martedì 31 gennaio 2017

Recensione libro "La scelta" di Nicholas Sparks

Ciao a tutti! <3
Anche oggi, eccomi qui con una nuova recensione librosa (lievemente più breve del solito ;))! Che bello, sono contenta di riuscire a farmi sentire qui sul blog abbastanza spesso nonostante gli esami :D. Però, siccome oggi non ho molto tempo perché devo tornare a studiare (sono gli ultimi giorni prima del penultimo esame o.O), direi di cominciare subito a parlarvi di questo piccolo romanzo che ho concluso giusto ieri ;).


Titolo: La scelta
Titolo originale: The choice
Autore: Nicholas Sparks
Editore: Sperling & Kupfer
Anno di pubblicazione: 2007
Pagine: 303
Prezzo: €9,90
Genere: Romanzo rosa

Trama: Travis è un giovane veterinario convinto di non essere destinato alle relazioni a lungo termine. Gabby è un'affascinante pediatra con tutte le carte in regola per fargli cambiare idea. Dopo un primo, burrascoso incontro, pian piano i due si innamorano e capiscono di non poter fare a meno l'uno dell'altra. Un giorno, però, la vita di lui subisce una drammatica svolta. Straziato dal dolore e dilaniato dai dubbi, Travis continua a porsi la stessa, angosciante domanda: fino a che punto si può arrivare per amore?

Recensione: Avendo visto il film tratto da questo romanzo qualche mese fa, mi aspettavo parecchio da questo libro, perché la trasposizione cinematografica mi è piaciuta tantissimo *^* (e, sul serio, vi consiglio caldamente di guardare il film The choice, soprattutto se avete voglia di un po' di dolcezza e romanticismo che, secondo me, non guastano mai ;)). E devo dire che non mi ha delusa :D.
Fin dall'inizio si notano le differenze tra il libro e il film, e a me questo fatto non è dispiaciuto.
Soprattutto perché la prima parte della storia si incentra sui primi passi che compiono Travis e Gabby prima che i sentimenti abbiano completamente il sopravvento su entrambi. E, giuro, ho adorato come pian piano, nonostante le diffidenze di lei e la poca convinzione di lui, pian piano si siano ritrovati a vedersi come buoni amici. La nota dolente è arrivata quando, dopo effettivamente UN SOLO FINE SETTIMANA, i due si siano dichiarati amore eterno, quasi come se ne andasse della loro vita. Lo ammetto: ci sono rimasta parecchio male, perché mi ero abituata alla lentezza dei loro primi approcci, al fatto che entrambi volevano conoscersi più a fondo rispondendo, a volte neppure senza volerlo, a quell'attrazione che li legava l'uno all'altra. Sembrava quasi essere qualcosa di quotidiano e più veritiero, fino alla dichiarazione... Comunque, nella seconda parte, il nostro buon vecchio Sparks si è ripreso abbastanza benino, sorprendendomi per come ha trattato e descritto la situazione drammatica che Travis si è ritrovato a vivere all'improvviso. Situazione che poi si è conclusa con un lieto fine che (lo so, è da sognatrici incallite una cosa simile, ma non posso farci niente *^*) mi ha fatta un po' commuovere :3.
Oltre allo stile sicuramente più fluido, più incalzante e accattivante rispetto ad altri romanzi di Sparks che ho letto in questi ultimi mesi, sono stata sorpresa anche dal fatto che l'autore, diversamente da altre sue opere, abbia voluto dare la prospettiva di entrambi i protagonisti, creando così due personaggi quasi reali, due persone comuni con le loro piccole ansie e le loro paure, con i loro dubbi e le loro ambizioni.
Travis e Gabby, infatti, fin da subito mi sono sembrati due personaggi in cui chiunque potrebbe ritrovarsi, anche soltanto in parte. E, sarò sincera: questa cosa mi è piaciuta davvero tantissimo; l'ho apprezzata soprattutto per il fatto che, proprio per il loro essere reali, Travis e Gabby aiutano a far apprezzare ancora di più la storia, il loro modo di essere e tutto ciò che accade :).
Soprattutto, mi ha incuriosito come Sparks si sia volutamente incentrato sul tema della scelta: su quanto, cioè, ogni singola scelta pesi sulla vita di un singolo individuo e sulle persone che gli sono attorno; su quanto le decisioni che prendiamo ogni giorno, persino quelle più piccole e apparentemente insignificanti, possano rivelarsi sorprendenti, soprattutto per le conseguenze che possono portare, sia positive che negative. Mi ha sorpreso il come Sparks, con il suo solito modo di descrivere le cose, sottile e apparentemente troppo superficiale, sia stato capace, questa volta, di dire tanto con poche parole, capaci però di arrivare esattamente alla meta designata :).
E' stato un romanzo che ho letto con moltissimo piacere e che quasi mi è dispiaciuto salutare. Una rilettura, se non avessi altri mille millanta libri che mi attendono, la rifarei molto volentieri ;).

Voto:

Detto questo, la sottoscritta vi saluta e torna ai suoi doveri, sperando di non farvi aspettare troppo a lungo per il post successivo :).
Voi, invece, avete letto questo libro? Se sì, che ne pensate? Se no, avreste intenzione di inserirlo nelle vostre letture? Dai dai, fatemi sapere, che sono curiosissima! *^*
Vi abbraccio forte e vi ringrazio per tutto! <3
Un bacione, Letizia <3

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