domenica 1 dicembre 2019

NaNoWriMo 2019

Ciao a tutti! <3
L'argomento del post di oggi riguarda sì i libri... Solo che la situazione è presa da un punto di vista diverso ;). Ma andiamo con ordine, così magari vi spiego invece che tenervi sulle spine u.u
Partiamo dal titolo.
NaNoWriMo.
E' una sigla americana che sta per National Novel Writing Month, un evento nato negli USA vent'anni fa per spronare scrittori e aspiranti scrittori a buttare giù la prima bozza di un possibile romanzo. L'obiettivo di questo evento è infatti scrivere 50 mila (50k) parole nell'arco del solo mese di novembre (dato che 50k parole sono considerate essere la lunghezza minima di un romanzo), così da avere le basi di una prima stesura su cui poter lavorare in seguito.
La qui presente admin Letizia quest'anno ha tentato la sorte per la prima volta, provando a sfidare se stessa per raggiungere l'obbiettivo e...
Non ci sono riuscita :D.
Ho faticato parecchio a raggiungere poco meno di 29k parole, lo ammetto. Verso il 20 di novembre ho dovuto rinunciare. Non perché non volessi più scrivere (tutt'altro! *^*), solo che avevo (e ho ancora) sempre più cose da fare per l'università (che mi sta richiedendo abbastanza impegno come studentessa) e mi sono ritrovata a dover fare una scelta.
E' stata una scelta semplice in realtà.
E questo non perché non volessi portare avanti la mia sfida. Semplicemente, nonostante non sia riuscita a raggiungere l'obiettivo, sono comunque estremamente soddisfatta di cosa ho raggiunto. Molto soddisfatta *^*. Quindi non mi sento in colpa, non credo che avrei dovuto tentare di fare di più. Per il semplice fatto che so di aver dato il massimo per quanto potevo e che devo essere soddisfatta di me stessa in ogni caso.
C'è una cosa che le persone che seguono il NaNoWriMo dicono spesso: "Non importa arrivare all'obiettivo, l'importante è andare avanti. Che siano una, dieci, cento o mille parole scritte va bene in ogni caso. Sono parole in più per la propria storia che prima non c'erano."
Una frase con cui mi ritrovo d'accordo in pieno: l'importante è scrivere, la quantità non conta.
E' per questo che mi sento comunque soddisfatta di cosa ho raggiunto e, soprattutto, delle cose che sono riuscita a capire della storia e dei personaggi durante questo mese. Tutte informazioni utili per capire dove devo andare, come devo muovermi. Direi che anche questo è decisamente un bel traguardo ;).
E voi, invece, avete mai provato a porvi un traguardo (di qualsiasi tipo, non riguardante soltanto lettura e/o scrittura)? Che tipo di esperienza è stata? Fatemi sapere, ci conto!
Il piccolo aggiornamento finisce qui (non avevo molto da dire, mi andava solo di condividere questa piccola cosa qui sul blog con voi, così da poterne parlare in modo un po' più approfondito ;)).
Vi do appuntamento al prossimo post. A presto! <3
Un bacione, Letizia <3

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