martedì 26 aprile 2022

Recensione libro "Torna con me" di J. Lynn / Jennifer L. Armentrout

Bellissime persone, ciao! <3
Oggi torno con nuova recensione a tema libri. Sono molto contenta *^*.
Senza ulteriori indugi, vi lascio al resto del post perché gli impegni chiamano: buona lettura! <3


Titolo: Torna con me (Ti aspettavo #4)
Titolo originale: (Wait for you #4)
Autore: J. Lynn / Jennifer L. Armentrout
Editore: Nord
Data di pubblicazione: 10 settembre 2015
Pagine: 390
Prezzo: €16,40
Genere: New Adult, contemporary, contemporary romance, drammatico, romantico

Trama: Dal giorno in cui ha perso quello che è più caro al mondo, Roxy Ark ha creato una barriera tra se stessa e gli altri, concentrando tutte le sue energie sul lavoro e il suo sogno di diventare designer. Tra lo studio e i turni al pub di Jax James, proprio non ha tempo per gli uomini, soprattutto non per il detective Reece Anders, l'unico che avesse fatto breccia nel suo cuiore, finendo col spezzarlo. Roxy non gli rivolge più la parola, anche se non è mai riuscita a dimenticarlo...
Reece Anders non ha più nulla da dare. Tormentato dai fantasmi di un passato che si rifiuta di lasciarlo libero, ha paura di trascinare nel baratro chiunque gli si avvicini troppo. Perciò ha allontanato la famiglia, gli amici, persino Roxy, la sola donna che lo rendesse felice. Tuttavia, quando Roxy si presenta alla stazione di polizia per aver ricevuto diverse minacce, Reece insiste che gli venga affidato il caso, pronto a tutto pur di proteggerla Anche ad affrontare i suoi demoni...

Recensione: Altra recensione targata Armentrout e romance, ahahah (perdonatemi: ce ne saranno altre, poi con questa serie ho finito - non col resto della bibliografia della Armentrout comunque u.u, ma per questo capitolo aspettiamo ;)).
Sarò onesta: le cose buone ci sono. A partire come sempre dallo stile che, sul serio, scorre da impazzire: ho finito il libro in mezza giornata. Non dico altro.
Altra cosa buona a mio parere è data dal fatto che la storia è narrata in prima persona solo dal punto di vista di Roxy: ciò secondo me dà coesione dall'inizio alla fine; il che non è mai scontato.
Come non è mai scontata la coerenza. E qui cominciamo a toccare tasti dolenti.
Mi spiego meglio: la storia è piena di cliché. Fin qui niente di strano: ci sta, e lo sapete che io non ho niente contro i cliché di per sé, basta sapere dar loro una veste nuova, propria; saperli raccontare in modo nuovo.
Bene.
Lo dirò chiaro e tondo: secondo me qui l'autrice ha fatto cilecca. E neppure di poco.
ED E' UN PECCATO PERCHE' IO ERO COSI' FELICE DI LEGGERE LA STORIA DI ROXY E REECE E INVECE NIENTE UFFAAA.
Scusate, mi calmo e torno seria, promesso.
Il problema con questa storia, per quanto mi riguarda, è il seguente: gli elementi, gli snodi, le frasi, le fasi, ci sono tutte, nell'ordine corretto eh. Non manca niente del copione, di storie di questo stampo che ho già visto con le stesse, identiche, dinamiche.
Con una crescita del personaggio principale (Roxy in questo caso) del tutto inesistente se non nelle ultime dieci pagine, dopo mille decisioni discutibili e incoerenti. Con una trama che si basa principalmente sul sesso lasciando il resto in secondo piano (a partire dalla relazione tra i due che boh, pare fondarsi sul nulla; o meglio, c'è un passato comune e ci sono sentimenti e i due chiacchierano ma... Non parlano mai davvero del loro rapporto, di se stessi all'altra persona se non per pochissime battute). Con scene piccanti del tutto fuori contesto (che sono la cosa che meno sopporto perché, dai, sul serio? di tutte le cose che si possono scrivere, proprio quelle?!). Con tempistiche TROPPO veloci e una generale superficialità che, sul serio, mi ha lasciata basita.
Perché gli altri libri della serie non sono così (non tutti), e io davvero non capisco come la Armentrout abbia tirato fuori qualcosa del genere.
Sono arrabbiata e delusa, non lo nego: il libro ha tutti gli elementi, tutte le carte in regola per portare al pubblico un prodotto davvero niente male. Era sufficiente un pochino più di cura, di attenzione e sarebbe stato una piccola chicca.
E invece niente.
Con questo non sto dicendo che è brutto, che è da cestinare. E' un prodotto complessivamente buono e godibile, almeno per quanto mi riguarda. Ma ammetto che non ho potuto fare un paragone con gli altri libri della serie che, rispetto a questo, sono come minimo una spanna sopra (cioè il libro su Tessa e Jase - quello resterà il mio preferito: loro due sono bellissimi e che nessuno mi tocchi; sono belle tutte coppie eh, ma loro due osdnfkabkan). Rispetto agli altri, questo libro a mio parere manca di una trattazione degli eventi abbastanza solida da dargli sostanza. Troppe cose tirate via, giusto per fare, che hanno fatto sì che il libro uscisse troppo simile a tanti altri (e non in senso buono :/).
Peccato. Sono convinta che, con poco, sarebbe stato davvero niente male.
Si fa leggere e alla fine intrattiene. Ma niente più di questo :/.

Voto:

Detto questo, la sottoscritta vi saluta qui, dandovi appuntamento al prossimo post. Non mancate!
Grazie di tutto, a presto :3.
Un bacione, Letizia <3

Nessun commento:

Posta un commento