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mercoledì 22 luglio 2020

Recensione libro "Matrimonio di convenienza" di Felicia Kingsley

Ciao a tutti! <3
Oggi vi parlo di un libro che ho letteralmente divorato tra domenica sera e lunedì mattina :D. Mi piace quando riesco a leggere i libri così in fretta: non accade spesso *^*.
Discorsi a parte, meglio se vi lascio alla recensione. Buona lettura! <3


Titolo: Matrimonio di convenienza
Autore: Felicia Kingsley
Editore: Newton Compton
Data di pubblicazione: 13 aprile 2017
Pagine: 381
Prezzo: €10,00
Genere: Romanzo rosa, commedia

Trama: Jemma fa la truccatrice teatrale, vive in un seminterrato a Londra e colleziona insuccessi in amore. Un giorno però riceve una telefonata dal suo avvocato che potrebbe cambiarle la vita: la nonna Catriona, la stessa che ha diseredato sua madre per aver sposato un uomo qualunque e senza titolo nobiliare, ha lasciato a lei un'enorme ricchezza. Ma a una condizione: che sposi un uomo di nobili natali. Il caso vuole che l'avvocato di Jemma segua un cliente che non naviga proprio in acque tranquille: Ashford, il dodicesimo duca di Burlingham, è infatti al verde e rischia di perdere, insieme ai beni di famiglia, anche il titolo. Ashford è un duca, Jemma ha molti soldi. Ashford ha bisogno di liquidi, Jemma di un blasone... Ma cosa può avere in comune la figlia di una coppia hippy, che ama girare per casa nuda, con un compassato lord inglese? Apparentemente nulla... Il loro non sarà altro che un matrimonio di convenienza, un'unione di facciata per permettere a entrambi di ottenere ciò che vogliono. Ma Jemma non immagina cosa l'aspetta, una volta arrivata nella lussuosa residenza dei Burlingham: galateo, formalità, inviti, ricevimenti e un'odiosa suocera aristocratica. E a quel punto sarà guerra aperta.

Recensione: Veloce informazione di servizio: la recensione non sarà troppo lunga, non preoccupatevi ;). Per il semplice fatto che le cose che ho da dire si condensano in pochi punti e poche parole. Detto questo, mettetevi comodi <3.
In tutta onestà, quando ho iniziato a leggere questo libro, non avevo la benché minima idea di cosa aspettarmi. Sono andata a scatola chiusa e la storia che ho trovato, nel complesso, non mi è dispiaciuta, se la si prende come un romanzo leggero e divertente che, se reso film, creerebbe un'ottima commedia (il che, detto da me, è alquanto buffo perché è MOLTO raro che le commedie mi piacciano o.O).
L'ambientazione e le dinamiche non sono particolarmente nelle mie corde quando si tratta di romance, e per alcune cose il libro non mi ha per niente fatto fare i salti di gioia, ma in generale è una lettura gradevole, che si legge bene (lo stile molto semplice e scorrevole dell'autrice aiuta molto da questo punto di vista ;)), che diverte e intrattiene.
Non aspettatevi una introspezione molto approfondita, né una crescita ben strutturata dei protagonisti: sono stereotipi non studiati fino in fondo. Avevano entrambi un sacco di potenzialità per renderli molto più interessanti per certi versi e più realistici per altri. Ma il fatto che il tono della storia sia particolarmente allegro e, in fondo, anche comico, penso abbia portato l'autrice a scegliere una presentazione diversa per loro.
Stessa cosa la si può dire per la trama: l'idea di base è davvero niente male, intriga, diverte, cattura. Ma credo comunque che l'autrice avrebbe potuto svilupparla, analizzarla, estenderla molto di più. Sono certa che ne sarebbe venuto fuori un ottimo lavoro *^*. La resa dell'idea è tuttavia un po' superficiale: ci sono tutte le informazioni del caso, ci sono tutti i perché e le conseguenze, ma tutto è lasciato lì, fermo, senza una analisi un po' più corposa. E questo forse anche perché, se ho ben capito, la storia in questione dovrebbe essere il romanzo di debutto dell'autrice (ma prendete questa informazione con i denti). Quindi da una parte ci sta questa "mancanza di sostanza", almeno per come la vedo e seguendo i miei gusti; per certi versi è comprensibile (il fatto che poi la stia vedendo anche in altri libri dell'autrice mi dà comunque da pensare, ma ve ne parlerò tra un po' ;)). Come diventa comprensibile, almeno in parte, se si tiene conto del tono generale della storia: è un tono comico, allegro, che diverte. Forse anche per questo le cose e i personaggi sono stati portati avanti in un modo piuttosto che in un altro. Ammetto che avrei preferito qualcosa di diverso, di un pochino più complesso, profondo. Ma ammetto anche che avevo bisogno di una storia come questa, quasi letteralmente senza pretese (e che, dal mio punto di vista, non regge il paragone con Professor feelgood di Leisa Rayven che ho letto giusto prima di questo *^*).
Queste osservazioni a parte, assicuro che la storia è carina, ma niente più di questo. Non presenta riflessioni particolari o spunti che potrebbero dare qualcosa in più al lettore del semplice "piacere della lettura", almeno dal mio punti di vista. Ottima se non sapete come passare un pomeriggio o qualche ora sotto l'ombrellone. Leggera, divertente, ottima per la stagione ;).

Voto:

Voi invece cosa ne pensate di questo libro? L'avete letto o è in lista? Fatemi sapere, ci conto! <3
Nel mentre, vi do appuntamento al prossimo post ;).
Un bacione, Letizia <3

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