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lunedì 25 gennaio 2021

Recensione libro "So much more" di Kim Holden

Bellissime persone, ciao! <3
Spero stiate tutti bene :3
Finalmente oggi torno con una nuova recensione qui sul blog per parlarvi di un libro che ho concluso questo fine settimana *^*. Quindi, senza ulteriori indugi, vi lascio alla recensione ;). Buona lettura"! <3
Informazione di servizio: il libro è disponibile solo in inglese; il livello della lingua è medio.


Titolo: So much more
Autore: Kim Holden
Editore: Do Epic LLC
Data di pubblicazione: 28 marzo 2016
Pagine: 338
Prezzo: $ 15,99
Genere: Romance, contemporary, adult

Trama: (tradotta da me) L'amore è strano. Arriva dal niente. Non ha logica. Non ha metodo. Non è scientifico. E' pura emozione e passione. Ed emozione e passione possono essere pericolose, perché alimentano l'amore... E l'odio.
Ora sono un reclutante esperto di entrambi - un esperto per immersione. Li conosco in modo intimo.
Quando mi innamorai di Miranda, fu repentino e cieco. Lei era quella persona che avevo elevato a creatura mitica nella mia testa, nei miei sogni.
Il fatto è che i sogni sono fumo.
Vorticano come pensieri fino a che non diventano qualcosa che pensiamo di volere. Qualcosa che pensiamo di necessitare.
Questo era Miranda. Era fumo.
Pensavo di volerla. Pensavo di aver bisogno di lei.
Col tempo, la realtà si è fatta avanti, dissezionando e sventrando lentamente i miei sogni come un predatore, lasciandosi dietro una carcassa in decomposizione.
La realtà sa essere una grande stronza.
Come può esserlo Miranda.
Come io posso essere un pazzo...
Che crede nei sogni.
Nelle persone.
E nell'amore.

Recensione: Ammetto di non avere molto da dire. Ci sono pochi punti che mi interessa toccare, di cui mi preme parlare per quanto riguarda questo libro. Direi quindi di iniziare ;).
Parto dallo stile: pulito, semplice, che scorre e che permette di arrivare dritto al punto delle cose. Ho però visto delle carenze per quanto riguarda i dialoghi: forse lo dico troppo spesso, ma io adoro quando i dialoghi rimarcano il parlato comune, quando sono resi il più verosimili possibile. Ecco, qui questo un po' manca; non sempre, ma manca. E ciò a volte mi ha portata a distaccarmi dalla storia (è l'effetto che i dialoghi non verosimili mi fanno ogni volta; non saprei come meglio descriverlo).
Per quanto riguarda l'idea di base della storia, ne sono rimasta soddisfatta: una storia comune, personaggi comuni, che hanno un vissuto comune, come se stessimo leggendo la storia di una persona che conosciamo, di vicini di casa o persone a noi care. E questi a me piace, sempre, tantissimo. Mi piace la quotidianità delle cose; il fatto che certi eventi possano in qualche modo accomunarci poiché condivisi, compresi, da più persone *^*.
Nello stesso modo in cui mi piace il come i rapporti tra i vari personaggi cambiano nel corso del tempo. Mi piace quando c'è crescita, quando i personaggi provano ad andare oltre se stessi, a migliorare, a crescere nel loro essere persone comuni, con pregi e difetti. Questi ultimi due punti mi hanno catturata: pur con una introspezione che ogni tanto mi ha lasciata un po' a desiderare (credo sia proprio in generale il modo che l'autrice ha di dipingere il mondo interiore di tutti i suoi personaggi a non ricadere pienamente tra i miei gusti; pazienza ;)), questi personaggi mi sono piaciuti davvero tanto perché non è risparmiato niente. Di ognuno di loro sono presentati pregi e difetti in egual misura, e anche se ogni tanto per certi aspetti saltano fuori cliché il cui potenziale non è del tutto sfruttato, questa situazione mi è piaciuta tantissimo. Perché questi personaggi non sono perfetti: sbagliano, sbagliano tanto, feriscono chi sta loro intorno, crescono, comprendono, si ritrovano faccia a faccia con se stessi. E questo per me è bellissimo *^*. E' bellissimo vedere personaggi tanto verosimili *^*.
Non è un libro perfetto: pur presentando figure in modo estremamente verosimile, ci sono temi e situazioni... Per certi versi visti e rivisti. Che personalmente a me non dispiacciono se trattati con attenzione, con cura e profondità. In questa storia ho invece sentito una generale mancanza di profondità nell'analisi e nella rappresentazione di queste tematiche (varie, bellissime e tutte valide che, se sfruttate a pieno, avrebbero creato una storia mijdfjbajvbaj davvero davvero bella *^*). Non che questi temi non siano affrontati, perché lo sono, dall'inizio alla fine del libro, in un crescendo costante, che va di pari passo con la crescita dei personaggi. Avrei solo preferito una maggiore profondità, tutto qui. Anche perché questa mancanza di profondità, personalmente, ha reso certe situazioni e scene solo come puri cliché, senza riflessioni di qualche sorta, senza uno scavo che sono sicura avrebbe dato un tocco diverso alla storia.
Nel complesso, però, mi ritengo estremamente soddisfatta: il libro è buono, la storia è buona (leggere: MOLTO buona, almeno per quando mi riguarda ;)). Le mancanze che ho trovato non hanno rovinato né la storia né la lettura, quindi sono molto contenta *^*. Perché, di base, è comunque un tipo di storia che adoro leggere, perché presenta tutti quegli elementi per i quali io sono più che venduta :3.

Voto:

Detto questo, la sottoscritta vi saluta, dandovi appuntamento al prossimo post ;).
Grazie per tutto :3. A presto!
Un bacione, Letizia <3

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