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martedì 19 aprile 2022

Recensione trilogia "The falconer" di Elizabeth May

Bellissime persone, ciao! <3
Il post odierno si concentra, finalmente, su un recupero che volevo fare da anni e che sono riuscita a depennare dalla mia lista *^*. Quindi, senza ulteriori indugi, vi lascio alla recensione e vi auguro buona lettura!
Informazione di servizio: di questa trilogia è stato tradotto in italiano solo il primo volume (La cacciatrice di fate per Sperling & Kupfer). E' completa in lingua originale (inglese); il livello è medio-alto.


Titolo(i):
#1 The falconer
#2 The vanishing throne
#3 The fallen kingdom
Autore: Elizabeth May
Editore: Chronicle Books
Periodo di pubblicazione: 2013-2017
Prezzo:
#1 $9,99
#2 $17,99
#3 $10,99
Genere: Fantasy, urban fantasy, Young Adult, steampunk

Trama: (solo del primo libro; tradotta da me) L'incubo di ogni ragazza è la favola di questa ragazza.

E' un esempio perfetto.
Edimburgo, 1844. Diciottenne, Lady Aileana Kameron, unica figlia del marchese di Douglas, ha tutto ciò che una ragazza può desiderare: fascino, ricchezza, un titolo - ed è bella da impazzire.

E' una bugiarda.
Aileana ha però solo l'aspetto di una giovane aristocratica. Sta portando avanti una doppia vita: ha la rara abilità di percepire i sithichean - il popolo fatato ossessionato dal massacrare gli esseri umani - e, con l'aiuto di un misterioso mentore, ha trascorso l'anno successivo alla morde di sua madre imparando come ucciderli.

E' un'assassina.
Ora Aileana si dedica a uccidere i fae prima che questi uccidano altri innocenti. Con la sua capacità di inventare strumenti e armi ingegnosi - dalle macchine volanti a detonatori e a pistole fulminee -, Aileana è spietata e ha un solo obiettivo: distruggere la fata che ha ucciso sua madre.

E' una cacciatrice di fate.
L'ultima di una linea di guerriere nate col dono di cacciare e uccidere le fate, Aileana è l'unica speranza per evitare che un potente popolo di fate massacri l'umanità intera. Di colpo, la sua missione diventa molto più complicata. Desidera ancora vendicare la morte di sua madre, ma prima dovrà salvare il mondo.

Recensione: Parto subito col dire che, se avessi letto questa storia anni fa (cioè durante gli anni delle superiori), l'avrei adorata: ha tutti gli elementi che mi piacciono a livello di trope presenti, di personaggi, di trama di base e di sviluppo degli avvenimenti. Quindi, nel complesso, posso dire di aver letto un prodotto buono, almeno per quanto mi riguarda e per mio gusto personale. Un prodotto che non è perfetto. Ma andiamo con ordine u.u.
Lo stile: niente di particolare. Semplice, pulito, non è scritto chissà quanto divinamente, ma riesce comunque a fare il suo lavoro in modo buono perché il testo scorre davvero davvero molto bene *^*.
La trama: devo essere onesta, mi ha presa in contropiede. L'autrice ha portato avanti tutto un insieme di elementi che ogni volta mi ha lasciata a bocca aperta per l'originalità (perché non mi era mai capitato di leggere qualcosa di simile, un simile insieme di elementi e di svolte *^*). Certo, ci sono dettagli che in qualche modo si ritrovano in altri libri urban fantasy, dinamiche che in qualche modo si pongono come figlie del loro tempo (gli anni 2010) e del genere letterario. Ma è il modo in cui l'autrice li usa che mi ha fatto apprezzare il tutto. Un modo nuovo, un mondo interessantissimo *^*. Una storia e una trama che, sfortunatamente, non è esente da mancanza di informazioni: il lettore ha in ogni caso tutto quello che gli serve sapere, il minimo indispensabile, per vedere la storia proseguire fino alla fine. Ma poi si ferma tutto lì, non c'è molto altro: ogni informazione sul mondo in cui i personaggi si muovono è funzionale solo a muovere la storia, non a dare corpo in più a questo mondo nuovo. Il che a mio parere è un peccato perché sono certa che sarebbe bastato qualche accorgimenti in più per rendere questa trilogia più concreta. Non che questo abbia fatto perdere punti alla storia, almeno per quanto mi riguarda. Anche perché, alla fine, cause e conseguenze, decisioni e azioni sono coerenti con il mondo creato dall'autrice, con le leggi di questo universo fatto di fate che rispecchiano la tradizione (Seelie e Unseelie). Quindi alla fine ci può stare.
I personaggi: benché tutto sia narrato in prima persona dal punto di vista di Aeliana, i personaggi secondari hanno comunque carattere e voce propri. Ognuno di loro esce dalla carta a modo proprio: è una cosa che apprezzo sempre un sacco *^*. Per quanto riguarda la protagonista, devo essere onesta: apprezzata, molto. Mi è piaciuto vedere il suo cambiamento e la sua crescita nei confronti di alcune cose e soprattutto, ho amato (aiutatemi a dire quanto *^*) il modo in cui l'autrice descrive i traumi che non solo Aeliana vive nel corso dei libri. Ognuno dei personaggi subisce perdite, ferite profonde, e ognuno di loro reagisce a modo proprio: è davvero bello vedere le loro risposte, il modo in cui rispondono a quello che hanno vissuto, il modo in cui sono cambiati a conseguenza delle loro esperienze. L'ho apprezzato tantissimo, perché mi ha ricordato che ogni persona ha una propria storia, un proprio passato che, certo, non scusa certe azioni, ma permette in qualche modo di capire pur dentro i dovuti limiti.
La sola cosa che davvero mi ha fatto storcere il naso è, oltre al fatto che il primo libro si pone come enorme prologo a tutto il resto e al fatto che a volte l'autrice abbia dato troppo spazio a cose che avrebbero comunque funzionato con qualche scena in meno, il fatto che non ci sia gusto. Mi spiego meglio: durante la lettura, mi è sembrato che tutto fosse monocorde, dello stesso colore: piatto. E onestamente è un gran peccato, perché alla fine gli elementi di base sono davvero davvero buoni.
La storia mi è piaciuta moltissimo: le idee, i personaggi, le spiegazioni. Mi è piaciuto tutto. Peccato solo per il tono piatto :/.
Serie comunque consigliata? Ovvio che sì, specie se cercate qualcosa di fantasy che vi faccia compagnia per qualche pomeriggio ;).
Dico solo un'ultima cosa: DERRICK *^*.
Ok, basta. Finito. Leggete questi libri grazie ;) <3.

Voto:
Anni fa, sarebbe stato un 4 pieno; ora è più un 3.5 ;)

Detto questo, la sottoscritta vi saluta qui e vi dà appuntamento al prossimo post ;).
Grazie di tutto, sul serio <3. A presto!
Un bacione, Letizia <3

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