Recensione trilogia "Il castello errante di Howl" di Diana Wynne Jones

Ciao a tutti! <3
Come state? Spero bene ;). Come spero pure che l'aria natalizia inizi a farsi sentire anche nelle vostre case: i regali, l'albero, i grandi pranzi (o le grandi cene ;)). Siete già in fermento? A casa mia si sta creando il caos per fare tutte le cose per benino, ahahah ;).

Tornando a noi e al post di oggi, dopo non so quanti altri giorni di silenzio, finalmente torno con una nuova recensione, che riguarda una trilogia che non vedevo l'ora di leggere *^*. Spero davvero che vi piaccia, buona lettura! <3

Titolo(i):
#1 Il castello errante di Howl
#2 Il castello in aria
#3 La casa per ogni dove
Autore: Diana Wynne Jones
Editore: Kappalab
Periodo di pubblicazione: 2013 - 2014 (per Kappalab)
Prezzo: €15,00 (a libro)
Genere: Fantasy

Trama: La giovane Sophie vive a Market Chipping, nel lontano e bizzarro paese di Ingary, un posto dove può succedere di tutto, specialmente quando la Strega delle Terre Desolate perde la pazienza. Sophie sogna di vivere una grande avventura, ma da quando le sorelle se ne sono andate di casa e lei è rimasta sola a lavorare nel negozio di cappelli del padre, le sue giornate trascorrono ancor più tranquille e monotone. Finché un giorno la perfida Strega, per niente soddisfatta dei cappelli che Sophie le propone, trasforma la ragazza in una vecchia. Allora anche Sophie è costretta a partire, e ad affrontare un viaggio che la porterà a stipulare un patto col Mago Howl, a entrare nel suo castello sempre in movimento, a dominare un demone, e infine a opporsi alla perfida Strega,. Insomma, Sophie, nel tentativo di ritrovare la sua giovinezza, dovrà affrontare suo malgrado molte più avventure di quante ne avesse mai sognate.

Recensione: Devo ammettere che, quando ho iniziato a leggere questa trilogia, non sapevo a che cosa stavo andando incontro. Ero a conoscenza del fatto che il film che Hayao Miyazaki ha tratto dal primo volume si scosti un po' dalla storia, ma non troppo. Però non mi sarei mai immaginata che ognuno dei tre libri raccontasse una storia diversa!
Mi spiego meglio: il primo romanzo parla di Sophie e Howl (I MIEI BAMBINI BELLISSIMI E ADORATI) che, negli altri due, sono sì presenti, ma come personaggi secondari. Il secondo libro, infatti sembra più un retelling della storia di Alddin (non so se qualcuno di voi ha visto il film omonimo della Disney; se ancora non lo avete fatto, cosa state aspettando?! ;)) e il terzo racconta un'altra storia con altrettanti nuovi personaggi!
Di conseguenza, il mondo presentato dall'autrice non è mai uno solo: l'ambiente cambia sempre e le varie storie si svolgono di solito in pochi spazi dando vista alle situazioni più disparate e divertenti *^*. Una cosa che ho notato è il fatto che l'autrice non si sofferma troppo nel dare informazioni ulteriori sull'ambiente/worldbuilding: all'inizio, questa cosa mi ha fatto un pochino storgere il naso, poi però ho capito che questa mancanza (che alla fine mancanza poi non è) è in linea con il come è scritta la storia.
Non parlo di stile, quanto più del fatto che i libri di questa trilogia, per il tono che hanno, sembrano più destinati a un pubblico più giovane di me (e dire che ho solo vent'anni ;)), quasi più libri adatti a lettori middle grade, anche se chiunque, in realtà, può benissimo leggerli! Dico che, per me, sono particolarmente adatti a un pubblico middle grade per il fatto che le trame dei vari romanzi sono semplici, come semplici ma efficaci sono le descrizioni e le caratterizzazioni dei personaggi e delle cose che accadono, non troppo complesse e facili da seguire, anche se non molto semplici da decifrare (soprattutto se c'è un mistero di mezzo *^*).
Tornando allo stile, invece, l'ho trovato molto semplice, lineare, fluido, capace di trasportare per mano il lettore in tutta la storia. In succo: è stato bellissimo leggere questi libri, anche perché, almeno per me, è stato impossibile staccarmi da quelle pagine! Giuro che non riuscivo a posare i libri: volevo sempre sapere come il tutto sarebbe andato a finire, a come si sarebbero risolti i guai dei personaggi, che cosa sarebbe loro successo. Un turbine di tanti piccoli tassellini che mi ha portata a divorare questa trilogia in pochi giorni *^*.
Per quanto riguarda le trame, posso dire che sono fatte benissimo! Anche se all'inizio possono sembrare un'accozzaglia delle cose più diverse e più disparate, alla fine tutto ha il suo perché, ogni domanda trova le proprie risposte e il tutto si chiude sempre come un cerchio perfetto: una gioia per la sottoscritta *^*.
Per quanto riguarda i personaggi, li ho trovati tutti ben caratterizzati (anche quelli secondari! *^*) e in linea con il tono e lo stile delle varie storie. Personaggi, per certi versi un pochino stereotipati, a cui la sottoscritta, bene o male, si è affezionata. Perché, nonostante possano sembrare stereotipati da una parte, dall'altra sono anche molto reali e, soprattutto, divertenti *^*. Una cosa che mi ha fatto molto piacere è stata il come l'autrice dia ampio raggio d'azione ai personaggi femminili che, in questa trilogia, hanno letteralmente molta più forza degli uomini (soprattutto molta più forza intellettuale). Con questo, non voglio dire che i personaggi maschili siano inutili, anzi! E' più il fatto che, se non ci fossero questi personaggi femminili dal polso fermo e dalla forte determinazione, gli uomini avrebbero sicuramente meno possibilità di riuscire in ciò che si ritrovano a dover fare. Mi è piaciuto il fatto che, in questa trilogia, le donne siano presentate come capaci di badare a loro stesse e a uscire tutte integre e sempre più forti da ogni situazione.
A questa caratteristica, a questa forza dei personaggi femminili, vorrei legare i temi che l'autrice affronta nella trilogia, che investono tutti i personaggi: la voglia di migliorare, la voglia di fare e, soprattutto, la voglia e il coraggio di prendere le proprie vite in mano per sconvolgere e renderle ancora più interessanti e belle da vivere; il voler osare un po', il voler sperimentare qualcosa di nuovo, la curiosità di voler conoscere un po' di più del mondo esterno. Tutti temi che, secondo me, sono principalmente diretti a un pubblico giovane per dargli le armi per iniziare ad affrontare il mondo. Temi che, allo stesso tempo, possono essere visti come un promemoria per chi sente che ha finito di crescere (anche se, dal mio punto di vista, nessuno smette mai di crescere ;)).
Una trilogia che consiglio caldamente! Se potete, e se siete incuriositi da quello che ho scritto, correte a prenderla: sono sicura che non ve ne pentirete ;).

Voto:

Con questo, la sottoscritta oggi vi saluta qui, sperando vivamente di avervi incuriositi almeno un pochino ;). Fatemi sapere sotto nei commenti, mi raccomando! Anche chi ha letto questi libri, mi faccia sapere che cosa ne ha pensato: sarei davvero curiosa di conoscere altri pareri!
Detto questo, vi saluto qui e vi do appuntamento al prossimo post ;).
Come sempre, a presto e grazie di tutto! <3
Un bacione, Letizia <3