Ciao a tutti! <3
Giusto ieri ho finito di leggere il manga di cui vorrei parlarvi oggi (subito dopo aver postato sul canale YouTube il Bookshelf tour, che potete trovare QUI;)). Finalmente sono riuscita a finirlo!!!! Non ne potevo più, ahahah ;). Buona lettura a tutti :D.
Titolo: Black bird
Titolo originale: Black bird
Autore: Kanoko Sakurakouji
Editore: Star Comics
Periodo di pubblicazione: 23 dicembre 2009 - 26 settembre 2013
Volumi: 18
Prezzo: €4,20 (a volume)
Genere: Shoujo, fantasy, soprannaturale
Trama: Esistono creature magiche che solo pochi eletti sono in grado di percepire: Misao ha la capacità di vederle, anche se preferirebbe non avere nulla a che fare con loro. L'unica cosa che vorrebbe è poter ignorare questo suo dono, conducendo una vita normale e spensierata come le ragazze della sua età. Però alla fine i demoni riescono ad entrare nella sua quotidianità. E per Misao tutto cambia: la sua vita, i suoi ritmi, le sue priorità. Tutto per amore. Ma come andrà a fire?
Recensione: Parto subito col dirvi che questa, probabilmente, sarà una recensione abbastanza corta rispetto al solito. Anche perché le cose che ho da dire sono poche (quasi tutte non particolarmente carine) e non ho intenzione di annoiarvi troppo ;). Detto questo, si comincia!
A livello di trama, non mi è per niente dispiaciuta l'idea di base: una ragazza che ogni demone vuole per ciò che lei potrebbe offrirgli e un demone in particolare che fa di tutto per difendere questa docile donzella. Un'idea che ho trovato molto originale. Questo, però, prima di cominciare a leggere. Perché, leggendolo, ho notato una continua ripetizione di situazioni, di personaggi che non cambiano (o, meglio, crescono) mai di una virgola; un'assenza pesante di introspezione e di tematiche su cui poter fare una riflessione o un'analisi.
In succo: ho trovato questa storia molto monotona, piatta e male costruita. E il fatto che sia stata portata avanti per un numero di volumi abbastanza elevato, per essere uno shoujo, non ha di certo aiutato a renderla meno noiosa, anzi (almeno per come la vedo io).
Perché ogni singola cosa ruota attorno alla storia d'amore tra i due protagonisti, letteralmente. E, a essere onesta, ho trovato questo tratto molto noioso e snervante. Non c'è nient'altro al di fuori della loro relazione. Una relazione che è per entrambi è la sola ragione di vita. Capisco i sentimenti, capisco il voler stare insieme, capisco tutto, sul serio. Ma il come i due ragazzi vivono il loro amore mi ha fatto venire la rabbia: se si allontanano anche solo di poco dall'altro, soffrono le pene dell'inferno. Io dico: "Siete scemi? Non potete vivere solo letteralmente in funzione di un'altra persona. Dov'è la vostra di vita? Dove sta tutto il resto?" *la blogger cerca di tranquillizzarsi e di non buttare dalla finestra tutti i volumetti*
Misao e Kyo, a mio parere, rappresentano uno dei tipi di relazione più orrendi che possano esistere in una storia: vivere solo in funzione dell'altro e, se l'altro non c'è, lasciarsi morire di dolore. No, miei cari, la vita non funziona in questo modo: si deve andare avanti e non intestardirsi per qualcosa o qualcuno che non c'è più perché, così facendo, si perde di vista tutto il resto. Non è una relazione sana, la loro (almeno per come la vedo io :/): non pensano ad altro, letteralmente, non c'è alcun riferimento alla loro vita al di fuori della loro relazione *me: -.-"*
Altra cosa che, appunto, non mi è piaciuta della storia è stata l'assenza di introspezione e, soprattutto, di crescita nel comportamento dei protagonisti. Non c'è stato neppure un piccolo segno di maturazione da parte loro: testardi e capricciosi all'inizio, testardi e capricciosi alla fine (e, grazie al cielo, entrambi hanno sempre riconosciuto questi tratti del loro carattere *e la blogger si chiede: "Ma allora perché non provare a crescere un pochino, invece di essere scambiati per bambini che fanno sempre le bizze?!"*). Giuro, se li avessi avuti per le mani, non so come ne sarebbero usciti.
Anche per le tematiche devo ammettere che sono rimasta delusa: va bene il voler spronare le persone a combattere per i propri sogni, i propri desideri e per le persone che amano. Ma, a mio parere, non è educativo portargli a questi estremi. Quest'estremizzazione, alla fine, ha pure rovinato l'eventuale piacere che si poteva trarre dalla storia d'amore tra i due.
Neppure i disegni sono riusciti a suscitare il mio interesse. Non che siano brutti, anzi: lo stile non è male, anche se non è particolarmente curato. E' solo che... Secondo me, manca di un pizzico di emotività in più. Un'emotività che, se ci fosse stata, sono sicura che li avrebbe resi più interessanti.
Come credo abbiate notato, questo manga mi ha delusa un pochino. Sinceramente, non me l'aspettavo per niente, avevo sperato che, leggendola, si sarebbe rivelata una storia davvero niente male. Invece non è andata così :/. Pazienza u.u
Voi invece lo avete letto? Se sì, che cosa ne avete pensato? Fatemi sapere, ci conto! <3
A presto carissimi!
