Pagine

sabato 9 giugno 2018

Recensione manga "In un angolo di cielo notturno" di Nojico Hayakawa

Ciao a tutti! <3
Oggi sono qui per parlarvi di un manga che ho appena concluso di leggere tra le varie cose che ho da fare in questo fine settimana (mille millanta cose, ma va bene così (per modo di dire ;')). Un manga che... capirete meglio nella recensione ;). Buona lettura! <3


Titolo: In un angolo di cielo notturno
Titolo originale: Yozora no sumikko de
Autore: Nojico Hayakawa
Editore: Flashbook
Anno di pubblicazione: 2011
Volumi: 1
Prezzo: €7,50
Genere: Shounen-ai

Trama: Hishino, oggi insegnante delle elementari, era innamorato di una persona, ai tempi del liceo: il senpai Sudo, di un anno più grande di lui e membro del stesso club di astronomia. Undici anni dopo il diploma, Sudo, che è il tutore legale di un alunno di Hoshino, gli compare davanti, riportando alla luce ricordi e sentimenti apparentemente sopiti.

Recensione: Prima di cominciare, vi avverto che, essendo il manga composto da un solo volumetto, non ho molto da dire. Di conseguenza, la recensione sarà un pochino più corta del solito (o almeno credo, dato che con me non si sa mai ;P).
A livello di stile dei disegni, devo ammettere che sono rimasta colpita *^*. Tratti molto fini ed eleganti, poco marcati. Tavole molto espressive e, alcune, addirittura poetiche grazie, a mio parere, a un buon uso del contrasto bianco vs. nero.
Per quanto riguarda trama e personaggi, tuttavia, non posso dire di essere stata affascinata. Tutt'altro. Non perché la storia sia brutta, anzi! Come idea e come trama di base, è davvero buona! Il fatto è che, secondo me, ci sono molti buchi. E' una storia, questa, in cui accadono effettivamente poche cose, molte delle quali, almeno per me, non sono state spiegate chissà quanto approfonditamente. Mancano informazioni utili per lo sviluppo della trama e la comprensione della storia e dei protagonisti.
Sono state più le volte in cui mi sono ritrovata a pensare "Ma perché succede questo? Cosa ha portato a cosa?", rispetto a quelle in cui ho capito davvero cosa stesse accadendo.
Questi buchi, purtroppo, li ho riscontrati anche nella caratterizzazione dei personaggi. Non di Hoshino, ma di Sudo. Di Hoshino, bene o male, si riesce ad avere un quadro abbastanza generale. Di Sudo, invece, è molto più difficile capirlo e avere una chiara idea sul cosa lo spinga a comportarsi in un determinato modo. Ovviamente, queste sono opinioni personali che non tolgono niente alla godibilità della storia.
Una storia che, a conti fatti, non è poi così male: scorre bene e i disegni solo davvero buoni *^*. Se non ci fossero stati i buchi di cui ho parlato prima (buchi che non mi hanno permesso di capire in pieno quali fossero i temi affrontati da questa piccola storia :/), sono sicura che il manga sarebbe stato sicuramente migliore.

Voto:

Con questo, la sottoscritta vi saluta qui, dandovi appuntamento al prossimo post ;).
Un bacio e a presto, Letizia <3

Nessun commento:

Posta un commento