Pagine

venerdì 16 ottobre 2020

Recensione libro "More than this" di Jay McLean

Ciao a tutti! <3
Come state? Spero davvero che, per quanto possibile con questa situazione in cui ci ritroviamo, stiate tutti bene :3 <3. Finalmente torno sul blog *^*. Oggi vorrei parlarvi di un libro che ho finito giusto ieri notte quindi, senza ulteriori indugi, vi lascio alla recensione ;). Buona lettura! <3
Informazione di servizio: se siete interessati a leggerlo in lingua inglese, il livello è base/medio. E' edito anche in Italia da Fabbri Editore con lo stesso titolo ;).


Titolo: More than this (More than #1)
Autore: Jay McLean
Editore: Autopubblicato
Data di pubblicazione: 10 luglio 2013
Pagine: 287
Prezzo: $9,99
Genere: Young Adult, romance

Trama: (edizione italiana) Mikayla ha diciotto anni e tutto ciò che alla sua età si possa desiderare: un fidanzato bello e attraente, dei genitori meravigliosi e un'amica del cuore. Ma quello che sarebbe dovuto essere un evento da sogno, il ballo del liceo, si trasforma per lei in un incubo: un tradimento e una tragedia che si abbatte sulla sua famiglia cancellano tutto ciò che ama, costringendola a diventare adulta all'improvviso. Ogni certezza le si è sgretolata tra le mani, non ha più punti di riferimento, nessuno su cui contare... Tranne Jake, appena incontrato, ma che con quei suoi occhi azzurro cielo sembra conoscerla da sempre. Il ragazzo si prende cura di lei giorno dopo giorno, tentando di rimettere insieme i pezzi del suo cuore infranto. Rispettando i suoi cupi silenzi e il suo dolore sconfinato. Amandola senza riserve. Ma Mikayla, che lo ricambia dal primo istante, cerca in ogni modo di mantenere le distanze per paura di soffrire ancora. Troverà la forza di cancellare definitivamente i fantasmi del passato e andare incontro al futuro? Dovrà riuscirci, se vuole tornare a vivere... E ad amare.

Recensione: Libro breve, brevi saranno i punti che toccherò nella recensione (mi piace sempre quando succede così, specie se mi ritrovo a scrivere la recensione a orari un po' improponibili di notte come sta succedendo adesso o.O).
Premetto che in questo periodo necessito di romance, specie quelli che non hanno pretese. Ho bisogno di leggerezza, di una storia che mi intrattenga e mi distragga un po'. Proprio come ha fatto questo libro, con tutte le pecche che comunque ho trovato ;P. Una lettura leggera, che a mio parere intrattiene bene (quindi un ottimo guilty pleasure - e quelli si sa che, quando si parla di lettura, fanno sempre piacere ;)), ma niente più di questo.
Partendo con la trama, ammetto che fin dalle prime righe ho pensato di avere davanti una fanfiction (non scritta poi così tanto male: il testo scorre davvero molto bene *^*). E badate, non lo dico con cattiveria: anche io ho avuto il mio periodo da scrittrice di fanfiction fino a qualche anno fa. Semplicemente, mi è sembrato avere tra le mani una persona alle prime armi: più o meno gli stessi elementi, le stesse dinamiche, la stessa matassa di cose. Mi è parso di avere davanti una scrittrice con un buon potenziale che, anche se il lavoro nel complesso è a parer mio venuto fuori decente, non ha saputo come dosare bene tutto quello che ha messo nel calderone (proprio come quando si comincia a scrivere, almeno dal mio punto di vista ;)). Perché fondamentalmente questo libro si basa su dei grossi squilibri che un po' mi hanno fatto storcere il naso.
Uno di questi riguarda l'introspezione, o meglio, la crescita dei personaggi e in particolare quella di Mikayla. Ci sono alcuni punti dove si vede che lei un po' cresce, che pian piano prende coscienza di sé, ma il tutto è limitato a queste poche, pochissime scene, in cui lei si mette davvero faccia a faccia con i suoi traumi: l'autrice non si sofferma molto su come la protagonista femminile riesca a rimettersi in sesto. In più, non si sa quasi niente di chi lei sia davvero: niente dei suoi interessi, di chi davvero lei sia. Tutto è incentrato su Jake, letteralmente.
Lo stesso vale per il personaggio di Jake: non si sa chi sia davvero, non ho visto alcuna crescita da parte sua (anzi, semmai il contrario in alcuni punti). E quasi tutti i suoi pensieri sono su Kayla.
Il fatto che in ogni capitolo questi due siano letteralmente sempre insieme, ammetto che a lungo andare mi ha dato fastidio. Non si hanno scene dove sono soltanto loro, da soli, che sia con se stessi o con altre persone che non siano il corrispettivo interesse amoroso. L'ho trovato alquanto monotono, quasi asfissiante.
Per non parlare di quanto la sessione sessuale sorpassi qualsiasi altro punto/elemento del libro (sì, persino la crescita di Kayla). E ok che nel complesso la situazione non è poi così male, perché comunque i due parlano tra loro, pian piano si conoscono e cominciano a capirsi (quindi molto più bilanciata rispetto a uno degli ultimi libri che ho letto, e la cosa mi piace un sacco u.u). Ma non è possibile che, dopo quello che succede a Kayla, lei pensi solo a come Jake la faccia sentire dal punto di vista fisico. Sul serio. Nella vita reale non potrebbe mai accadere una cosa del genere. Quindi, cara Jay, tanti saluti alla verosomiglianza, giusto?
Scusate, ma proprio non riesco a stare buona davanti a una storia che, pur essendo ambientata nel mondo reale, senza alcun elemento fantasy o altro di mezzo, non è verosimile per alcuni punti. E' davvero troppo più forte di me *si nasconde in un angolo per calmarsi, poi torna a lavoro*.
Per il resto, ripeto quello che ho detto: se vi limitate a prendere la lettura per quello che è, senza dare troppo peso a niente, come puro e semplice intrattenimento, la storia non è per niente male (anche se ogni tanto alcuni personaggi spariscono per un po', dimenticati chissà dove), intrattiene e per certi versi diverte anche (perché, pur con tutti gli elementi drammatici possibili presenti nel libro, posso assicurarvi che il modo sbrigativo e superficiale con cui l'autrice li ha trattati - usandoli come semplice pretesto per dare via a tutto quanto - quasi li fa dimenticare; anche se non credo sia così tanto positivo). Come tutte le cose, tuttavia, non è perfetto (no, per niente). Ma è leggero, molto. E quindi nel complesso mi ritengo abbastanza soddisfatta (la storia d'amore a mio parere è davvero molto carina, forse con qualche cliché di troppo, ma mi è piaciuta: leggera, proprio come la vita degli adolescenti dovrebbe essere (peccato che spesso la realtà dei fatti sia profondamente diversa).
Consigliato? Solo se avete bisogno di qualcosa che vi aiuti a distrarvi. Se cercate qualcosa di più impegnativo, vi consiglio più che volentieri altri titoli <3

Voto:

Detto questo, la sottoscritta vi saluta, dandovi appuntamento al prossimo post ;).
Fatemi sapere cosa pensate del libro, se lo avete letto, se vi è piaciuto. Vi leggo volentieri! <3
Un bacione e a presto, Letizia <3

Nessun commento:

Posta un commento