Un bacione, Letizia <3
Titolo: Black bird
Titolo originale: Black bird
Autore: Kanoko Sakurakouji
Editore: Star Comics
Periodo di pubblicazione: 23 dicembre 2009 - 26 settembre 2013
Volumi: 18
Prezzo: €4,20 (a volume)
Genere: Shoujo, fantasy, soprannaturale
Trama: Esistono creature magiche che solo pochi eletti sono in grado di percepire: Misao ha la capacità di vederle, anche se preferirebbe non avere nulla a che fare con loro. L'unica cosa che vorrebbe è poter ignorare questo suo dono, conducendo una vita normale e spensierata come le ragazze della sua età. Però alla fine i demoni riescono ad entrare nella sua quotidianità. E per Misao tutto cambia: la sua vita, i suoi ritmi, le sue priorità. Tutto per amore. Ma come andrà a fire?
Recensione: Parto subito col dirvi che questa, probabilmente, sarà una recensione abbastanza corta rispetto al solito. Anche perché le cose che ho da dire sono poche (quasi tutte non particolarmente carine) e non ho intenzione di annoiarvi troppo ;). Detto questo, si comincia!
A livello di trama, non mi è per niente dispiaciuta l'idea di base: una ragazza che ogni demone vuole per ciò che lei potrebbe offrirgli e un demone in particolare che fa di tutto per difendere questa docile donzella. Un'idea che ho trovato molto originale. Questo, però, prima di cominciare a leggere. Perché, leggendolo, ho notato una continua ripetizione di situazioni, di personaggi che non cambiano (o, meglio, crescono) mai di una virgola; un'assenza pesante di introspezione e di tematiche su cui poter fare una riflessione o un'analisi.
In succo: ho trovato questa storia molto monotona, piatta e male costruita. E il fatto che sia stata portata avanti per un numero di volumi abbastanza elevato, per essere uno shoujo, non ha di certo aiutato a renderla meno noiosa, anzi (almeno per come la vedo io).
Perché ogni singola cosa ruota attorno alla storia d'amore tra i due protagonisti, letteralmente. E, a essere onesta, ho trovato questo tratto molto noioso e snervante. Non c'è nient'altro al di fuori della loro relazione. Una relazione che è per entrambi è la sola ragione di vita. Capisco i sentimenti, capisco il voler stare insieme, capisco tutto, sul serio. Ma il come i due ragazzi vivono il loro amore mi ha fatto venire la rabbia: se si allontanano anche solo di poco dall'altro, soffrono le pene dell'inferno. Io dico: "Siete scemi? Non potete vivere solo letteralmente in funzione di un'altra persona. Dov'è la vostra di vita? Dove sta tutto il resto?" *la blogger cerca di tranquillizzarsi e di non buttare dalla finestra tutti i volumetti*
Misao e Kyo, a mio parere, rappresentano uno dei tipi di relazione più orrendi che possano esistere in una storia: vivere solo in funzione dell'altro e, se l'altro non c'è, lasciarsi morire di dolore. No, miei cari, la vita non funziona in questo modo: si deve andare avanti e non intestardirsi per qualcosa o qualcuno che non c'è più perché, così facendo, si perde di vista tutto il resto. Non è una relazione sana, la loro (almeno per come la vedo io :/): non pensano ad altro, letteralmente, non c'è alcun riferimento alla loro vita al di fuori della loro relazione *me: -.-"*
Altra cosa che, appunto, non mi è piaciuta della storia è stata l'assenza di introspezione e, soprattutto, di crescita nel comportamento dei protagonisti. Non c'è stato neppure un piccolo segno di maturazione da parte loro: testardi e capricciosi all'inizio, testardi e capricciosi alla fine (e, grazie al cielo, entrambi hanno sempre riconosciuto questi tratti del loro carattere *e la blogger si chiede: "Ma allora perché non provare a crescere un pochino, invece di essere scambiati per bambini che fanno sempre le bizze?!"*). Giuro, se li avessi avuti per le mani, non so come ne sarebbero usciti.
Anche per le tematiche devo ammettere che sono rimasta delusa: va bene il voler spronare le persone a combattere per i propri sogni, i propri desideri e per le persone che amano. Ma, a mio parere, non è educativo portargli a questi estremi. Quest'estremizzazione, alla fine, ha pure rovinato l'eventuale piacere che si poteva trarre dalla storia d'amore tra i due.
Neppure i disegni sono riusciti a suscitare il mio interesse. Non che siano brutti, anzi: lo stile non è male, anche se non è particolarmente curato. E' solo che... Secondo me, manca di un pizzico di emotività in più. Un'emotività che, se ci fosse stata, sono sicura che li avrebbe resi più interessanti.
Voto:
Come credo abbiate notato, questo manga mi ha delusa un pochino. Sinceramente, non me l'aspettavo per niente, avevo sperato che, leggendola, si sarebbe rivelata una storia davvero niente male. Invece non è andata così :/. Pazienza u.u
Voi invece lo avete letto? Se sì, che cosa ne avete pensato? Fatemi sapere, ci conto! <3
A presto carissimi!
Un bacione, Letizia <3
Una bella stroncatura insomma xD io credo di avere da qualche parte il primo volume, che non ho ancora letto, ma non ricordavo fosse così lunga uff!
RispondiEliminaCiao cara! <3
EliminaEh... Diciamo che quando le cose non mi piacciono, lo dico chiaro e tondo, senza trasciare nulla :/.
Ahahah, fai conto che all'inizio pensavo che, essendo così lunga, sarebbe potuta soltanto migliorare. Invece... :(
Grazie per essere passata!
Un bacio! <3