A little nerd's shelf: Recensione libro "Managed" di Kristen Callihan

Bellissime persone, ciao! <3

Nuovo libro letto, nuova recensione. Sono contenta :3.

Informazione di servizio: il libro è edito in Italia dalla Always Publishing col titolo Stars.

Titolo: Managed (VIP #2)

Autore: Kristen Callihan

Editore: Plain Jane

Data di pubblicazione: 14 novembre 2016

Pagine: 349

Prezzo: $5,99

Genere: New Adult, romance, drammatico, music romance, contemporary

Trama: (della versione italiana) Una storia d'amore da favola dove gli opposti si attraggono.

Gabriel Scott, manager della più grande rock band del mondo, è una vera leggenda vivente: lui è l’uomo capace di forgiare le star. Affascinante come il peccato, ma freddo come il ghiaccio, Scottie è professionale, sicuro di sé, e dedito unicamente al suo lavoro. L’incarnazione vivente del successo. In altre parole, la persona più inaccessibile del pianeta.

Quando, sul volo Londra New York, Sophie Darling viene spostata in prima classe, è felice come se avesse appena vinto alla lotteria. A scoraggiare la spumeggiante, irrefrenabile Sophie non basta neanche un ombroso e scostante vicino di posto. Sophie è chiacchierona e spigliata e decide di divertirsi a trasformare in un inferno le interminabili ore di volo del suo riservato compagno di viaggio che cerca disperatamente di tenere le distanze.

Tra turbolenze, risate e momenti imbarazzanti, nasce un’alchimia inspiegabile tra due passeggeri diversi come il giorno e la notte, opposti come i Tropici e il Polo Nord. Quello che Sophie non sospetta è che anche Scottie ha in serbo dei programmi per lei: una sorpresa incredibile, che potrebbe far decollare la sua carriera di fotografa e trasformare il suo sogno in realtà.

Questo solo se Sophie sarà disposta a seguire quest’uomo incredibile e magnetico... mettendo così a rischio il suo cuore.

E se l’unica donna capace di scaldare il cuore dell’uomo più inaccessibile del pianeta... fossi proprio tu?

Recensione: Penso che la prima cosa che posso dire senza troppi freni su questo libro si può riassumere nella frase "Gabriel Scott, per favore sii mio maestro". E no, non in modi... Ehm... Abbiamo capito ahahah. No, quello che intendo è che vorrei essere un po' più come lui: sicura. Sto seriamente ponderando l'idea di prenderlo a modello (fino a un certo punto, non per tutto).

IN OGNI CASO, torniamo a noi e alla recensione.

Succo succo succo? Libro promosso u.u. Scorre bene, è piacevole, coerente, ha spiegazioni e motivi e perché e conseguenze, è semplice (e questo si sa che non sempre è un male) e nel complesso si è rivelata una lettura più che godibile.

Andando più nel dettaglio:

- lo stile: penso di non dover dire molto su questo. Non è la prima volta che menziono quanto sia un piacere leggere i libri della Callihan perché scorrono meglio dell'olio, si mangiano (o meglio, quasi letteralmente si divorano)

- i personaggi: umani per i difetti e i pregi che emergono dalle pagine, con una buona introspezione e una crescita costante e coerente sia con il loro vissuto che con le persone che essi sono. Ha tutto senso, è tutto coerente. Posso chiedere di più? No.

- SI CAPISCE QUANDO I DUE SI INNAMORANO. Qui non c'è il fatto del "beh, dato che andiamo a letto, allora vuol dire che ci amiamo/stiamo insieme". Qui si passa dal "mi piaci, ti voglio nella mia vita perché mi piaci tu come persona e non riesco a vedere nient'altro" all'"esprimiamo questo concetto in modo fisico". GRAZIE. Io sono una persona molto felice. Tanto felice.

- la trama: semplice, ma funzionale. Coerente, e soprattutto con un ritmo costante (se non per la fine, ma la perdono u.u) che permette a entrambi i personaggi di conoscersi un po' per volta. Devo essere onesta: ho trovato, o meglio ho percepito, tutte le tempistiche interne un po' affrettate (questo però non toglie niente alla storia di per sé ;)).

- Gabrile Scott: è un muffin, un cupcake, un esserino e boh, io sono andata, partita per la tangente. Mi sciolgo e non ce la posso fare. Lo vorrei tanto come maestro di vita (di nuovo, solo per alcune cose, non per tutte ahahah;)).

Scherzi e fangirlamenti vari a parte, devo dire che nel complesso il libro non è piaciuto davvero tanto: ho riso, ho trovato una storia leggera da scorrere ma comunque buona per quanto riguarda la trattazione di alcune tematiche e la crescita dei personaggi (Gabriel in particolar modo *^*). Non è un capolavoro, ma ha comunque il suo perché e tanto mi basta: mi ha intrattenuta, mi è piaciuta, la lettura mi ha dato tanto, quindi io posso ritenermi una lettrice più che soddisfatta ;).

Avrei gradito qualcosina in più? Sì, ma solo perché Sophie e Gabriel sono adorabili insieme e... Va beh, meglio se mi fermo qui altrimenti non finisco più.

Voto: