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mercoledì 6 gennaio 2021

Recensione libro "Io diversa da me" di Linda Moon

Bellissime persone, ciao! <3
Stamattina sono riuscita a ritagliarmi un piccolo angolino per scrivere il post ;).
Prima recensione dell'anno, evvai :D. Per prima cosa, ringrazio l'autrice per avermi offerto una copia del romanzo per questa recensione. Seconda cosa, buona lettura ;).


Titolo: Io diversa da me
Autore: Linda Moon
Editore: Autopubblicato
Anno di pubblicazione: 2020
Pagine: 153
Prezzo: €0,99 (ebook)
Genere: Narrativa, chick-lit

Trama: Lily Anderson vive la vita dei suoi sogni nella bellissima New York. 
L'amore, gli amici e la carriera per cui tanto si è impegnata: è tutto semplicemente perfetto! Non cambierebbe nulla. Dopotutto, perché farlo visti gli sforzi che ci sono voluti per raggiungere la perfezione? Perché si dovrebbe volere qualcos'altro? Ma la domanda che la lascia perplessa è: perché i suoi amici sembrano invece così desiderosi di rovinare tutto?
Chi si affetta a celebrare un matrimonio, chi è pronto a sacrificare la sua carriera per un bambino, chi riapre la porta a una persona che ha provocato tanta sofferenza. Per Lily sono diventati tutti matti.
E a far vacillare il suo mondo perfetto saranno una notizia inaspettata, difficile da accettare, ma soprattutto l'incontro con una sconosciuta dall'inquietante somiglianza, per la quale sentirà una forte e inspiegabile connessione che la porterà a mettere in discussione tutte le sue convinzioni.

Recensione: Ammetto che, cominciata la lettura, mi aspettavo un certo tipo di storia (molto più simile a Il diavolo veste Prada, o comunque su quell'onda per intenderci ;)). Quella che invece ho letto si è dimostrata diversa dalle mie inziali aspettative, ma non per questo meno buona, anzi.
Partendo dallo stile, non ho molto da dire: semplice, scorrevole, permette di mangiare le pagine senza che il lettore se ne renda conto. Un punto aiutato dal fatto che la storia presenta un certo mistero, dei segnali, dei punti, che portano a domande e a cercare risposte nei capitoli successivi. Cosa, a mio avviso, decisamente molto buona (anche se più volte, nel corso della storia, a mio parere ci si concentra troppo su dettagli che non portano niente alla storia e che, a mio parere, avrebbero potuto essere sostituiti con altri tipi di informazione).
Come buona è anche l'idea di base della storia e il tema che l'autrice ha affrontato, che si snoda e che è struttura portante di tutto il libro. Ammetto che, per miei valori personali, ho faticato molto ad approcciarmi a certe dinamiche della storia, perché credo che il tema avrebbe potuto essere sviluppato anche seguendo strade diverse da quelle scelte dall'autrice. Questo però riguarda i miei valori, non il valore della storia in sé: la storia è nel complesso buona, soprattutto per lo sviluppo del tema.
Devo però ammettere di essere rimasta un po' delusa dalla protagonista, Lily, che narra la sua storia in prima persona. Fin dall'inizio della storia, Lily ha certe idee, certi pensieri, che secondo me la caratterizzano molto come personaggio perché paiono essere i suoi capisaldi. A un tratto questi capisaldi sono messi in crisi e alla fine della storia, almeno per me, Lily mi è sembrata un personaggio completamente diverso da quello che ho incontrato all'inizio. E se da una parte questo è buono, perché a me piacciono le storie dove i personaggi crescono, ecco... In questa storia io la crescita non l'ho sentita, non l'ho vista. Ci viene detto che Lily cambia a un certo punto, ma personalmente ho sentito la mancanza del punto di svolta, il punto in cui Lily decide di cambiare e, soprattutto, il perché questo succede. Una mancanza secondo me non aiutata da una introspezione che, secondo me, resta molto sulla superficie. Proprio per il tema affrontato e le dinamiche della storia, mi sarebbe piaciuto vedere in modo più approfondito cosa Lily sente, come lo sente e come lo vive :/.
La cosa buona nello sviluppo di Lily, a mio parere, è che comunque Lily viene presentata nei suoi pregi e nei suoi difetti, sia sul lavoro che nelle relazioni che ha con altre persone: è posta come una persona comune, e questo mi è piaciuto un sacco. Ma a mio parere non bilancia le mancanze che sono presenti.
Nel complesso si è rivelata una lettura molto gradevole, leggera, a tratti persino divertente, con una buona struttura e un buon svolgimento. Ma niente più di questo, almeno per me.

Voto:

Detto questo, la sottoscritta vi saluta, dandovi appuntamento al prossimo post ;).
Un bacione, Letizia <3

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