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sabato 23 aprile 2016

Recensione libro "Quando ho aperto gli occhi" di Nicholas Sparks

Ciao a tutti!
Come promesso, eccomi qui (dopo un bel po' di tempo, ahahah ;)) con una nuova recensione tutta per voi  (recensione flash del 20esimo libro letto quest'anno! L'obiettivo della mia TBR List si sta pian piano facendo sempre più vicino *^*); spero che vi piaccia e che vi metta almeno una piccolissima pulce nell'orecchio ;). Detto questo, cominciamo! *^*


Titolo: Quando ho aperto gli occhi
Autore: Nicholas Sparks
Editore: Sperling & Kupfer
Prezzo: €10,90

Trama: Da quattro anni Julie ha perso l'adorato marito e, pur non avendolo mai dimenticato, sente che un nuovo legame è finalmente possibile. Fra le molte persone che la circondano e le vogliono bene, due uomini, i particolare, potrebbero ridarle la gioia di vivere e di amare: l'affascinante Richard, pieno di premure e di attenzioni, e Mike, ora il suo migliore amico... ma un domani, forse, qualcosa di più. Alla fine sarà il cuore a suggerirle qual è l'uomo giusto per lei, facendole capire quanto invece l'altro sia sbagliato. Anzi, terribilmente sbagliato.

Recensione: Un aggettivo per descrivere questo romanzo? Interessante, in modo molto positivo, sotto molti punti di vista, se devo essere sincera ;).
Interessante perché qui, nonostante la coppia sia con le caratteristiche ormai stereotipate dei personaggi di Sparks (lei: forte, bella di una bellezza tutta sua; lui: l'uomo perfetto con quei piccoli difetti che vanno bene in ogni caso - Nicholas, scusami tanto, ma hai mai sentito parlare del verbo "cambiare" e  della parola "originalità"? No, non credo u.u) non c'è il solito triangolo che ci si potrebbe aspettare (tipo i due uomini che alla fine - perché è sempre alla fine - fanno a botte per lei;  cioè, in realtà i due si menano, ma il motivo che li spinge è molto originale - punto in più per Sparks).
Entrambi i contendenti di Julie sono belli (e bravi, come diciamo spesso da me, ahahah ;)), ma in modo diverso tra loro: Richard è affascinante e misterioso (e, fin da subito, si è rivelato la persona che credevo che fosse); Mike ha un cuore d'oro ed è veramente un bravo ragazzo (anche se, per certi versi, sembra davvero un bambino - e qui stendo un velo pietoso perché un uomo sulla trentina non può comportarsi come un quindicenne geloso; dove sta la maturità che gli uomini tanto decantano come loro qualità migliore?).
Julie, a parte il carattere forte (cosa che adoro sempre nei personaggi femminili di Sparks, nonostante alcuni punti basilari che si ripetono spesso nei vari romanzi), non mi è piaciuta poi così tanto. Più che altro, mi ha poco soddisfatto il modo in cui l'autore ha affrontato il suo rendersi conto di essere innamorata di Mike da quando sono diventanti amici (cosa che ho sempre adorato e sempre lo farò, parola mia *^*). Non so riuscire a spiegarlo poi benissimo. Mi è sembrato principalmente che mancasse quella magia che rende il momento dell'innamoramento così bello e speciale (magia che, invece, in altri romanzi, Sparks era riuscito a rendere anche piuttosto bene).
Apprezzamenti e critiche a parte, bisogna dire che proprio tra questi tre personaggi c'è quel quid in più che ha reso interessante questa storia (almeno per me).
Uno dei due uomini soprattutto (non vi rivelo chi perché non voglio fare spoiler), anche se in male, porterà quel qualcosa che movimenterà la storia: porterà la suspense e quel pizzico di thriller che, devo proprio ammetterlo, mi ha intrigata fino alla fine *^*.
Questo personaggio, infatti, si rivela proprio l'opposto di ciò che mostra agli altri (anche se già dalle prime scene in cui compare è già presente un senso di disagio quando si parla di lui); un opposto che si rivela essere pericoloso per Julie e l'uomo con cui ha deciso di stare. Perché questo personaggio spia Julie e fa di tutto per averla nella sua vita, anche se lei gli ha chiaramente spiegato che non lo vuole e che ha paura di lui, portando addirittura gli altri personaggi a ricorrere alla polizia.
Se la parte romantica è stata meno messa in luce rispetto ad altri romanzi, la parte thriller ha sicuramente riscattato tutto quanto *^*. Giuro, mi sono sentita coinvolta al 100% nelle investigazioni della polizia riguardanti proprio il personaggio maschile che porterà il caos! Mi sembrava di far parte del gruppo di poliziotti che hanno lavorato per capire che cosa stesse succedendo davvero *^*.
In più, questa seconda parte del libro mi è piaciuta soprattutto per il fatto che Sparks è riuscito a rendere bene l'ansia, l'attesa, la tensione di una situazione simile (l'ansia che spesso provo quando guardo serie TV poliziesche ogni volta che i protagonisti sono quasi giunti a capire chi è il colpevole - riferimenti a CSI New York puramente casuali *^*).
In generale, devo ammettere che questo libro mi è piaciuto; non da dire "Oddio lo adoro!", ma è riuscito a prendere la mia attenzione dall'inizio alla fine, anche grazie allo stile fluido e semplice che caratterizza Sparks ;).

Consigliato a chi vuole leggere qualcosa capace di tenere in tensione (a me lo ha fatto, soprattutto negli ultimi capitoli, anche se per sbaglio mi sono spoilerata un'informazione basilare prima del tempo :/).
Detto questo, scappo; ho un monte di cose da fare!
Fatemi sapere che ne pensate, d'accordo? Noi ci sentiamo presto! <3
A presto cari e alla prossima! <3
Un bacione, Letizia <3

Il mio voto: 


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