anime che mi ha letteralmente stregata! Spero che il post di oggi, quindi, vi piaccia e, soprattutto, vi sproni a dare una possibilità a questo cartone che è dsjfbdsjfbsjbf *^*. Buona lettura! <3


Titolo: Code:Realize: Sousei no Himegimi
Titolo originale: Code:Realize: Sousei no Himegimi
Messa in onda dell'anime: 7 ottobre 2017 - 23 dicembre 2017
Episodi: 12
Genere: Avventura, fantasy, reverse-harem, steampunk

Trama: Cardia vive isolata dal mondo, esaudendo l'ultima promessa fatta a suo padre. Abita in un palazzo in stato di semi-abbandono, nei pressi di una Londra vittoriana. Il suo corpo produce un veleno letale: il contatto con la sua pelle fa marcire o liquefare ogni cosa, per questo la popolazione locale la considera un mostro. La ragazza ricorda solo di avere avuto una conversazione con suo padre due anni prima, nella quale il genitore le intimava di restare sempre nascosta. Un giorno, il suo isolamento viene interrotto da un'improvvisa irruzione delle guardie reali venute a catturarla. In quel frangente, Cardia conosce Arsène Lupin, un galante ladro, che l'aiuta a fuggire. La ragazza si ritroverà così a intraprendere un viaggio in compagnia del ladro sulle tracce di suo padre, la chiave del mistero legata alla sua particolare condizione. Nel corso della storia, incontreranno diverse figure come Abraham Van Helsing, Victor Frankenstein, Impey Barbicane, il conte di Saint-Germain, Dracula e Herlock Sholmes.

Recensione: Appena ho letto nella descrizione dell'anime reverse-harem, Londra, epoca vittoriana, steampunk e tutti i nomi di personaggi storici/fittizzi così famosi, non ho potuto fare a meno di pensare "Devo vedere questo cartone a tutti i costi!". Cosa che, effettivamente, è davvero successa: in sei giorni, mi sono divorata questi bellissimi dodici episodi, sclerandoci sopra come una bambina felice *^*. Le gioie di un'amante di anime *^*.
Prima di tutto, la trama è jdsbfhjbfjb, bellissima. Se avete letto Shadowhunters - Le origini di Cassandra Clare, posso assicurarvi che qui ritrovate tantissime componenti: epoca vittoriana, elementi steampunk, avventura, meccanismi, alchimia, magia, progetti mostruosi/pericolosi progettati da menti pazzoidi a cui bisogna aggiungere tantissime altre cosine carine carine (mi correggo: BELLISSIME *^*). Una trama piena di intrighi e colpi di scena, che tiene sempre col fiato sospeso, che spinge chi guarda a pensare "Devo sapere come continua, come tutto va a finire". Tutte le domande e le questioni che vengono sollevate durante la storia, alla fine trovano la propria soluzione.
Per quanto riguarda la grafica, sono letteralmente andata in brodo di giuggiole: bellissima, luminosa, colori fantastici, disegni ben caratterizzati e pieni di dettagli. Una gioia per i miei occhi *^*.
Da sinistra a destra: Cardia, Arsène Lupin, Victor Frankenstein,
il conte di Saint-Germain, Impey Barbicane, Abraham Van Helsing
Stessa cosa per i personaggi. Ognuno di essi, infatti, è ben caratterizzato e, di ognuno di loro, durante il corso della storia si hanno informazioni sommarie della loro vita e/o del loro passato. Sono rimasta un pochino delusa dal fatto che la loro introspezione non è particolarmente profonda, però posso assicurarvi che questa mancanza è ampiamente controbilanciata dalle tematiche e, soprattutto, dal modo in cui quest'ultime sono affrontate. In compenso, nonostante questa non così profonda introspezione, devo ammettere che tutti i personaggi affrontano una crescita considerevole, non tanto dentro loro stessi ma, in particolar modo, per quanto riguarda i loro rapporti con gli altri.
Il personaggio che mi ha colpita maggiormente, strano a dirsi, è stato quello di Cardia: in dodici episodi, vediamo in lei una crescita enorme, un coraggio e una forza di volontà che di rado ho riscontrato in altri anime reverse-harem che ho visto. Cardia è una protagonista grandiosa, non come badass, ma come persona/figura dalla gentilezza senza limiti. Una figura che, secondo me, molte persone nel mondo dovrebbero seguire per rivedere almeno un po' il loro modo di comportarsi nei confronti degli altri.
Da ultimo, come sempre, i temi ;). Devo ammettere che sono rimasta sorpresa da questo anime perché, a differenza di altri che ho visto, qui le tematiche sono presentati in modo costante, con una sempre maggiore attenzione e profondità.
Amicizia, il valore della vita, cosa considerare umano e cosa no, chi/ cosa ha il diritto di giudicare un altro essere umano, la concezione di cosa è mostruoso e cosa no che cambia da persona a persona e, soprattutto, la libertà di scelta. Ogni tema è rappresentato da ogni personaggio che si incontra nel corso della storia: i personaggi, infatti, con i loro caratteri, con il loro modo di vedere le cose, toccano alcuni temi e li approfondiscono, ne sono il veicolo. Basta pensare a Cardia e alla sua particolare condizione: per sua natura, in teoria non avrebbe diritto di scelta ed è considerata/giudicata dagli altri una mostruosità; tutte cose che lei, nel corso dell'anima, ribalta con la sua forte determinazione.
Un anime che consiglio tantissimo: coinvolgente, divertente, commovente, capace di far sclerare con poco, intenso e kdsbfjsdbnfjsbnj il finale! o.O Povero il mio cuoricino da shipper *^*.
In succo: date una possibilità a questo anime, merita davvero tanto secondo me :).

Voto:

Con questo, vi saluto qui per oggi, dandovi appuntamento alla prossima recensione :).
Spero davvero che questa vi abbia messo una piccola pulce nell'orecchio e vi abbia incuriositi almeno un pochino :). Fatemelo sapere sotto nei commenti, vi aspetto! <3
Un bacione, Letizia <3

Nessun commento:

Posta un commento