martedì 25 luglio 2017

Recensione libro "Ti faranno del male" di Andrea Ferrari

Ciao a tutti! <3
Oggi sono qui per parlarvi di un libro di cui l'autore (che ringrazio) mi ha gentilmente fornito una copia digitale per proporvi questa recensione. Quindi, dato che (come al solito o.O) sono piena di cose da fare, dire che è meglio se cominciamo subito ;).


Titolo: Ti faranno del male
Autore: Andrea Ferrari
Editore: Leucoteca
Data di pubblicazione: 20 aprile 2017
Pagine: 106
Prezzo: €12,90 (cartaceo), €5,99 (ebook)
Genere: Narrativa

Trama: Andrea vive in un appartamento protetto del servizio di salute mentale, dentro cui trascorre le proprie giornate quando non lavora come magazziniere o riflette sulla sua condizione vagando per la città. Ormai le donne sono per lui una chimera, non coltiva amicizie e ha una condizione economica precaria. L'uomo è chiuso in se stesso e affranto; neanche la pubblicazione del suo primo romanzo gli dona speranza. Dopo essersi ritrovato, suo malgrado, a vivere in tre diversi ospedali psichiatrici, l'arrivo di Carolina cambierà la sua vita. Questa ragazza dalle vedute antisemite e dai comportamenti particolari lo condurrà verso situazioni difficili da affrontare. Un romanzo che esaspera la naturale condizione dell'uomo: perché se tutto può andare per il verso sbagliato, quasi sicuramente accadrà.

Recensione: Come spesso ricordo, le recensioni che scrivo sono la semplice e onesta trascrizione di ciò che penso riguardo un'opera che leggo e non vogliono in alcun modo offendere né l'autore, né l'opera stessa, né le persone a cui l'opera è piaciuta. Detto questo, vi avverto che questa sarà una recensione parecchio breve. Mi soffermerò su pochi punti e poi vi lascerò liberi ;).
Primo punto riguarda la trama: leggendo ciò che ho scritto come descrizione del libro, mi aspettavo una storia niente male, ben curata e ben costruita. Una storia di cui ero curiosa di come sarebbero stati trattati gli avvenimenti e le figure presenti al suo interno. Invece mi sono ritrovata sotto gli occhi una storia frettolosa, in cui ogni cosa che accadeva è stata analizzata in modo molto approssimativo, superficiale per certi versi.
Mi sono ritrovata a pensare la stessa cosa per quanto riguarda la costruzione del personaggio principale, Andrea che, all'inizio della storia, mi è sembrato soltanto una figura buttata a caso negli avvenimenti della storia, benché quest'ultima sia narrata in prima persona dal suo punto di vista.
Le cose sono cambiate, anche se di poco, verso metà libro, quando mi sono resa conto di come dovevo vedere la storia: non dagli occhi di una persona senza disturbi, ma dagli occhi di Andrea, dagli occhi della sua mente incrinata e fragile. E a questo punto la lettura è migliorata, anche se solo di poco, perché (personalmente) credo che il modo di vedere una storia, affinché essa possa essere apprezzata in pieno, deve essere chiaro fin da subito.
Perché, nonostante questo piccolo cambiamento, ho trovato comunque la storia poco curata e, sopratutto, il personaggio poco approfondito.
Lo stile, in compenso, non è complesso e si segue bene.
Tuttavia, non è una lettura che, sinceramente, consiglierei.

Voto:

Con questo, la sottoscritta vi saluta e vi dà appuntamento al prossimo post ;).
A presto e grazie mille come sempre! <3
Un bacione, Letizia <3

2 commenti:

  1. Ciao, sono una nuova followwer! Complimenti per il blog, questo è il mio www di oggi sul mio blog, se ti va ti aspetto come lettriec fissa!
    http://ioamoilibrieleserietv.blogspot.com/2017/07/www-wednesday.html

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    Risposte
    1. Ciao e grazie! <3
      Certo, passo subito! <3
      Un bacione! <3

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