giovedì 21 ottobre 2021

Recensione trilogia "All for the game" di Nora Sakavic

Bellissime persone, ciao! <3
Oggi torno con una nuova trilogia, al momento presente solo in lingua inglese (livello: medio-alto).
Senza ulteriori indugi, vi lascio alla recensione (perché gli impegni sono sempre presenti :)).
Buona lettura! <3


Titolo(i):
#1 The foxhole court
#2 The raven kig
#3 The king's men
Autore: Nora Sakavic
Editore: Autopubblicato
Periodo di pubblicazione: 2013 - 2014
Prezzo: €10,00 (ca a libro)
Genere: Contemporary, sport

Trama: (tradotta da me) Neil Josten è l'ultimo arrivato nella squadra di Exy della Palmetto State University. E' basso, veloce, ha un sacco di potenziale - ed è il figlio in fuga del signore del crimine conosciuto come Il Macellaio.
Firmare un contratto con i PSU Foxes è l'ultima cosa che un ragazzo come Neil dovrebbe fare. La squadra è di alto profilo e lui non ha bisogno di troupe sportive che trasmettano foto del suo viso in giro per la nazione. Le sue bugie dureranno solo fino ad allora, e la verità lo farà uccidere.
Il fatto è che Neil non è il solo ad avere segreti nella squadra. Uno dei suoi compagni è un amico della sua vecchia vita, e Neil non può allontanarsi da lui una seconda volta. Neil è sopravvissuto agli ultimi otto anni scappando. Forse ha finalmente trovato qualcuno e qualcosa per cui vale la pena lottare.

Recensione: Devo essere onesta. quando Sam di @sammiereadsbooks (su Instagram) mi ha proposto di leggere insieme questa trilogia, non sapevo a cosa stessi andando incontro. Non del tutto. E fidatevi: se per caso decideste di leggerla, non lo sarete neppure voi.
Andiamo per gradini, perché di cose da dire ce ne sono (e non sono poche u.u).
Primo punto: lo stile. Non aspettatevi niente di elaborato o troppo complesso, anzi. E' semplice, lineare e scorre, liscio come l'olio. L'unico punto che potrebbe essere un po' complesso per chi non è madrelingua riguarda termini un po' più tecnici/specifici per certe situazioni (mediche e sportive soprattutto), ma non sono un ostacolo alla lettura o alla comprensione della storia ;).
Secondo punto: la trama. Non voglio farvi spoiler, quindi dirò soltanto questo: le reazioni e le conseguenze che i personaggi hanno, le scelte che fanno, sono coerenti (molto coerenti e molti in linea con le personalità e i caratteri di ognuno di loro), moltissimo, nei confronti di situazioni che, seppur coerenti, sono un po' tanto fuori dal mondo (nel senso che sono inventate di sana pianta - a partire dallo sport, lo Exy, creato sulla base del lacrosse). Quindi tutto ha senso, anche nelle tempistiche, ma preparatevi a situazioni mooolto fuori e lontane dall'ordinario. Nonostante questo, non posso negare il fatto che la storia crei dipendenza, fin dalla prima pagina. All'inizio può sembrare un po' ostica, ma poi prende il via, e posso assicurare che non vorrete lasciare andare i libri tanto presto. La sola pecca è che i volumi sono strutturati in pochi capitoli che sono mooooolto lunghi; aspettatevi quindi sedute di lettura intense (ma che meritano tutti i minuti spesi a leggere, posso assicurarlo u.u ;)).
Terzo punto: personaggi e tematiche. E qui direi che forse è meglio se vi accomodate, magari con una buona cioccolata calda tra le dita (dato che il periodo ormai è alle porte ;)).
Temi e personaggi sono profondamente intrecciati tra loro: senza le une non ci sono gli altri e viceversa. Sta tutto nel passato, nel cosa ogni singolo personaggio ha vissuto, e cosa quel vissuto ha comportato, le cui conseguenze hanno reso i personaggi le persone che conosciamo nei tre libri. La cosa fantastica di questa storia, il suo pezzo forte, a mio parere, è proprio la costruzione e la caratterizzazione di ogni singolo personaggio. Non posso parlare di introspezione, dato che la storia, seppur in terza persona, è narrata solo dal punto di vista di Neil. Posso però assicurare che di tutti i personaggi riusciamo ad avere un'idea più che chiara, grazie alle loro reazioni, al modo in cui rispondono e si rivolgono agli altri, a come comunicano ciò che pensano. Ognuno ha il suo modo. Ed è bellissimo da leggere.
Anche perché sono tutti una banda di disgraziati a cui, per come la vedo io, è impossibile non volere bene, per la quale è impossibile non tifare con ogni grammo che si ha in corpo.
Se potessi fare un sunto, direi che la trilogia merita di essere letta anche solo per i personaggi perché, sul serio, mi inchino davanti a come sono stati scritti e descritti: delle perle. E la cosa ancora più bella è che nessuno di loro è costruito per piacere a chi sta leggendo (più volte avrei voluto entrare nel libro per dirne quattro a certi personaggi, ma pazienza u.u): sono realistici, umani. E boh, alla fine sono sottona per ognuno di loro (con qualche preferenza, ma nel mio cuore c'è comunque spazio u.u). SONO DEI BIMBI OKAY? Okay.
Trilogia consigliata? Senza alcuna ombra di dubbio *^*.

Voto:

Detto questo, la sottoscritta vi saluta e vi dà appuntamento al prossimo post ;).
Grazie per tutto! <3
Un bacione, Letizia <3

4 commenti:

  1. Ci devo riprovare, non ci avevo capito niente la prima volta che ho provato a leggerlo.

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    1. Vai vai vai!!! Buttati!
      E' una storia da "o la si ama, o la si odia".
      Io, penso sia palese, sono per la prima reazione ahahah
      Grazie per essere passata! <3

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  2. Recensire una trilogia non è facile, ma sei stata bravissima. Mi hai messo curiosità ma essendo in lingua devo aspettare che la traducano ;)

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    1. Ciao! <3
      La vedo dura che sarà tradotta, a partire dal fatto che è un po' "vecchia" e, soprattutto, autopubblicata. Ma continuare a sperare non fa mai male *^*.
      Grazie per essere passata *^* <3

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